Donnarumma 8 - Continua a fabbricare miracoli a ripetizione. Però ci sono anche tiri imparabili. Il miglior portiere del mondo non basta.
Di Lorenzo 4 - Sinceramente: insistere su Di Lorenzo è stato diabolico. Un Europeo da dimenticare.
Mancini 4 - Potrebbe essere Di Lorenzo il peggiore, anche Barella si candida, ci sarebbe l’imbarazzo della scelta, ma Mancini esce due volte male dall’area e nascono un pericolo e un gol.
Bastoni 4,5 - Altro che difensore di movimento. Le consegne sono di stare dietro per evitare guai peggiori.
Darmian 4 - Irriconoscibile rispetto all’Inter: Ndoye gli scappa sempre, lui sbaglia posizione, si accentra, subisce.
Cristante 4 - Terribilmente lento, dovrebbe dare solidità alla mediana ma finisce che lo prendono da tutte le parti.
Fagioli 5 - L’unica azione pensata è sua: un filtrante che taglia la Svizzera. Si spegne a poco a poco, ma distribuisce lampi di futuro.
Barella 4 - Non è questo Barella e si vede da come Freuler gli scappa sul gol. Un fantasma.
Chiesa 4,5 - Mezzo voto in più perché un paio di volte punta l’uomo e crea mezze occasioni. Mezze però.
Scamacca 4,5 - Irritante per 45’, ma è anche vero che la squadra gioca nei 30 metri e non lo considera. Lui però è indolente.
El Shaarawy 4 - Altro che mossa tattica. Un contropiede veloce ci illude. Non gli riesce nient’altro, improvvisamente perde velocità e misura e prende anche un “giallo”.
Zaccagni 5,5 - Qualcosa fa vedere. Qualcosa da ala: finta, punta l’uomo, prova a entrare, crossa.
Retegui 5 - Un po’ meno colpevole di altri perché entra e si sbatte, pressa, suo il primo tiro in porta.
Cambiaso 4,5 - Entra nel caos.
Pellegrini 5 - Nel finale per Cristante: un minimo, ma proprio un minimo, di manovra, un tiro, forse l’impressione che più arretrato potrebbe fare qualcosa.
Frattesi s.v.
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