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Come cambia l’Atalanta con Kolasinac e Bakker? Ruoli, gerarchie e gestione al fantacalcio

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L’Atalanta negli ultimi giorni ha preso due terzini sinistri, Sead Kolasinac e Mitchel Bakker. Il primo è stato preso per fare il braccetto nel 3-4-2-1, il secondo l’esterno a tutta fascia. Kolasinac è mancino e quindi se gioca nei tre...
Andrea Agostinelli

L’Atalanta negli ultimi giorni ha preso due terzini sinistri, SeadKolasinac e MitchelBakker. Il primo è stato preso per fare il braccetto nel 3-4-2-1, il secondo l’esterno a tutta fascia. Kolasinac è mancino e quindi se gioca nei tre dietro rischia di dover sfidare Scalvini (a destra c’è invece Toloi), che ha giocato lì l’anno scorso. A meno che Gasperini non sposti il giovane difensore italiano, considerando che il bosniaco difficilmente ha accettato l’Atalanta per fare la riserva. Lo spazio quindi lo avrà, ricordiamo che la Dea avrà di nuovo l’Europa e conosciamo il turnover di Gasp. E il difensore ha grande esperienza, avendo giocato con Arsenal e Schalke 04. Kolasinac è nel pieno della maturità perché ha da poco compiuto 30 anni, arriva da una buona stagione con la maglia del Marsiglia con 4 gol segnati. Due di testa e due di sinistro. Già l’anno scorso ha fatto più il braccetto dell’esterno, ruolo che comunque può fare.

In teoria Kolasinac è il potenziale titolare da terzo di difesa e Bakker da esterno sinistro. Questa almeno è l’idea iniziale, si tratta di due profili di livello internazionale ma poi la parola spetterà a Gasperini. L’ex Marsiglia è un low cost - alto - perché comunque giocherà nei tre dietro e non si pagherà troppo, un difensore dell’Atalanta con pregi (bonus) e difetti (turnover e qualche insufficienza) che si conoscono. Non siamo negli slot principali, come invece per Bakker. L’olandese è un possibile titolare della vostra difesa, non da primo slot come prezzo ma da primi tre. Ha 23 anni ma ha già giocato al PSG, dove ha fatto 45 presenze. Poi è andato al Bayer Leverkusen: 5 gol e 7 assist in 70 partite. Non grandi numeri ma è giovane e in miglioramento, la stagione migliore è stata l’ultima con 3 gol. In Germania ha già giocato da quinto e se riuscirà a ingranare con Gasp le potenzialità sono ottime, perché ha doti offensive ed è alto 1,85 m. I fantallenatori sperano di avere a un anno e mezzo di distanza l’erede di Gosens, ma un difensore da doppia cifra è quasi irripetibile. Ci si accontenta anche di meno ovviamente, il primo passo sarà diventare titolare e superare la concorrenza di Maehle, poi dovrà attrezzarsi per i bonus.