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Da zimbello a fanta-idolo: che Destro! E adesso c’è il fattore calendario

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Quattro gol nelle ultime cinque partite. Basterebbe questo dato per mettere in cartolina Mattia Destro e spedirlo a chi lo ha deriso nelle prime dieci giornate: imbarazzante, inguardabile, mai incisivo. Neanche una rete; un re del 5 in pagella,...
Fabrizio Romano

Quattro gol nelle ultime cinque partite. Basterebbe questo dato per mettere in cartolina Mattia Destro e spedirlo a chi lo ha deriso nelle prime dieci giornate: imbarazzante, inguardabile, mai incisivo. Neanche una rete; un re del 5 in pagella, spesso anche con ammonizione. Era questione di tempo. Perché l'arrivo di Roberto Donadoni gli ha cambiato la stagione, per la gioia dei fantallenatori che hanno scommesso sulla rinascita di Mattia post-Milan. Tardiva, ma effettiva.

"Le sue qualità sono indiscutibili e tutte le conosciamo per quanto visto in passato - parola di Donadoni -. Lui stava attraversando un momento di difficoltà, ma adesso si è tranquillizzato e convinto di essere un trascinatore della squadra. Non solo per i gol ma anche per l'atteggiamento in campo. Il suo è un cammino ancora lungo: in Italia abbiamo l'abitudine di idolatrare i giocatori per alcune prestazioni. Come ho già detto: rivediamoci fra dieci gol", ha commentato Donadoni.


Adesso, a favorirlo fantacalcisticamente c'è anche un discreto calendario: il Bologna affronterà il Genoa alla prossima a Marassi, sfida dell'ex per Destro. Poi c'è l'Empoli in casa dove può far male, subito dopo - a proposito di ex - a San Siro con la voglia di pungere il Milan che lo ha scaricato. E ancora il Chievo in casa, ottima opportunità per segnare ancora. Un momento d'oro che Destro non vuol far più svanire. E i fantallenatori gongolano: da zimbello a fanta-idolo...