scambi fantacalcio

Titolarissimi per gli scambi e non solo: ecco i sette più presenti al fantacalcio

Titolarissimi per gli scambi e non solo: ecco i sette più presenti al fantacalcio - immagine 1
Al fantacalcio sono molto utili i titolarissimi, sia per chi gli scambi che da avere in rosa. Questi sono i sette giocatori di movimento più presenti in Serie A quest'anno, quelli che hanno saltato meno minuti, esclusi i portieri.
Guglielmo Cannavale

Al fantacalcio sono molto utili i titolarissimi, sia per gli scambi che da avere in rosa. Questi sono i sette giocatori di movimento più presenti in Serie A quest'anno, quelli che hanno saltato meno minuti, esclusi i portieri. E negli scambi, se aperti, fanno comodo...

LUPERTO (2610’’ minuti giocati) - Ventinove presenze in campionato. Non ha saltato nemmeno un minuto. Il difensore dell’Empoli le ha giocate tutte. Rendimento molto positivo, condito da un gol, un assist e una fanta-media sopra la sufficienza (6,03). Appena tre ammonizioni sono la conferma totale di un giocatore sempre concreto e particolarmente affidabile. Nell’Empoli non è soltanto un titolare. Con il tempo, già dallo scorso anno, è diventato un intoccabile. Situazione che si riflette al fantacalcio. Averlo in rosa significa poter contare su una pedina che c’è sempre, dal rendimento assicurato. Negli scambi è una pedina da tenere ancora, da quando è arrivato Davide Nicola è anche molto più schierabile, prima lo era meno. Anche da andare a prendere se siete corti in difesa...


PESSINA (2527’’ minuti giocati) - Il capitano del Monza ha giocato tutte le partite di questa stagione in Serie A. Ventinove presenze in ventinove giornate. Palladino gli ha risparmiato soltanto qualche minuto nei finali di alcune gare. Poi il centrocampista biancorosso è stato sempre al suo posto. Con un dettaglio importante. Nel girone di ritorno il suo rendimento si è impennato, grazie a una posizione leggermente più avanzata in alcune gare. In totale ha segnato cinque reti, ma ben quattro gol sono arrivati nelle ultime dieci giornate. Con due centri su azione, il primo a Salerno, il secondo a Genova. Pessina è uno stakanovista del campionato. Tira anche i calci di rigore. Un plus totale per un giocatore che diventa un valore aggiunto a centrocampo. Ora forse meglio tenerlo e sfruttare l’onda positiva o valorizzarlo soltanto per maxi-offerte, ricordando che giocare sempre senza coppe è un bel plus.

DI LORENZO (2520’’ minuti giocati) - Come ogni anno il capitano del Napoli è una certezza dal punto di vista delle partite giocate. Fino a questo momento ha saltato solo una partita per squalifica (ventiseiesima giornata, Cagliari-Napoli). Poi ha giocato tutte le gare in Serie A (ventotto presenze con un gol e cinque assist). Un bottino totale a livello di +1 niente male, soprattutto se si considera la stagione complicata della squadra azzurra e qualche prova poco brillante in cui è incappato il laterale azzurro. Adesso con Calzona il Napoli si è ritrovato. E anche contro l’Inter la prestazione è stata convincente. Negli scambi va valutato ogni aspetto. Specialmente uno in proiezione finale di stagione. Il Napoli sarà impegnato solo sul campionato. E avere un Di Lorenzo come freccia al proprio arco può diventare un vantaggio non da poco, considerando anche che ha reso meno dell'anno scorso e che quindi ha una valutazione più bassa. Motivo in più per tenerlo (non ci sono più le super offerte dell'anno scorso) o andarlo a prendere.

