Calhanoglu: “Voglio restare all’Inter, sto dando il massimo. Rigori? Non ho un segreto ma…”

Da come gestisce la pressione dei calci di rigore al ruolo preferito e il rapporto con il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi: Hakan Calhanoglu si racconta in un'intervista per DAZN raccolta da FcInter1908.

RIGORI - "Il segreto non c’è, ho già calciato tanti rigori fuori dall’Italia, anche in Germania. Sono abituato a farlo. Ho fiducia e un calcio di rigore contro squadre forti come Juve o Napoli vale tanto. Non devi pensare tanto in quel momento, devi solo crederci".

INZAGHI - "Mi ricordo di queste parole che ha detto il mister, io ero in Nazionale e ho parlato due-tre volte con Inzaghi. Ho avuto subito un bell'accordo con lui, ci siamo sentiti due o tre volte ma eravamo entrambi contenti del mio arrivo all’Inter. Le 150 presenze in Serie A? Me le aspettavo perché volevo stare qui in Italia il più a lungo possibile. Mi piace stare qui in Italia, voi siete simili al nostro paese. Sono contento di quello che ho fatto finora e voglio fare ancora di più".

RUOLO - "Ho giocato in tanti ruoli, anche da esterno qualche volta, anche trequartista e ora gioco mezzala… Sto provando a fare il meglio, sono un giocatore intelligente e non penso sia difficile trovarsi in questo ruolo ma devo solo ascoltare il mister e capire ciò che vogliono da te. Io mi sono trovato subito in questa squadra".

RENDIMENTO - "Non mi piace parlare di me, ma se mi chiedete questo secondo me ho dato il massimo per l’Inter e per i miei compagni. Sto provando a dare il massimo per i compagni perché vogliamo stare lassù e le statistiche arrivano da sole. Io sono contento però si può sempre migliorare ancora".

MILAN - "La sconfitta che ti ha fatto più male? Milan".