Allegri: “La scelta su Chiesa! Devo decidere su Danilo diffidato, Djaló, Miretti, Yildiz, Milik, Weah, Kean…”

L'allenatore della Juve Massimiliano Allegri ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia della partita di domani contro l'Empoli: "La squadra sta bene e ha lavorato bene, sappiamo dell'importanza della gara. Domani ci aspetta un'altra partita da vincere, poi bisogna vedere dopo. L'Empoli ha cambiato allenatore e Nicola si è presentato con un netto 3-0. È una partita complicata".

DJALÓ - "Stamattina ha fatto un pezzo con la squadra, bisogna fare tutte le valutazioni fisiche e atletiche visto che rientra da un crociato. Lo inseriremo ed è una risorsa per noi".

CENTROCAMPO - "Chi gioca al posto di Rabiot? Credo che giocherà Miretti. Poi ho qualche dubbio sugli esterni".

DANILO - "In difesa, visto che Danilo è diffidato, deciderò se farlo giocare o meno".

CHIESA - "Per domani non è disponibile. È stato una settimana fermo, ieri ha fatto poco e niente. Cerchiamo di portarlo ad essere almeno a disposizione per l'Inter. È un giocatore che va recuperato, è molto importante per noi. Ora dobbiamo avere l'obiettivo di avere tutti a disposizione".

KLOPP - "Ho letto la notizia, i motivi li sa lui e li ha spiegati. Sicuramente non terminerà la sua carriera, farà altre cose importanti da altre parti, è un grandissimo allenatore".

SCUDETTO - "Non scordiamoci che c'è anche il Milan, che ha fatto più punti dell'anno scorso e ha passato il brutto periodo. Ha le carte in regola per lo Scudetto. Dobbiamo pensare a noi e alla partita di domani. Ci sono tanti punti in palio dopo Inter-Juve".

SINNER E DJOKOVIC - "Chi siamo noi e chi è l'Inter? Noi siamo più giovani e siamo Sinner, loro Djokovic. Ma non lo so, poi la prendono male, sono permalosi".

MIRETTI - "È un 2003 che ha già fatto 15 partite quest'anno. Va buone cose e altre meno buone, come fanno tutti i giocatori. Io sono molto contento di lui, per le potenzialità che ha può fare decisamente meglio. Deve stare sereno e tranquillo".

MENTALITÀ - "La squadra è omogenea, ha voglia di lavorare e di migliorare. Questa è la cosa più importante. È un percorso che è iniziato e che dobbiamo portare avanti. Con l'ambizione di fare qualcosa di importante".

QUOTA SCUDETTO - "Mi trovo in difficoltà perché con questi punti è difficile dirlo. Noi siamo contenti di essere lì ma non dobbiamo accontentarci. L'Inter è la favorita e ha fatto un sacco di punti. Per noi essere lì è un motivo di orgoglio. L'Inter sta facendo cose straordinarie, è bello confrontarsi con loro ma non dobbiamo accontentarci. Andare a +4? Non dobbiamo pensare troppo. Pensiamo alle cose ordinarie, poi avremo una settimana per preparare la partita successiva. Altrimenti andiamo fuori ritmo".

YILDIZ - "Ha fatto molto bene. Rispetto a Federico strappa meno, Chiesa è unico. Hanno caratteristiche diverse. Va lasciato sereno, di crescere e di sbagliare. Per l'età che ha è molto inquadrato".

TRAGUARDO IMPOSSIBILE - "La mia frase non era riferita allo Scudetto. Noi dobbiamo pensare a fare il massimo. Se ci saranno squadre più brave applaudiremo".

WEAH - "Dall'inizio? Devo decidere. Weah sta molto bene. I cambi sono importanti. Bisogna essere tutti presenti".

KEAN - "Kean sta riprendendo a lavorare, vedremo. Momentaneamente è un giocatore della Juventus, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni".

MILIK - "È sereno perché sta bene fisicamente. Mentalmente sta bene. È affidabile, di grande tecnica. Quando è entrato è risultato determinante. L'importante è avere questo spirito. Arrivare in Champions è l'obiettivo di tutti".

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