NEWS – Rischiano Leao e Giroud! Nico, Raspadori, Dybala, Zirkzee, Provedel e occhio ad Allegri

Penultima giornata di Serie A e per molti anche di fantacalcio, si parte questa sera alle 20.45 con Fiorentina-Napoli e il turno terminerà poi lunedì sera. Ecco le novità da campi e quotidiani, in attesa delle conferenze odierne degli allenatori:

FIORENTINA - La miglior formazione possibile in casa Fiorentina. Prove in vista della finale di Conference League per Italiano: Terracciano tra i pali, con Dodo e Biraghi come terzini; al centro Milenkovic, Ranieri e Quarta si contendono due maglie. Bonaventura e Arthur favoriti su Mandragora in mediana, anche qui sono in tre per due posti. Sulla trequarti pronto Beltran alle spalle di Belotti, sulle fasce Gonzalez e Kouamé in pole su Ikoné e Castrovilli.

NAPOLI - Quattro assenze pesanti in casa Napoli e un vero grosso dubbio di formazione per Calzona. Riguarda il sostituto di Osimhen, con Raspadori leggermente favorito su Simeone. A completare il tridente pronti Politano e Kvara sulle fasce. A centrocampo Anguissa, Lobotka e Cajuste, con Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera in difesa. Gli altri assenti, oltre a Osimhen, sono Zielinski, Mario Rui e Gollini.

ALLEGRI - La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione di Allegri dopo la Coppa Italia: “L’avventura di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera non solo è al capolinea, ma l’addio che era già stato messo in preventivo a fine stagione potrebbe essere anticipato alle prossime ore, tanto che il tecnico potrebbe essere esonerato prima della partita con il Bologna, in programma lunedì, per cui è già stato pre allertato l’allenatore dell’Under 19 Paolo Montero. Già oggi potrebbero arrivare novità, anche se la Juventus vuole prendersi tutto il tempo che serve per tutelare la sua immagine - che mercoledì sera ha subito una bella botta -, in tutti i modi possibili, anche separandosi a stagione non ancora conclusa dal suo allenatore. Le sceneggiate di Allegri, prima in campo e poi durante la premiazione, hanno creato parecchio fastidio”.

JUVE - Si torna in campo questa mattina in casa Juventus dopo la vittoria in finale di Coppa Italia. Come riporta il Corriere dello Sport, “i bianconeri questa mattina riprenderanno gli allenamenti: il programma sarà identico fino all’appuntamento con gli emiliani con tutte sessioni mattutine, oggi, domani e domenica. Lunedì in giornata il gruppo raggiungerà quindi Bologna, dove alle 20.45 si giocherà la gara contro la squadra di Thiago Motta. Capitolo formazione: sicuri i rientri tra i titolari di Szczesny, che ha lasciato il posto a Perin in finale, e di Locatelli che ha saltato l’Atalanta per squalifica. Per il resto, bisognerà capire come i singoli giocatori avranno recuperato. Tra i convocati tornerà anche Fagioli che proprio da lunedì potrà tornare in campo visto che la squalifica per scommesse si esaurirà domenica”, si legge.

MILAN - Rafael Leao rischia ancora la panchina. Secondo La Gazzetta dello Sport, “a Torino, domani sera, ci sono alte probabilità che Leao rimanga fuori dalla formazione del Milan. Un’altra volta, la seconda di fila. Il che, nella storia recente di Rafa e del Milan, è merce rara: nelle ultime tre stagioni il ragazzo col 10 ha iniziato da riserva per due partite consecutive solo una volta tra gennaio e febbraio 2023 (Sassuolo e derby). A meno di ripensamenti dell’ultimo momento, Stefano Pioli ha deciso così ma la scelta non è dettata da motivazioni particolari, non questa volta. Una settimana fa, contro il Cagliari, Pioli aveva voluto dare un segnale forte (anche ad altri big, vedi Theo e Tomori) che Rafa aveva interpretato nel modo giusto: un gol, un assist e una traversa da subentrato. Per la sfida al Torino il quadro è cambiato: Pioli ruoterà ancora, dando spazio a chi finora ha giocato meno (Kalulu per Calabria, Jovic per Giroud e Okafor per Leao, appunto). E la scelta di tenere nuovamente fuori il portoghese — con l’Europeo che si avvicina, peraltro — può essere letta in questa direzione. [...] TheoHernandez tornerà titolare già domani sera contro i granata, mentre Mike Maignan — che ha lavorato in gruppo ed è recuperato — ricomincerà dalla panchina. Ancora fuori Loftus-Cheek e Kjaer, che contano di rientrare per l’ultima di campionato con la Salernitana a San Siro. Per il centrale danese, che in settimana saluterà club e tifosi con un video “alla Giroud”, l’obiettivo è di giocare almeno uno spezzone. E godersi così il tributo dei tifosi”, si legge.

