NEWS – Krstovic, Giroud, Kalulu, Theo, Cuadrado, Chiesa, Mancini, Politano, Davis e ufficiale Sansone

Arrivano importantissime novità dai campi e dai quotidiani in vista della ripresa del campionato. Tra infortuni, rientri e possibili cambi di formazione, ecco le ultime in chiave fantacalcio.

SANSONE - Ora è ufficiale: Nicola Sansone torna al fantacalcio. Ecco il comunicato del Lecce: "L'U.S. Lecce comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Nicola Sansone, nell'ultima stagione al Bologna FC. L'esterno offensivo classe '91, che ha già sostenuto le visite mediche presso il Centro BioLab di Cutrofiano (LE) e lo Studio Radiologico Quarta Colosso di Lecce, indosserà la maglia numero 11 ed ha sottoscritto un contratto della durata di due anni", si legge. Sarà un'opzione in più per D'Aversa nel reparto avanzato, non una prima scelta sulla carta.

KRSTOVIC - Il Quotidiano di Puglia ricostruisce quanto accaduto ieri con Krstovic protagonista. “L’US Lecce comunica che, dopo aver sentito il responsabile della nazionale del Montenegro, il calciatore Nikola Krstovic è stato sostituito al 31’ del secondo tempo della gara Montenegro-Bulgaria per conati di vomito dovuti ad affaticamento”. Una sostituzione dopo un contrasto di gioco che aveva fatto preoccupare i tifosi a causa dell’uscita in barella del giocatore”, si legge. Invece no: niente di grave per Krstovic, solo stanchezza per gli impegni ravvicinati. E sui social lo stesso attaccante ha rassicurato ulteriormente tutti con una story: “Sto bene ragazzi, ci vediamo presto in Italia”.

MILAN - Si attendono novità sulle condizioni dei francesi in casa Milan verso il derby. La Gazzetta dello Sport aggiorna sugli acciaccati in vista del match di sabato: “Se Giroud va verso il pieno recupero, ecco l’improvviso stop di Kalulu. Il difensore è alle prese con un guaio muscolare che lo mette a serio rischio per il derby: infortunio rimediato al centro sportivo rossonero, dal momento che non era impegnato con la nazionale. Ulteriori controlli verranno fatti nel corso della settimana, in avvicinamento al giorno della grande sfida. Sarebbe il secondo mattone del muro difensivo a cadere, dopo Tomori squalificato. Se Kalulu non recuperasse, la coppia centrale obbligata sarebbe composta da Kjaer e Thiaw. Intanto Giroud, rientrato dalla nazionale francese con una distorsione alla caviglia sinistra, ha già iniziato le terapie a Milanello: l’idea è riaverlo in gruppo giovedì. Mentre Maignan torna ad allenarsi con la Francia, Theo in nazionale continua a lavorare a parte per un colpo al polpaccio: solo gestione, niente che preoccupi”, si legge.

SANCHEZ - Alexis Sanchez è pienamente recuperato. Lo ha annunciato il ct del Cile Eduardo Berizzo in vista della sfida contro la Colombia. Ecco le sue parole, riportate da FCIN1908.it “Sanchez è pienamente in forma e può giocare. Potrà entrare dall’inizio o per qualche minuto. Adesso è un’opzione, è un calciatore importante per le sue qualità in attacco, è un top player per noi. Alexis è stato sottoposto ad alcuni esami che avevano come controindicazione l'attività fisica, quindi abbiamo dovuto aspettare per averlo a disposizione. Sono stati svolti ed è in perfette condizioni”, ha spiegato. L'attaccante dell'Inter è dunque a disposizione e lo sarà anche di Inzaghi alla ripresa.

