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Italia, le pagelle Gazzetta sono durissime: ci sono sette 4! Chi ha 4,5 e tutti i bocciati, Zaccagni…

Italia, le pagelle Gazzetta sono durissime: ci sono sette 4! Chi ha 4,5 e tutti i bocciati, Zaccagni… - immagine 1
È stato un flop totale quello dell’Italia di Luciano Spalletti ieri contro la Svizzera, il 2-0 agli ottavi è valso l’eliminazione da Euro 2024. La Gazzetta dello Sport non fa sconti con le pagelle, questa una sintesi dei giudizi.
Guglielmo Cannavale

È stato un flop totale quellodell’Italia di Luciano Spalletti ieri contro la Svizzera, il 2-0 agli ottavi è valso l’eliminazione da Euro 2024. La Gazzetta dello Sport non fa sconti con le pagelle, questa una sintesi dei giudizi.

Spalletti 4 - Troppi cambi di tattica, scelte sbagliate, zero pressing, quattro volte sotto e sempre a subire. Domanda: l’ha chiesto il ct o non riuscivano loro?


Donnarumma 8 - Continua a fabbricare miracoli a ripetizione. Però ci sono anche tiri imparabili. Il miglior portiere del mondo non basta.

Di Lorenzo 4 - Sinceramente: insistere su Di Lorenzo è stato diabolico. Un Europeo da dimenticare.

Mancini 4 - Potrebbe essere Di Lorenzo il peggiore, anche Barella si candida, ci sarebbe l’imbarazzo della scelta, ma Mancini esce due volte male dall’area e nascono un pericolo e un gol. 

Bastoni 4,5 - Altro che difensore di movimento. Le consegne sono di stare dietro per evitare guai peggiori.

Darmian 4 - Irriconoscibile rispetto all’Inter: Ndoye gli scappa sempre, lui sbaglia posizione, si accentra, subisce.

Cristante 4 - Terribilmente lento, dovrebbe dare solidità alla mediana ma finisce che lo prendono da tutte le parti.

Fagioli 5 - L’unica azione pensata è sua: un filtrante che taglia la Svizzera. Si spegne a poco a poco, ma distribuisce lampi di futuro. 

Barella 4 - Non è questo Barella e si vede da come Freuler gli scappa sul gol. Un fantasma.

Chiesa 4,5 - Mezzo voto in più perché un paio di volte punta l’uomo e crea mezze occasioni. Mezze però. 

Scamacca 4,5 - Irritante per 45’, ma è anche vero che la squadra gioca nei 30 metri e non lo considera. Lui però è indolente. 

El Shaarawy 4 - Altro che mossa tattica. Un contropiede veloce ci illude. Non gli riesce nient’altro, improvvisamente perde velocità e misura e prende anche un “giallo”. 

Zaccagni 5,5 - Qualcosa fa vedere. Qualcosa da ala: finta, punta l’uomo, prova a entrare, crossa.

Retegui 5 - Un po’ meno colpevole di altri perché entra e si sbatte, pressa, suo il primo tiro in porta.

Cambiaso 4,5 - Entra nel caos.

Pellegrini 5 - Nel finale per Cristante: un minimo, ma proprio un minimo, di manovra, un tiro, forse l’impressione che più arretrato potrebbe fare qualcosa. 

Frattesi s.v.