
C’è un’altra trattativa che il Milan ha chiuso quest’estate, però in entrata, che potrebbe sorprendere a partire da giugno. Stiamo parlando Álex Jiménez, terzino destro del 2005 che il club rossonero ha preso in estate dal Real Madrid con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto in favore della squadra spagnola. Il grande artefice del suo arrivo è Antonio D’Ottavio, attuale direttore sportivo del club rossonero: D'Ottavio ha 41 anni e nel 2022 è stato nominato tra i migliori nel corso di Coverciano per l'abilitazione a direttore sportivo: è arrivato al Milan nel 2017 dopo esperienze precedenti con Torino, Sunderland e Inter.
Per tutti, in Italia, è solo ‘Alex’ e dopo un’inizio in salita, con qualche difficoltà nel trovare la continuità di prestazioni, adesso è in un grande momento di rendimento. Ha disputato 7 partite ufficiali, 4 in Primavera 1 (campionato) 2 in Youth League e 1 in Coppa Italia. Il Milan crede molto nelle sue qualità ed è giusto sottolineare il grande lavoro che l’allenatore, Ignazio Abate e tutto il suo staff - in particolar modo quello del vice allenatore David Rodriguez de Prado, spagnolo come Alex, al Milan da quest’anno - stanno facendo per aiutarlo a crescere. La notizia è la seguente: il diritto di riscatto è fissato sui 5 milioni. Se il Milan lo vorrà strappare al Real dovrà pagare questa somma, poi il club Blanco potrebbe esercitare il contro riscatto ma questo è un altro discorso. Alex sta lavorando per lasciare un segno in Italia e per adesso ci sta riuscendo perché il club è molto contento di lui.
Matteo Moretto
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