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Di Francesco: “Karsdorp va in giro per il campo! Olsen in ritardo, occhio a Schick ala”

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Eusebio Di Francesco ha parlato al termine della gara contro il Real Madrid, che ha chiuso la tournée negli USA: “Karsdorp? Certo, è a disposizione. Nel ritiro ha alternato un po’ e non ha fatto tutto e obiettivamente non ha 90 minuti nelle...
Alessandro Cosattini

Eusebio Di Francesco ha parlato al termine della gara contro il Real Madrid, che ha chiuso la tournée negli USA: “Karsdorp? Certo, è a disposizione. Nel ritiro ha alternato un po’ e non ha fatto tutto e obiettivamente non ha 90 minuti nelle gambe, la dimostrazione è la mezz’ora giocata oggi. Non ha avuto grande continuità negli allenamenti. Mi è piaciuto come è entrato, con ottima personalità e ottima spinta. Va ancora un po’ in giro per il campo, ma è il desiderio di voler fare più del dovuto che ti porta ad andare oltre. Mi è piaciuto come determinazione, quella che in alcuni momenti della gara non mi è piaciuta. Nel primo tempo dovevamo essere più determinati in alcune aggressioni".

TITOLARI E RISERVE - "Olsen è arrivato in ritardo e anche lui ha lavorato tantissimo e per quello ho ritenuto opportuno dare la possibilità a entrambi di far vedere le proprie capacità. Li conosco meno, Mirante un po’ di più. Io so bene o male quale possa essere la squadra titolare, ma posso giocare una stagione intera facendo sentire titolari solo 11 giocatori? Se non capite ancora cosa intendo io per titolari o no, ribadiamo sempre le stesse cose. Ci sono dei giocatori che devono crescere, altri che sono giovani come Kluivert che deve capire ancora come muoversi in certi momenti della gara e altri che sono già in condizione buona. È un percorso nel quale faccio delle valutazioni, alla fine spero di avere 22-23 giocatori che siano di buon livello".


SCHICK - “Patrick ala destra? Ho voluto rivederlo in quella zona dove aveva giocato in passato e non avendo in questo momento a disposizione dei mancini ho voluto mettere lui per vedere come si muoveva ancora. Può succedere sia dall’inizio che a partita in corso, ha caratteristiche differenti dai soliti esterni, era un’idea che avevo già prima della partita. Poi volevo far giocare di più Dzeko, avevo Ünder fuori e ho scelto così".