FAGIOLI - "Ha il talento di che è pronto a decollare se gli si da le possibilità di metterlo in pratica. Dobbiamo avere attenzione verso questi giovani che spingono per farsi largo e lui è uno di questi giovani che spingono"
FORMAZIONE - "Giocheremo con qualcosa che assomiglia a una difesa a quattro. Dobbiamo cercare di essere più offensivi. Un po' di freschezza verrà messa, tre o quattro li cambierò. Ora devo vedere il numero preciso perchè è possibile che possano essere di più".
DIMARCO - "Non è recuperabile, è out".
BASTONI - "C'è da valutare per bene le sue condizioni, oggi ha fatto un po' di allenamento e ci ha fatto tirare un sospiro di sollievo. Ha riavuto qualche linea di febbre, l'abbiamo messo apposto e oggi stava molto meglio. C'è da vedere stanotte che risposta arriverà.
KVARA - "Sento sempre i miei ex giocatori, Kvara è uno di questi. È un giocatore top e mi sono complimentato con lui. La scelta di questi calciatori che hanno qualità di andare a giocare altrove aprono le possibilità ai giovani. Perché di ragazzi che spingono ce ne sono molti e bisogna creargli lo spazio corretto e avere il coraggio di farli giocare. Adesso è un calcio un po’ differente ma rimane la soluzione migliore per riuscire a creare qualità".
MANCINI - Al posto di Calafiori gioca Mancini, ha quella esperienza corretta e in questo caso qui voglio giocare con un destro a destra e un mancino a sinistra. Preferisco così".
SCAMACCA - Gioca domani? E' da vedere, è l'unico dubbio che ho. Però poi ci sono da fare altre valutazioni, ma non ci sarà uno che resterà fuori tra Scamacca e Retegui, danno entrambi grosse soluzioni e c'è solo da capire chi far giocare prima e chi dopo. Lui il gol lo può fare in qualsiasi momento, ha quella qualità e quell'estro, quei guizzi che ti sbranano. Fa più fatica a essere collegato nei comportamenti con la squadra. Scherzando con lui l'avevo definito pigro, poi se n'è riparlato e lui è rimasto molto divertito da questa cosa... Però poi per poterle esibire in continuazione le sue qualità ha bisogno di essere sempre dentro la squadra e su questo fa un po' più di fatica. Deve restare sempre legato e nelle condizioni di ricevere. Perché poi i metri li fa, quando si guardano i satellitari il suo lavoro lo porta a casa, ma non sempre nel modo giusto e questo lo penalizzare un po'. Però poi ha un estro e una forza... ha un tiro che faccio fatica a trovarne un altro così bravo tra quelli che ho allenato. A volte se sono dietro la porta quando calcia si fa fatica a scansarsi.
RIGORISTI - "L'elenco? È rigorista è quello che riesce in quel momento lì a gestire bene l’emozione quando capita. I rigori noi li abbiamo fatti battere a tutti, ma non è una cosa ideale pensare già agli eventuali rigori perché ci troviamo a fare le cose a metà. I rigori si possono provare, ma poi bisogna ricreare delle difficoltà emotive perché in questi giorni in allenamento sono stati tutti infallibili, poi però in partita è diverso. Servirà comunque personalità, ma tenteremo di tutto per vincere senza i rigori pur sapendo di avere un avversario scomodissimo da affrontare e lo dimostrano i risultati".
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