DI FRANCESCO - "Mi ha dato molto fastidio l’accaduto. E’ un ragazzo esemplare, metto la mano sul fuoco per Federico e l’ho visto turbato e mi ha assicurato che gli sono state messe in bocca cose che non ha detto. Noi abbiamo cercato di stemperare subito, queste sono cose che devono vedersele i giocatori in campo, non voglio nemmeno puntare il dito su Douglas Costa però da questo, da far passare Di Francesco che è un esempio, come persona, per provocatore o per quello che è stato a aizzare un’altra cosa, allora mi arrabbio pesantemente perché vorrei vedere in quanti non avrebbero reagito, io ad esempio non sarei stato bravo come lui".
BABACAR - "Babacar? Per me è sempre stato importante, anche in ritiro, quando forse veniva sottovalutato da voi per il campionato che aveva fatto l’anno scorso. Dopo la gara a Torino ho detto che l’avrei potuto mettere prima ma non l’ho messo prima perché giocare con 4 attaccanti a 25 minuti contro i contropiedisti della Juve era presuntuoso e pericoloso. Io lo stimo, lui lo sa, indipendentemente dal minutaggio. Babacar e Boateng giocheranno assieme quando riusciremo a creare tutto quello che abbiamo come certezze, come linee di passaggio, quando gioca uno dei due. Se riusciamo a farlo prima è meglio, se arriverà nel tempo bisognerà avere pazienza e domani potrebbe anche giocare qualcuno che nelle ultime non ha giocato e andando avanti spero che giocheranno un po’ tutti. Noi abbiamo Boga che è di qualità assoluta e ha giocato poco, Djuricic ha giocato una sola partita, Matri, qualcuno lo dimentica, e non ha ancora fatto un minuto, come Brignola e se meriterà giocherà, perché più vedo visi contenti dei miei giocatori più son contento io”.
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