CUADRADO - Dopo l’apprensione iniziale per le condizioni di Alexis Sanchez (ora recuperato), ecco che ieri è suonato di nuovo il campanello d’allarme in casa Inter. Ancora una volta dal Sudamerica, come sottolinea La Gazzetta dello Sport: “Juan Cuadrado è uscito all’intervallo della partita tra la sua Colombia e il Venezuela a causa di un problema muscolare che adesso preoccupa l’Inter e Simone Inzaghi: una guaio che - dopo un primo raffronto tra lo staff medico nerazzurro e i colleghi colombiani - non sembra grave, ma comunque ha agitato le ultime ore del tecnico dell’Inter. Nelle prossime ore sarà stabilito se Cuadrado - capitano della sua nazionale - andrà in Cile per assistere al match di martedì contro i padroni di casa o se, come spera l’Inter, rientrerà subito a Milano per provare a essere a disposizione in vista del derby. Cuadrado ha già fatto vedere di essere un’arma preziosa per Inzaghi, da giocarsi a gara in corso. Per questo Inzaghi spera quanto prima di avere rassicurazioni”, si legge. Per Sky, si tratterebbe solo di un'infiammazione per il colombiano.

JUVE - La Gazzetta dello Sport aggiorna sugli infortunati di casa Juventus. Ecco le novità in arrivo con vista sulla ripresa del campionato contro la Lazio: “Oggi Federico Chiesa ripeterà la risonanza (adduttori), già effettuata a caldo a Firenze, anche al J Medical. C’è fiducia per il recupero del numero 7 per la sfida di sabato contro la Lazio. In caso contrario, ecco Milik, di rientro dalla nazionale con Szczesny.
Il portiere di nuovo titolare con la Polonia. Allegri spera di recuperare anche Gatti e Pogba”, si legge.

MANCINI E POLITANO - Altre due notizie negative sono arrivate ieri in casa Italia. Ecco quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport: “Si sono staccati dal gruppo Gianluca Mancini e Matteo Politano, infortunati. Per il romanista: affaticamento muscolare agli adduttori della coscia destra. Per il napoletano: risentimento muscolare al tricipite surale destro. Dopo aver già perso Federico Chiesa e Luca Pellegrini, Spalletti ha deciso di chiamare rinforzi. È stato contattato Domenico Berardi, che però non è in perfette condizioni. E’ stato precettato allora il bolognese Riccardo Orsolini, arrivato a Milanello nel pomeriggio di ieri”, si legge. In queste ore sono previsti aggiornamenti sia per Mancini che per Politano, dopo gli esami che sosterranno rispettivamente con Roma e Napoli.

BERARDI - Niente Nazionale per Mimmo Berardi. Dopo l'infortunio di Politano, Spalletti ha convocato Riccardo Orsolini e non l'esterno del Sassuolo. Intercettato dai cronisti a margine dell'assemblea di Lega Serie A, l'amministratore delegato dei neroverdi Giovanni Carnevali ha concesso un paio di battute ai cronisti presenti: "Finito il mercato ora inizia un'assemblea. Niente contributo in Nazionale per Berardi? Lo darà, appena sarà in forma".

SANABRIA - Antonio Sanabria vuole esserci alla ripresa del campionato. Dopo l’infortunio, l’attaccante sta spingendo per recuperare il prima possibile, sottolinea anche La Gazzetta dello Sport: “Domani il Toro comincia a preparare la trasferta a Salerno dopo i due giorni di break concessi da Juric. È atteso il rientro in gruppo di Sanabria. Se dovesse avvenire entro giovedì l’attaccante diventerebbe convocabile per il posticipo di lunedì. Il fastidio muscolare di modesta entità è già sparito e al Fila c’è chi si dice convinto che Sanabria si aggreghi ai compagni tra domani e mercoledì. Quando saranno tornati tutti gli elementi prestati alle nazionali”, si legge. Da capire se Juric proverà la coppia offensiva con Duvan Zapata o meno.

UDINESE - Keinan Davis si è già fermato e non sono buone le notizie sulle sue condizioni. Ha riportato ufficialmente un “trauma distrattivo al tricipite serale sinistro”, ha fatto sapere l’Udinese. Lungo stop in vista per l’attaccante preso per sostituire Beto, dunque. Secondo il Messaggero Veneto, “è un problema non da poco al polpaccio che andrà valutato con attenzione nei prossimi giorni. Potrebbe stare fuori, tra terapie e ricondizionamento atletico, anche fino a novembre, un mese e mezzo. La speranza è che i tempi possano accorciarsi. Vedere Davis in campo già a ottobre, tuttavia, sarebbe una manna da cielo per quella che sta diventando una maledizione (Brenner starà fuori fino al 2024”, si legge. Davis a novembre, Brenner nel 2024 e c’è questo rischio anche per Deulofeu: una vera e propria emergenza in attacco dunque per Sottil.