PEREZ (2520’’ minuti giocati) - L’argentino dell’Udinese ha saltato soltanto l’ultima giornata per squalifica. Prima aveva fatto percorso netto, avendo giocato sempre nelle prime ventotto partite del campionato. Il suo rendimento però non è stato sempre all’altezza della situazione, complice anche il cammino complicato della squadra di Cioffi impegnata nella corsa salvezza e reduce dalla sconfitta interna con il Torino. Perez ha rimediato quattro cartellini gialli, un’espulsione e fino a questo momento è senza bonus (zero gol e zero assist con una fanta-media di 5,79). Al fantacalcio è quel classico difensore utile per non rimanere in dieci, anche negli scambi ha questo tipo di status. Potenzialmente da scambiare se siete già ben coperti in difesa e può servire a un compagno di lega che invece è a corto. Altrimenti da andare a prendere se proprio voi siete in emergenza nel reparto, il suo vantaggio è che gioca sempre e non ha una valutazione alta. Stava per andare al Napoli, ma all'Udinese le fa tutte.

BREMER (2514’’ minuti giocati) - Una stagione all’insegna della continuità per il centrale bianconero. Sempre un punto di riferimento centrale per Allegri e di conseguenza per i fantallenatori. Il brasiliano ha portato a casa ventotto presenze in ventinove turni di campionato. Ha saltato solo una gara per squalifica (venticinquesima giornata, Verona-Juventus). Complessivamente i numeri attuali si avvicinano moltissimo a quelli della stagione precedente, chiusa con trenta presenze e quattro reti all’attivo. Attualmente è fermo a quota due gol, ma ha già raccolto sette ammonizioni con una fanta-media del 6.27. Il momento difficile sul piano dei risultati della Juventus si riflette anche al fantacalcio. Il brasiliano rimane comunque un giocatore apprezzato e sempre valido: se arriva un'offerta da "vero Bremer" potete pensarci (quindi in linea col suo rendimento fino a febbraio), ma se è svalutato - e c'è il rischio in questo momento - meglio tenerlo.

FERGUSON (2492’’ minuti giocati) - Un pilastro del centrocampo di Thiago Motta. Ha saltato soltanto una gara per squalifica (diciannovesima giornata, Bologna-Genoa). Poi c’è stato sempre. Con un bottino a livello di bonus che lo rende speciale al fantacalcio. In ventotto presenze ha segnato sei reti e prodotto tre assist. Al centrocampista scozzese manca soltanto una rete per eguagliare i sette centri del primo anno in Italia (stagione 2022-2023 sette gol in trentadue presenze). Nel girone di ritorno ha timbrato il cartellino in due occasioni. Contro il Sassuolo al Dall’Ara e in trasferta con il gol partita sul campo dell’Atalanta. Il calendario ora si trasforma in un alleato importante per chi ha Ferguson a centrocampo. Il Bologna sarà impegnato alla ripresa del campionato prima contro la Salernitana (in casa) e successivamente a Frosinone. Due partite dove può essere ancora decisivo con i suoi inserimenti offensivi. Scambiarlo adesso rischia di diventare un boomerang, uno come Ferguson si tiene. Difficile trovare una certezza così in giro. Sarebbe anche da provare a prendere, ma forse è troppo tardi a livello di valutazione, potete comunque tentare.

CRISTANTE (2491’’ minuti giocati) - Prima con Mourinho e poi con De Rossi è sempre stato un grande punto di riferimento della squadra giallorossa. Non a caso ha saltato solo una partita per squalifica (ventunesima giornata, Roma-Verona). In ventotto presenze ha prodotto in totale cinque bonus (due gol e tre assist) con una fanta-media di buon livello (6.32). L’unico neo forse è caratterizzato dai troppi cartellini gialli ricevuti in questa prima parte di stagione (sette ammonizioni). Negli scambi una riflessione ci può stare solo se viene valutato molto bene. Anche se Cristante è uno di quei giocatori mai apprezzati abbastanza. Perché comunque gioca sempre e ora con De Rossi ha di nuovo migliorato il suo rendimento, più simile a quello di inizio stagione. Si può quindi tenere e sfruttare il suo voto "fisso".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del fantacalcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Sosfanta per scoprire tutte le news di giornata.