NEWS – Le condizioni di Zielinski, Dybala in gruppo! Pereyra, Pogba, Lukaku, Dia, Sanchez, Maldini…

Siamo nel pieno della sosta per le nazionali, ma dai campi arrivano già le prime indicazioni sulle possibili formazioni delle varie squadre per la quarta giornata di campionato. Ecco tutte le notizie di giornata.

ROMA - La Roma ha un assoluto bisogno di una sterzata in campionato dopo il solo punto collezionato nelle prime tre giornate. E per farlo si affiderà a Romelu Lukaku, come si legge oggi sul Corriere dello Sport: "Lukaku, quasi certamente, giocherà la sua prima partita intera all’Olimpico". Al suo fianco ci sarà Paulo Dybala, che proprio oggi è tornato ad allenarsi in gruppo. Buone notizie per Mourinho, il fastidio muscolare di Verona è superato: la Joya e Azmoun si sono riaggregati ai compagni e saranno così a disposizione alla ripresa.

ZIELINSKI - Dalla Polonia sono trapelate indiscrezioni in merito ad un possibile infortunio di Piotr Zielinski, uscito anzitempo dall'allenamento della sua nazionale. Ma è arrivata poco dopo la smentita del portavoce della federazione polacca, che ha spiegato: "Sono cose che qualcuno ha fatto uscire spiandoci perché è vero che ha terminato l'allenamento prima, ma solo di qualche minuto, non mezzora prima. Zielu è semplicemente giù di tono e se un atleta si sente stanco non ha senso correre rischi, è giusto fargli terminare l'allenamento prima come misura preventiva. Non c'è nessun infortunio, per cui non ci saranno esami perché non sono necessari", riporta TuttoNapoli.

KRSTOVIC - Segna ancora Nikola Krstovic, attaccante rivelazione di questo inizio di Serie A con la maglia del Lecce. Dopo i 2 gol nelle prime 2 presenze in campionato, il classe 2000 ha segnato anche in nazionale, col suo Montenegro, nella gara valida per le qualificazioni ai prossimi Europei. Dopo i due gol di testa col Lecce, ha segnato in girata col destro, su cross dell'esterno della Lazio Marusic. Un altro segnale importante e occhio in chiave fantacalcio: era un titolare low cost, ora il prezzo continua a salire e chi lo vuole dovrà pagarlo più caro.

POGBA - Sospiro di sollievo in casa Juventus: nessuna lesione muscolare per Paul Pogba, uscito acciaccato nella gara di Empoli. Ma c'è ottimismo per averlo già al rientro con la Lazio, spiega Tuttosport: "Soltanto un aggravio di fatica che ha portato il muscolo a innescare la sintomatologia dolorosa avvertita al campione transalpino. Dunque allarme rientrato al punto che, anche se informalmente, dal mondo Juve continua a trapelare un discreto ottimismo per poterlo avere addirittura già convocabile per la prossima partita. Quella che i bianconeri disputeranno in uno Stadium esaurito sabato della prossima settimana contro la Lazio, alle ore 15. Certo, la situazione del Polpo andrà monitorata “day by day”, a maggior ragione per il suo recente “storico” legato agli infortuni, ma al momento il trend continua a essere positivo".

MILAN - L'espulsione di Tomori contro la Roma costringerà Pioli ad un cambio rispetto alla formazione delle prime giornate. Ecco, secondo La Gazzetta dello Sport, chi dovrebbe esserci di fianco a Thiaw in difesa nel Milan: "L’altra maglia è da assegnare, con Kalulu che sembra avanti nelle preferenze: già contro la Roma, scegliendo lui e non Kjaer per coprirsi nel finale, Pioli ha fatto intuire le sue linee guida. Il fatto che il francese sia rimasto a Milanello in queste settimane di sosta è un ulteriore vantaggio: Kjaer ha invece risposto alla chiamata della Danimarca e salterà più di un allenamento rossonero. In ogni caso, dopo aver replicato contro Torino e Roma la stessa formazione della prima giornata, Pioli sarà costretto al cambio".

SANCHEZ - Eduardo Berizzo, ct del Cile, ha dato in conferenza stampa un aggiornamento sulle condizioni fisiche di Alexis Sanchez: "Se Alexis è qui è perché è disponibile per giocare dall’inizio. Ma devo anche chiarire che stiamo comunque valutando la sua condizione clinica. Vogliamo essere cauti e per questo lo abbiamo sottoposto ad esami di controllo. Alexis è arrivato qui martedì proprio perché lunedì aveva questi esami. Stiamo valutando la sua condizione fisica e in base a questo decideremo sul suo impiego nella partita di venerdì o di martedì", riporta FcInter1908.

DIA - In casa Salernitana tiene banco il caso Boulaye Dia. La sosta nazionali però può aiutare, anche in vista dell'incontro che l'attaccante avrà con il presidente Iervolino al suo rientro: "Giovedì prossimo il massimo dirigente parlerà con l’attaccante al suo ritorno in città. Lo farà per chiarire ogni cosa e spiegare anche le ragioni della multa (circa 30mila euro) al giocatore che, dopo aver visto sfumare la possibilità di trasferirsi in Inghilterra, venerdì scorso non si era allenato a causa del mal di testa mentre il giorno successivo si era fermato dopo pochi minuti per un problema al ginocchio così come lo stesso Paulo Sousa aveva poi detto dopo la sconfitta con il Lecce. La convocazione in Nazionale e la sosta del campionato dovrebbero servire a riportare il sereno. Il caso Dia sembra destinato a rientrare anche se occorrerà capire quali saranno le sue intenzioni durante il mercato invernale", spiega La Gazzetta dello Sport.

