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Cairo show: “Immobile, ho tremato! Quagliarella non si muove, tra Padelli e Ichazo…”

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Cairo show in conferenza stampa, per la presentazione di Immobile: “Siamo qui per presentare il nostro figliol prodigo. Un ritorno per noi importante, ma anche per lui. Parliamo di un ragazzo straordinario. É riuscito a tornare al Torino...
Guglielmo Cannavale

Cairo show in conferenza stampa, per la presentazione di Immobile: "Siamo qui per presentare il nostro figliol prodigo. Un ritorno per noi importante, ma anche per lui. Parliamo di un ragazzo straordinario. É riuscito a tornare al Torino guadagnando il triplo, ma facendo la figura di chi si è abbassato lo stipendio. Un genio, lo assumerò come dirigente (ride, ndr). Ora ci attende una gara delicata contro il Sassuolo. Lui è partito bene, su quel rigore ho un po’ tremato perché di solito non li segnava. Per Ciro abbiamo un’opzione per riscattarlo a cifre importanti. Chiaramente il Torino potrà pensare di fare un investimento simile solo se fortemente convinto dal giocatore e solo se il calciatore stesso sarà davvero convinto di restare”.

Non si parla solo di Immobile: "Padelli? Ha avuto un momento di flessione. Ma credo che abbia disputato un buon campionato sinora. L'allenatore ha provato Ichazo per infondergli fiducia e ora toccherà a Ventura scegliere chi mandare in campo tra i pali. Quagliarella? Sono contento che Fabio abbia capito l’errore e ha fatto bene a chiedere scusa ai tifosi. É un giocatore importante per noi, non si muove. Maxi ovviamente non è in uno stato di forma ottimale, credo pesi circa 96 chili, mentre quando arrivò lo scorso anno era vicino ai 93. Chiaramente dovrà dimagrire e riuscirà a farlo credo. Anche perché lo abbiamo affidato al nostro ottimo nutrizionista. Gli ho già detto che a breve andrò io a verificare i progressi".


Parole di Cairo importanti anche in chiave mercato: "Maksimovic? Non tarpo le ali a nessuno, se qualcuno vuole andare via è giusto lasciarlo andare. Nikola è un giocatore importante che voglio trattenere sino alla fine della stagione, come minimo. Per El Kaddouri, come dicevo dopo la partita, non è un’operazione semplice, perché i rapporti tra me e De Laurentiis sono buoni, ma loro preferirebbero legare le due operazioni".