D’Anna e il suo Chievo: “Dopo-Inglese, puntiamo su Stepinski. Vogliamo tenere Giaccherini”

Dopo la conferma sulla panchina del Chievo, Lorenzo D’Anna ha così parlato a Tuttosport in vista della prossima stagione: “Conferma? Non ci crederà, ma qualunque cosa avesse deciso il presidente mi sarebbe andata bene. Io mi ero messo al servizio del club ed ero concentrato solo sul presente, sul raggiungimento della salvezza. È andato tutto bene, ci siamo presi tutti un attimo di pausa per decidere ed è arrivata la conferma”.

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INGLESE E STEPINSKI - “Il primo via e l’acquisto del secondo? Hanno caratteristiche simili, ma non sono uguali. Inglese è più punta di riferimento, Stepinski ama svariare. È giovane, ma è un giocatore in cui la società crede e per il quale ha fatto un investimento importante”. 

GIACCHERINI - “Ha avuto un impatto importante col mondo Chievo, pur venendo da club ben più prestigiosi. C’è da parlare col Napoli, ma mi pare che il discorso sia ben avviato. Sarei contento di averlo ancora a disposizione. Ha capito cosa significa giocare nel Chievo”. 

PELLISSIER - “Situazione delicata, la devono risolvere Sergio e il presidente. Io e lui ci siamo parlati e gli ho spiegato che deve essere lui a capire cosa deve fare. Io ho smesso a 36 anni perché mi si era spento l’interruttore e avevo capito che non mi divertivo più. Ma ci sono caratteri e caratteri. Come l’ho visto quando l’ho allenato? Non posso che ringraziarlo”.