BOLOGNA - Lunedì 18 settembre il Bologna sarà ospite del Verona al Bentegodi e oggi comincia la preparazione in vista della partita. Queste le ultime in casa rossoblu dal Resto del Carlino: "Orsolini va a caccia della forma migliore, Lykogiannis lavora per convincere Thiago mentre Saelemaekers continuerà con il suo programma personalizzato per essere a disposizione a Verona, partita che potrebbe segnare l’esordio del belga".

MESSIAS - Il Genoa è pronto a schierare tutti i suoi uomini offensivi. E' quello su cui sta lavorando in questi giorni Gilardino, come scrive La Gazzetta dello Sport: "La sosta servirà al tecnico per preparare un nuovo assetto che preveda anche Messias fra i titolari, considerando che l’ex milanista è arrivato a Genova con un infortunio ancora superare. Ora è pronto per mettersi a disposizione in un 4-3-2-1 di base che prevede proprio Messias e Gudmundsson alle spalle di Retegui, con Malinovskyi a supporto della mediana. O, in alternativa, un 3-4-2-1, che non cambia però la sostanza".

MALDINI - Buone notizie per Paolo Zanetti. Secondo quanto riporta La Nazione, infatti, oggi l'Empoli si ritroverà per cominciare a preparare la partita contro la Roma: e in gruppo il tecnico ritroverà Daniel Maldini, che ha smaltito l'infortunio e che ora punta il match dell'Olimpico.

LAZIO - "Pedro e Vecino fermi anche ieri. Dalla ripresa non si sono mai visti in campo". Apre così il Corriere dello Sport sulla situazione dei due calciatori della Lazio, ora acciaccati ma che sembrano aver perso il loro saldo posto nello scacchiere di Sarri: "Pedro e Vecino sono due nodi da sciogliere, due casi da analizzare bene da qui a dicembre. Lo spagnolo soffre da settimane per via di un fastidio alla caviglia sinistra. Sfrutta la sosta per rigenerarsi, resta un punto interrogativo. L’uruguaiano non è stato convocato in nazionale, prima del Napoli era scattato un allarme muscolare. Pedro e Vecino erano i fedelissimi di Mau, devono confermarsi tali. Pedro sarà valutato nel corso dei prossimi mesi, se riuscirà a dare un buon contributo garantendo un buon numero di presenze non si interverrà in questo ruolo. Altrimenti si valuteranno profili aggiuntivi. Lo stesso varrà per Vecino. Sarri lo ha convinto a restare assicurandogli che avrà spazio. L’anno scorso era il primo cambio da mezzala o da regista, in realtà era più che una riserva, meglio definirlo un titolare in più. Gli arrivi di Kamada, Guendouzi e Rovella hanno ristretto le possibilità di giocare".

SALERNITANA - Paulo Sousa, tecnico della Salernitana, sta sfruttando questi giorni di sosta per le nazionali per capire quali modifiche apportare alla sua squadra. Questo il punto da Il Mattino: "Nel lungo processo di trasformazione della squadra, che partiva da Kastanos schierato all’occorrenza quarto di centrocampo, era stato trovato un ruolo nuovo pure a Botheim e infatti Sousa lo aveva schierato spesso sottopunta con Candreva, a ridosso dell’attaccante. In questi giorni di allenamenti senza partite all’orizzonte, dovrà lavorare soprattutto sull’opzione Ikwuemesi prima punta e dovrà decidere se preferirgli sempre Dia come vertice offensivo oppure integrarlo facendo giocare entrambi".

PEREYRA - Per Roberto Pereyra è arrivato il momento di prendere una decisione sul suo futuro professionale e sembra intenzionato a farlo entro il fine settimane. Sul tavolo, riferisce il Messaggero Veneto, ha le proposte di un contratto annuale dall’Udinese, quelle del Palmeiras, del Santos e sarebbe pronto un rilancio della Samp per un triennale a 700mila euro a stagione. Quella dell’Udinese è un’offerta bassa, ma sulla quale si può ancora discutere, come sta effettivamente facendo il nuovo agente di Pereyra Fernando Cosentino. Continua il dialogo, di fatto, dopo che un paio di settimane fa il sì di Pereyra all’Udinese sembrava dietro l’angolo. C'è grande attesa anche in chiave fanta per chi deve ancora fare l'asta o ha il mercato di riparazione...

UDINESE - La Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, fa il punto sugli infortunati in casa Udinese: "Tra i lungodegenti sarà necessario aspettare ancora del tempo per Deulofeu, Masina, Ehizibue e Brenner. Ebosse è tornato in gruppo, ma è difficile che lo si possa vedere a Cagliari. È di nuovo disponibile invece, dopo la pubalgia che l’ha tenuto ai margini della squadra, Pafundi, fresco di rinnovo fino al 2026".

RANIERI - E' Luca Ranieri una delle sorprese di questo inizio di stagione della Fiorentina. Vincenzo Italiano ci punta forte, come spiega anche oggi il Corriere Fiorentino: "E' tra i punti fermi di Vincenzo Italiano e, almeno fino a quando Jerry Mina non avrà trovato la miglior condizione, sarà difficile che esca dall’undici titolare".

KAYODE - Uno dei migliori nel poker della Fiorentina sul campo del Genoa alla prima di campionato era stato sicuramente Michael Kayode. Il terzino non è però stato schierato nelle successive gare e il Corriere Fiorentino spiega perché: "Titolare a sorpresa alla prima col Genoa, nelle altre gare è rimasto fuori sia per una fastidiosa tonsillite sia perché, Italiano, non ha nessuna intenzione di bruciarlo. Lo gestirà con (grande) cura ma di certo, alla ripresa, lo alternerà con Dodò".

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