Pioli: “Mai litigato con Maldini! Su Bennacer, Pulisic, Giroud, Okafor, il mio futuro e la scelta su Kjaer”

Domani sera c'è Fiorentina-Milan. Alla vigilia di questo match importante ecco la conferenza stampa di Stefano Pioli, allenatore rossonero.

KJAER - "Chi è rimasto a casa ha lavorato bene. Kjaer è tornato con un affaticamento e non ci sarà domani a scopo precauzionale, dalla prossima settimana tornerà".

PULISIC - "L'unico giocatore che ha giocato tanto in nazionale è stato Pulisic, lo valuterò bene fino a domani sera ma mi sembrava in buone condizioni ieri".

RAZZISMO - "È difficile per me giudicare l'episodio, non ho tutto sotto mano. Nel 2024 siamo tutti contro gli episodi di razzismo negli stadi, è ora di smetterla".

BARONE - "Non è purtroppo la prima situazione di questo genere che succede alla Fiorentina. Firenze e i tifosi viola sono fantastici quando si tratta di unirsi e di compattarsi per superare questi momenti; quando ti colpiscono questi lutti diventa una grande famiglia. Ci aspetterà un ambiente particolare all'inizio per Joe Barone che ha fatto tantissimo per la Fiorentina, però poi ci sarà la partita".

RUSH FINALE - "Comincia il periodo decisivo della stagione. È importante quello fatto fin qui, ma conta come finiremo la stagione. Vogliamo migliorare le prestazioni del gioco, questi due mesi saranno molto importanti".

INTER - "I 14 punti sono reali perché la classifica non la possiamo cambiare. Vuol dire che l'Inter ha fatto un campionato eccezionale. Negli ultimi 2-3 mesi ci siamo avvicinati tanti, in un mese ci erano mancate 4 vittorie. Ora vogliamo continuare così".

REIJNDERS - "È tornato molto soddisfatto dalla nazionale, giustamente. Sta completando il suo bagaglio, può diventare un centrocampista molto completo. Ci dà tante soluzioni in possesso palla, partecipa anche alla fase di non possesso e quello deve diventare il suo obiettivo. È un giocatore già di buon livello, titolare nel Milan e può esserlo nell'Olanda. È un ragazzo solare, ha tanti margini e i miglioramenti arriveranno grazie alla sua disponibilità".

FUTURO - "Ci sono ancora partite di Europa League e campionato, la partita più importante ora è quella di domani. Ci sta che ora si parli molto del futuro, se ne è parlato anche troppo. Io non devo pensare al futuro e all'anno prossimo, devo pensare a domani. Dobbiamo pensare a questi 60 giorni, per rendere la stagione migliore possibile. A fine stagione ti dirò cosa voglio fare per la prossima stagione, com'è stata questa stagione. Ci sono ancora tante partite da giocare, pensiamo ad ora. Ora il giudizio è parziale".

MALDINI- "Il regista Pupi Avati ha detto che finché ci sono io non tiferà più Milan? Gli vorrei dire di rimanere molto tranquillo. Se lui non tifa più Milan per il mio rapporto con Maldini si sbaglia di grosso, non è vero che abbiamo litigato. Può tifare tranquillamente a tifare Milan se è quello che vuole fare, ho un rapporto ottimo con Paolo".

POST SOSTA - "Anche noi conosciamo i nostri risultati dopo le soste. Ogni sosta ha una storia diversa. La Fiorentina ha anche una storia peggiore della nostra dopo la sosta. E l'ultima post sosta la avevamo vinta con la Fiorentina. In questa sosta abbiamo lavorato bene e i giocatori sono tornati bene. Dovremo essere molto concentrati".

SENZA THEO - "Mancherà sicuramente. Theo è devastante, ci dava tante soluzioni. Giocheremo con caratteristiche diverse domani, sfrutteremo le caratteristiche di Florenzi che può essere molto utile. Roberto Carlos dice che Theo è il migliore al mondo nel suo ruolo? Credo che abbia ragione".

BENNACER - "Può giocare titolare? Ha dovuto lavorare individualmente ma ha sfruttato molto bene questa settimana. Arrivava da un infortunio molto lungo, non è facile ritrovare la condizione. Sta bene, potrebbe anche giocare dall'inizio come no, vedrò  che scelte fare. Credo che sia il centrocampista più forte che abbiamo nell'uno contro uno difensivo, non si fa mai superare. Può migliorare nella lettura di alcune situazioni, quando c'è da aspettare e coprire. Adli è meno abile nell'uno contro uno difensivo ma ha delle letture molto interessanti".

TERRACCIANO - "Secondo me ha sofferto subito l'impatto, il blasone della squadra e il peso di San Siro. Lo sto utilizzando nel ruolo di terzino, sta facendo bene ed è pronto".

GIROUD - "Olivier è tornato come sempre, carico e determinato. È sereno, sta bene, certo che parlo con lui. Qui dentro nessuno sta pensando alla prossima stagione e cosa succederà. Siamo molto concentrati sul presente, lui è molto attento e disponibile come sempre".

OKAFOR - "Prima punta? Avevo scelto lui per la partita, perché si poteva sfruttare gli spazi col Verona. Dipende dalla partita. Noah sta facendo bene sia da punta che a sinistra".

FIRENZE - "Difficoltà a Firenze? Non è un caso, la Fiorentina è una squadra forte. Con l'Inter ha perso ma non meritava. C'è l'ambiente, ci sono tante cose. Abbiamo fatto spesso fatica e domani vogliamo fare meglio".

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