Allegri: “Inter più forte, lo dicevo 8 mesi fa! Crollo? Questi i valori. Kostic, scelta tecnica. Rabiot…”

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato a DAZN, Sky e in conferenza stampa dopo il pareggio per 2-2 contro l'Atalanta, come ripreso da Tmw.

PARTITA - "Abbiamo fatto una buona partita contro una buona Atalanta, potevamo fare meglio sui due gol. Nel secondo tempo siamo stati molto più arrembanti, bisogna sicuramente migliorare la fase difensiva quando siamo in vantaggio. Facciamo buone partite, ma prendiamo gol troppo facilmente".

KOSTIC FUORI - "Scelta tecnica, perché Iling sta facendo bene. Kostic è importante per noi, ma Iling ha fatto un buon secondo tempo".

RABIOT - "Abbiamo fatto un primo tempo buono. Poi il loro gol ci ha tagliato le gambe. Queste opportunità fanno crescere i nostri giocatori. Il nostro obiettivo è la Champions. Domenica torna Vlahovic e speriamo di riavere Rabiot".

RITROVARE SOLIDITÀ - "Andando a lavorare sulle situazioni, sono momenti, oggi abbiamo recuperato un punto sul Bologna e mantenuto il distacco sull'Atalanta. Ai ragazzi non posso rimproverare niente. I ragazzi hanno avuto una bella reazione, l'impegno non è mai mancato".

KOOPMEINERS - "Ci manca uno come lui? Assolutamente no, siamo stati polli su quella punizione. Oggi non era una partita semplice, non sembra ma questo risultato vale molto".

TIFOSI - "Sicuramente fa piacere perché vuol dire che hanno riconosciuto il lavoro, stasera hanno aiutato la squadra e tutti insieme dobbiamo raggiungere un obiettivo. La squadra e l'allenatore possono essere criticate ma sul piano dell'impegno non abbiamo niente da rimproverarci".

MILIK - "Sono contento perché ha fatto una buona prestazione come tutta la squadra. L'obiettivo non ci deve sfuggire, i giocatori stanno migliorando e in questo momento di difficoltà crescono. Giocare nella Juventus non è facile".

GOL EVITABILI - “Vediamo il bicchiere mezzo pieno, ovvero di aver fatto una bella partita e di tenere l’Atalanta a 11 punti. Abbiamo l’obiettivo di entrare Champions, la squadra lo merita. Sappiamo che questi 58 punti, se fossero stati distribuiti in modo diverso, sarebbero stati vissuti come un campionato importante”.

INTER - “Perché il crollo? Perché il campionato è questo e i valori sono questi. Qualcuno dice che l’Inter è nettamente più forte come rosa, io lo dicevo 8 mesi fa. Abbiamo tenuto un ritmo altissimo, ora abbiamo fatto 12 punti in 9 partite, ma l’importante è entrare in Champions”.

CLASSIFICA - “Tranquillizzante per niente, perché mancano dei punti. Bisogna rimanere lucidi e non deprimersi. Dobbiamo arrabbiare e migliorarci, ma stiamo facendo una buona stagione”.

PRIMO TEMPO - “Nel primo tempo abbiamo sbagliato la scelta e su questo dobbiamo migliorare. Sul secondo gol eravamo troppo aperti”.

MENTALE - "Non è un problema mentale, in questo momento prendiamo troppi gol. Sul primo gol sono stati bravi loro, sul secondo dovevamo fare meglio. La squadra ha fato una buona prestazione, abbiamo creato tanto e potevamo essere più lucidi in alcune scelte. Non era semplice, ma il risultato ci fa guadagnare un punto sul Bologna e utile per giocarci la Champions il prossimo anno".

ILING - "Iling? Sono soddisfatto di tutti. Hanno messo tutti tanto impegno, anche se forse potevamo fare meglio in alcuni momenti della partita. Abbiamo fatto poche vittorie, dobbiamo arrivare in fretta alla quota Champions e stiamo già pensando alla partita con il Genoa".

MOMENTO - "Nel calcio esistono questi momenti che vanno affrontati con testa e spalle larghe. Poi dobbiamo essere più precisi sotto porta e nel passaggio finale".

PUNTO - "Per la matematica è un punto guadagnato. Stasera era partita delicata ed eravamo sotto di un gol. Non era facile reagire".

SECONDO POSTO - "È un'opportunità per noi per darci nuovi stimoli e riprenderci il secondo posto".

FISCHI - "Non c'è da rimproverare nulla ai ragazzi. Abbiamo fatto meno punti di quanto ci aspettavamo, ma l'impegno massimo c'è sempre stato. Abbiamo bisogno di tutti, perchè giocare la Champions è un bene per tutti. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. Questa è una squadra di cuore e ha bisogno i tutti".

PRIMO GOL ATALANTA - "Siamo rimasti sorpresi. Potevamo leggerla meglio e dobbiamo assolutamente lavorare su quella e sul secondo gol".

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