Dimarco: “Lukaku, ci sono rimasto male personalmente: è successo ciò che si è scritto. Io e l’Inter…”

Ospite da Alessandro Cattelan su Rai 2, il difensore dell’Inter FedericoDimarco è tornato anche sull’addio di Lukaku ai nerazzurri.

INTER - “Essere di Milano e giocare nella squadra per cui tifi da bambino è un’emozione veramente bella, quanto è bello… Paura di non tornare all’Inter? Ci sono stati dei momenti in cui ho toccato punti basso, ad esempio quando mi sono rotto il metatarso a Sion. Poi alla fine grazie al Verona e a Juric sono riuscito a guadagnarmi l’Inter”.

LUKAKU - “Cos’ho pensato quando Lukaku ha intercettato la palla sulla riga in Champions? Te lo dico dopo, qui non si può dire. Lukaku era un amico? Sì. È successo quello che si è scritto dappertutto. Io ci sono rimasto male personalmente, più sul personale perché avevo fatto tutto l’anno con lui, eravamo amici. Poi non voglio entrare nel merito e non voglio dire niente perché gioca in un’altra squadra. Carichi per la Roma? Certo, per tutte le partite”.

ESULTANZA - “La mia esultanza? Arriva dai miei amici a Fifa con Pro Club, abbiamo visto per tre giorni uno sketch dei Soliti Idioti e l’ho replicata, prima in Nazionale e poi ho segnato con la Roma”.

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