Ma il percorso che ha portato a questo lieto fine è stato tutt’altro che lineare. La premessa è una: Luis Alberto reputa Roma la sua seconda casa, la sua seconda famiglia. A Roma si trova benissimo e, soprattutto sua moglie, non la cambierebbe quasi con nessun’altra città. Forse Cadice, chissà, un giorno; la destinazione Cadice resta, per Luis, un sogno, un sassolino che forse in futuro vorrà provare a togliersi. Dopo i dissidi di gennaio, poi superati, con MaurizioSarri, Luis Alberto ha sempre voluto rinnovare, è sempre stata la sua priorità. In estate, però, non sono mancate le proposte allettanti, quelle che ti possono anche far cambiare piani di vita.
La prima offerta ufficiale era arrivata dall’Al-Duhail: 15 milioni alla Lazio, che ha prontamente rifiutato. L’aneddoto, esclusivo, che possiamo svelarvi, è che la riunione tra il club del Qatar, gli agenti di Luis Alberto e la Lazio è avvenuta in Senato, a Roma. In seconda battuta, col passare delle settimane, si è presentato l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo: al club biancoceleste è arrivata una proposta da circa 15 milioni bonus compresi, Luis Alberto avrebbe guadagnato una cifra altissima, intorno ai 20 netti. La risposta è stata ancora no. La Lazio voleva tenere Luis Alberto, e Luis Alberto ha scelto di restare dove è realmente felice, per trasformarsi in uno dei calciatori più longevi nella storia del club. E anche uno dei più decisivi. Lo dicono le prestazioni, in campo.
Matteo Moretto
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