A tutto Ederson. Il centrocampista dell’Atalanta ha parlato a La Gazzetta dello Sport, con indicazioni importanti anche in chiave fantacalcio: “È stata la squadra che mi ha voluto di più. Che mi ha parlato di un progetto importante,...
A tutto Ederson. Il centrocampista dell’Atalanta ha parlato a La Gazzetta dello Sport, con indicazioni importanti anche in chiave fantacalcio: “È stata la squadra che mi ha voluto di più. Che mi ha parlato di un progetto importante, soprattutto per me che sono giovane. E poi le belle parole di Walter Sabatini: l’ultima spinta. Il calore dei tifosi, la tranquillità della città: a Salerno mi sono sentito a casa, a Bergamo anche. E i novemila tifosi allo stadio per un allenamento, prima che iniziasse il campionato, mi avevano impressionato. Incredibile”.
INFORTUNIO - “Stavo bene, soprattutto fisicamente: due settimane senza correre, senza pallone, sono stati una botta. Sapevo che sarebbe servito tempo per tornare. A Roma mi sentivo già bene, ora ancora meglio. Se devi giocare pensi anche alla partita, invece da giorni mi concentro solo sulla mia condizione: ciò che mi serve per il cambio di passo”.