DYBALA - Paulo Dybala sì o no? È il grande dubbio di Daniele De Rossi e anche dei fantallenatori, ecco le ultimissime in arrivo oggi dal Corriere dello Sport: “Paulo Dybala resta in dubbio per Roma-Genoa. L’argentino anche nella giornata di ieri non ha svolto l’allenamento al completo. La sua presenza da titolare è sempre più difficile dato che mancano tre giorni al fischio d’inizio dell’ultima partita stagionale all’Olimpico. Per rispetto nei confronti della maglia, dei tifosi e dei compagni proverà a mettersi a disposizione, magari in versione part time. Ma è chiaro che conosce i suoi limiti e non ha intenzione di rischiare un lungo stop. La sua estate, del resto, non sarà rivolta solamente alle vacanze: all’orizzonte c’è la Coppa America, un torneo che non vuole saltare con l’Argentina. Dybala si porta dietro il problema al flessore da inizio maggio. All'intervallo di Roma-Juventus è uscito per un affaticamento muscolare. Gli esami strumentali hanno escluso lesioni, ma da lì in poi non è più sceso in campo, nonostante la convocazione per il ritorno della semifinale di Europa League con il Bayer Leverkusen. Non solo. Il fastidio che si trascina dietro l'ha costretto a non partecipare allo scontro diretto con l’Atalanta: l’argentino non era neanche in panchina a Bergamo, non se la sentiva, aveva ancora dolore. I prossimi due giorni di lavoro a Trigoria, dunque, saranno decisivi per capire se Dybala tornerà in gruppo al 100% e quanti minuti potrà effettivamente giocare tra la sfida interna contro il Genoa e la trasferta di Empoli, le ultime fatiche della stagione”, si legge.

ZIRKZEE - Rischia di essere già terminata la stagione di Joshua Zirkzee. Lo sostiene oggi il Corriere dello Sport dopo il problema muscolare accusato alla scorsa: “Alla luce del guaio muscolare che ha rimediato, quella di sabato passato a Napoli rischia di essere stata l’ultima partita di Zirkzee nel Bologna”, si legge. Niente Juve lunedì, proverà il recupero in extremis per il Genoa all’ultima poi.

ATALANTA - Le probabili scelte di Gasperini per la sfida con il Lecce, dopo il ko in finale di Coppa Italia. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport: “Mancheranno ancora Holm, Kolasinac, Koopmeiners (squalificato) e ovviamente De Roon. L’imperativo di queste ore per Gasp è trovare un punto di equilibrio: provare a chiudere i conti Champions già a Lecce o concentrare sforzi fisici e mentali soprattutto sulla finale di Europa League”, si legge. A guidare l’attacco dell’Atalanta è atteso Scamacca dopo la squalifica di mercoledì. E a proposito di de Roon, Gazzetta sottolinea che “il problema verrà valutato in queste ore. E anche Kolasinac, la cui ripresa è mirata per arrivare al culmine per la finale di Europa League. Sono loro due le preoccupazioni”, sottolinea il quotidiano.

LAZIO - I due grandi dubbi di casa Lazio per la sfida contro l’Inter di domenica. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, partendo dall’attacco: “Ballottaggio perpetuo. Tudor, quando ha potuto decidere, in realtà non è che abbia scelto. Una sfida all'ultimo minuto, quella tra Immobile e Castellanos: ne mancano 180 contro Inter e Sassuolo, altre due partite con il dubbio offensivo. I due attaccanti, se entrambi a disposizione, si sono divisi equamente lo spazio concesso dall'allenatore croato. Le preferenze sono state mutevoli, in parte hanno tenuto conto dello stato di forma, ma le valutazioni hanno compreso anche le caratteristiche delle avversarie. Ciro ne ha saltate 2 per colpa di un problema al ginocchio, era stato sostituito all'intervallo del derby, non ha trovato posto tra i convocati nelle 2 successive gare contro Salernitana e Genoa. Il distacco ottenuto dal Taty, complessivamente parlando, dipende soltanto dalle esclusioni forzate del compagno. Per il resto sono praticamente pari: le gerarchie sono state uno yo-yo, spesso poco pronosticabili”, si legge. E poi occhio in porta: “Ivan Provedel sta bene, si è allenato per un’altra settimana, è cresciuto di condizione e ha portato a termine il ricondizionamento atletico dopo uno stop lungo due mesi e un infortunio grave alla caviglia. E’ il titolare, come aveva confermato Tudor alla vigilia di Lazio-Empoli, facendo intuire un indirizzo già preso. Il friulano sarebbe rientrato a San Siro con l’Inter, ma una valutazione ulteriore andava fatta in queste ore. Ci siamo. Il croato deve decidere, mancano solo due partite e il rendimento di Mandas, grande protagonista all’Olimpico, è andato in crescendo”, si legge.

TORINO - Come riporta La Gazzetta dello Sport, “anche ieri Alessandro Buongiorno e Duvan Zapata non si sono allenati. Sono rimasti a riposo tutta la settimana a causa, rispettivamente, di un sovraccarico agli adduttori e di un fastidio al costato. Nel pomeriggio Juric radunerà la squadra e i due sosteranno il provino decisivo in base al quale si capirà se potranno esserci domani con il Milan”, si legge.

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