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Solo due presenze in Under 21 sotto la guida di Gigi Di Biagio (ct dal 2013) per Bryan Cristante. Il motivo? Hanno coinciso i periodi di quando poteva e doveva essere convocato e quello in cui ha faticato di più nella crescita tra Benfica e Palermo. Così ne ha parlato Di Biagio al Corriere dello Sport: “L’ho sempre tenuto in considerazione, a volte anche chiamandolo quando non giocava un minuto con i club. Tutti i tecnici della filiera Under azzurra lo stavano aspettando da anni e finalmente è venuto fuori per ciò che è. Un grandissimo giocatore. Per diversi motivi ha ritardato la maturazione. Un po’ per colpa sua e un po’ per colpa nostra la crescita si era fermata. Oggi più che di prospettive di crescita parlerei di attesa di conferma. Nel senso che la curiosità, ora, è di capire se riuscirà a confermarsi a questi livelli anche in un grande club. È questo l’augurio che gli faccio. Ma sul giudizio non ho dubbi, è un grandissimo giocatore”.