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Pioli: “Vogliamo vincere l’Europa League, ma ecco il rimpianto più grande. Leao, non sapevo…”

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Il Milan vince a Newcastle ma è fuori dalla Champions League: rossoneri in Europa League. Questo il commento alla partita del tecnico Stefano Pioli.
Andrea Agostinelli

Il Milan vince a Newcastle ma è fuori dalla Champions League: rossoneri in Europa League. Questo il commento alla partita del tecnico Stefano Pioli.

RIMPIANTO - "Il rimpianto più grande è legato alla prima prima partita perché dovevamo vincere ma purtroppo non ci siamo riusciti. Ci dispiace tanto perchè è la Champions e ci tenevamo tanto. L'Europa League è una  manifestazione importante, il Milan non l'ha mai vinta. È una serata dolce amara. Siamo soddisfatti per la vittoria ma abbiamo il rammarico per essere usciti".


EUROPA LEAGUE - "Dobbiamo fare di tutto per andare avanti il più possibile. Non era il nostro obiettivo iniziale. Non abbiamo approfittato delle occasioni che abbiamo avuto e adesso penseremo a fare bene in Europa League. Vogliamo fare l’Europa League con la convinzione di poterla vincere".

CAMPIONATO - "In campionato dobbiamo fare di più , dobbiamo cercare di consolidare il terzo posto e avere l'ambizione di fare qualcosa in più. L'obiettivo minimo è arrivare fra le prime quattro. Ci dobbiamo concentrare per trovare quella continuità che non abbiamo avuto per fare punti ma non siamo nemmeno a metà, non si possono fare bilanci. Abbiamo delle partite importanti a partire da domenica contro il Monza e dobbiamo ritrovare la vittoria, l'obiettivo minimo è entrare fra le prime quattro erchè è troppo importante per club e tifosi tornare in Champions League".

BILANCIO - "Abbiamo fatto peggio dell'anno scorso in Champions e abbiamo l'occasione di fare meglio in campionato. Non siamo nemmeno a metà stagione".

POSIZIONE - "Non sono sollevato, sono convinto delle potenzialità di questa squadra e mi dispiace di non essere stato in grado di portare al massimo questo potenziale. Credo che questa squadra sia forte e possa fare bene, meglio di quello che ha fatto fino a stasera".

LEAO - "Che sia maturato sicuramente sì, che sia molto più attento, partecipe e responsabile sì. I giocatori crescono velocemente e lui ha fatto dei passi da gigante. Stasera non sapevo nemmeno quanto minutaggio mi avrebbe potuto garantire ma gli chiedevo continuamente come stava. Ha fatto una buona prestazione, soprattutto nel secondo tempo dove con più spazi ha potuto mettere in risalto le sue qualità".

PRESTAZIONE - "Non era così facile vincere qui, ci dà gratificazione per la partita che abbiamo fatto. Però è una partita che ci deve dare fiducia e convinzione e forza. Credo nel potenziale della squadra e sono dispiaciuto che non sono ancora riuscita a farla rendere al meglio. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica per due motivi, per la loro pressione, e non siamo stati bravi noi in fase di possesso. Con Leao abbiamo avuto una bella occasione con, nella ripresa molto meglio. Non è il miglior momento della stagione, non c’è molta positività ma sono stati bravi i ragazzi a crederci. I cambi aiuteranno tanto, perché abbiamo pagato di avere pochi cambi fin qui".

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