ORGANICO - "Mi chiedo: che partita diventa? Noi rispettiamo i regolamenti, sia chiaro, ma ci sono troppe cose che non sono chiare. C'è chi scenderà in campo per onor di firma, rischiando infortuni muscolari perchè fuori allenamento. A cospetto di un avversario di grande valore che, naturalmente, sarebbe stato favorito a prescindere, pure con una Salernitana al completo".
RIBERY - "Ci sarà? No, non è in condizione".
SIMY - "È da verificare, ha preso una botta. Domani farà un esame strumentale per capire l'entità dell'infortunio".
ASSENZE - "Domani faremo la rifinitura, sicuramente cercheremo di ottenere il massimo con quello che abbiamo a disposizione. La condizione fisica è la componente che fa la differenza, purtroppo sono cose che non dipendono da noi. Proveremo a rendere la vita difficile al Napoli, ma mancheranno davvero tante pedine".
MERCATO - "Quello di riparazione è difficile, trovare gli incastri giusti è complicato. Lasciamo lavorare il direttore sportivo con serenità, ci siamo confrontati e le idee sono condivise. Stanno circolando tanti nomi, quando raggiungeremo l'obiettivo ne parleremo nel dettaglio. Ora è inutile fare discorsi, non è detto che le trattative vengano chiuse. Ad ora è più corretto parlare dei giocatori a disposizione".
PRESTAZIONE - "Col Napoli e con la Juventus abbiamo fatto bella figura, così come a Firenze nel primo tempo. Con le cinque più abbordabili abbiamo conquistato sette punti, direi un buon bottino. C'è da considerare il calendario, ci sono due partite in meno e una serie di variabili che ho riportato in una tabella che mi piacerebbe mostrarvi. Secondo me ci sono le carte in regola per fare un girone di ritorno diverso, attingendo dal mercato e recuperando tutti i ragazzi che attualmente non sono a disposizione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA