All'Atalanta è stato eccezionale in chiave fanta, non c'è da aggiungere altro, mentre al Siviglia meno bene con 10 gol e 6 assist in 90 partite. Ultimamente è in calo, ora ha 35 anni. Non sarà il Gomez dell'Atalanta, ovviamente. Da centrocampista è comunque più interessante che da attaccante, quindi come jolly ci può stare. Da attaccante però sarebbe stato preso in molte più leghe, al posto di Caprari (di cui prende l'eredità nel Monza). Appena sarà al top, Palladino lo schiererà proprio lì, sulla trequarti nel centro-sinistra. Colpani non rischia il posto, alla lunga il ballottaggio sarà principalmente tra Gomez e Mota con Colombo che fa il centravanti. E se sta bene il Papu gioca. L'argentino è uno specialista dei piazzati, può tirare sia corner che punizioni alternandosi proprio con Colpani ma anche gli altri specialisti di casa Monza. Per i rigori invece la sfida è con Pessina, che è la prima scelta. All'Atalanta aveva smesso di calciarli, al Monza potrebbe essere diverso. Potrà quindi sfidare Pessina per i tiri dal dischetto, valuterà Palladino in allenamento. Il Papu non ha però grandi numeri: solo 6 segnati su 10, poco più della metà. E l'ultimo calciato risale al 2018, bisognerà quindi vedere se vorrà ripresentarsi dal dischetto cinque anni e mezzo dopo. Pessina potrebbe così rimanere avanti, ma tutto dipenderà anche da come sarà l'impatto che Gomez riuscirà ad avere nel Monza.
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