VERONA - L'Arena oggi in edicola fa il punto sulle condizioni degli infortunati di casa Verona. Ecco le novità dal campo in vista della ripresa del campionato contro il Bologna: "A fine luglio si era fermato a causa di una lesione ai flessori della coscia sinistra. Ora Darko Lazovic prepara il rientro. Con il Bologna il laterale serbo potrò entrare nelle rotazioni di Marco Baroni. Magari non da subito. Ma oggi più che mai l’Hellas ha bisogno di un riconosciuto leader carismatico. Lazovic è pezzo pregiato, giocatore da “uno contro uno“, assistman e risolutore. Un’arma in più in vista del complicato calendario che attende il Verona. Il tecnico gialloblù avrà anche Saponara, out contro il Sassuolo per una lieve distorsione alla caviglia. Il fantasista gialloblù si sta allenando a Castelnuovo e, ad oggi, la sua presenza non è in dubbio. Il colpo da ko subito alla caviglia da Hongla a Reggio Emilia è meno preoccupante del previsto. Il camerunense era stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo un’entrataccia di Boloca ma gli esami hanno escluso la distorsione evidenziando solamente una forte contusione che, salvo imprevisti, non dovrebbe impedirgli di esserci lunedì 18 contro il Bologna alla ripresa del campionato. Prosegue nel suo percorso differenziato il francese Henry che, un po’ alla volta, sta recuperando dall’operazione al legamento del ginocchio”, si legge.

FIORENTINA - È uno dei grandi dubbi tra i pali di questo avvio di stagione in chiave fantacalcio. Stiamo parlando della porta della Fiorentina, di cui parla oggi il Corriere dello Sport: "Terracciano o Christensen? Chi il titolare? Ricapitolando finora: il numero uno campano si è preso il debutto in campionato contro il Genoa e poi il Rapid Vienna andata e ritorno, mentre il danese ha giocato contro Lecce e Inter, forse secondo uno schema o forse no già usato comunque dodici mesi fa tra lo stesso Terracciano e l’allora suo alter ego Gollini. Possibile che lo “schema” sia di nuovo utilizzato anche in questa stagione sfruttando appunto la presenza nella fase a gironi di Conference League, “proprietà” del succitato Gollini per cinque partite su sei? Possibile. Ma stavolta come sarebbero suddivisi compiti e impegni tra i due portieri della stagione 2023-24? Terracciano rappresenta l’usato garantito, poche impennate e anche pochi rischi con un rendimento standard senza troppe escursioni sopra o sotto la linea del sei, però la Fiorentina punta forte sull’ex Hertha Berlino che di suo ci sta mettendo un corso intensivo di inserimento non solo sotto il profilo linguistico: evidentemente apprezzato dallo stesso tecnico siciliano, come dimostra la fiducia nelle ultime due gare di campionato. La scelta per la prossima con l’Atalanta sarà più una risposta che un indizio alle domande di cui sopra”, si legge.

FROSINONE - Parla Eusebio Di Francesco in casa Frosinone. Così l’allenatore alla Gazzetta dello Sport si è soffermato sull’inizio di stagione dei suoi e non solo: “La vittoria con l’Atalanta è stata un’iniezione di autostima. Mi mancava la vittoria, negli ultimi tempi ho perso tanto. Ecco, Romagnoli ha esperienza, è uno di quelli che dal campo lo devi cacciare. Monterisi è più un centrale che un terzino. Marchizza, invece, nasce centrale e fa il terzino. Ha giocato poco, ora dovrà giocare tanto, Hanno voglia di aiutarsi, di riscattarsi e di dimostrare che sono validi. Cheddira non vede l’ora di sbloccarsi, si muove bene e attacca gli spazi, Harroui è una mezzala che ha fame di gol. Vive per attaccare. Estro e fantasia non vanno annullati e bisogna puntare l’uomo uno contro uno. Barrenechea è il regista classico di una volta. Soulè ha gran velocità, Kaio sta arrivando. I giovani vanno fatti giocare e devono sbagliare per crescere. Io non guardo la carta d’identità”.

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