Intrigo Dia, cosa succede e come comportarsi tra svincoli e asta. E Sousa risponde così sul caso

Boulaye Dia è il caso più spinoso del momento in chiave fantacalcio. L’attaccante della Salernitana non era convocato per la partita di ieri contro il Lecce. Il ds De Sanctis era stato chiaro, non gli erano piaciuti gli atteggiamenti del giocatore dopo che la società aveva rifiutato l’offerta - troppo bassa e in prestito - da parte del Wolverhampton. Quelle parole insieme alla non convocazione avevano fatto scoppiare il caso. Paulo Sousa è stato probabilmente più diplomatico e ha parlato così dopo la partita: “Dia? Sapete come procedo con il direttore e il presidente, parlo con loro e faccio la mia analisi del gruppo e del campionato, ovvero quello di cui secondo me ha bisogno la rosa. Tutto il resto lo fanno il direttore e il presidente. Dia sabato ha avuto un risentimento al ginocchio, nei giorni precedenti aveva mal di testa e non si è allenato. La sua situazione la può approfondire il direttore che ha seguito bene la vicenda”.

Probabilmente Dia ha avuto davvero anche dei problemi fisici ma chiaramente l’aspetto più importante riguarda i suoi atteggiamenti. Sousa non se ne occupa, quindi è una questione che dovrà risolvere la società. Se la dirigenza e il ragazzo chiariranno, l’allenatore sembra che non abbia problemi a schierarlo in campo. Ora la questione passa appunto a giocatore e società. Dia è rimasto deluso dalla mancata cessione perché voleva andare a giocare in Premier League. Dovrà essere prima di tutto lui a fare un passo indietro. Ora c’è la pausa nazionali e bisogna vedere se andrà regolarmente con il Senegal visti i problemini di cui parlava Sousa. Da capire quindi se e quando potrà esserci magari un incontro per chiarire. Le parti proveranno una ricomposizione, è nell’interesse di tutti e anche del giocatore che a gennaio avrà la Coppa d’Africa e deve arrivarci in forma. Sarà anche da capire se sarà solo una tregua (aspettando gennaio) o una pace definitiva. Boulaye ha mandato dei segnali enigmatici ieri con una story su Instagram, in cui si “ricarica” mostrando una foto di Goku dei Dragonball con una clessidra.

La questione è aperta e bisogna seguire ogni sviluppo, quindi se lo avete è fondamentale rimanere sul pezzo su questo caso. Al momento non è prevista una cessione in campionati dove il mercato è aperto. Il caso dovrà però essere risolto entro il ritorno della Serie A tra due settimane, non si potrà prolungare troppo. La questione si complicherebbe nel caso in cui Dia non facesse un passo indietro. Per il fantacalcio bisogna tenere aperte tutte le ipotesi. Sicuramente il giocatore al momento si è deprezzato tantissimo al fantacalcio, sia che chi ha già fatto l’asta sia per chi deve ancora farla. Per chi ce l’ha in questi giorni, è una scommessa che andrà via a poco vista la paura che ha generato il caso. Sembra un po’ uno dei quei casi estivi quando si fa l’asta con il mercato aperto. Si fanno affari in saldo, poi a volte va bene come Berardi che resta (e torna tutto come prima) e altre va male come Beto che va via. Dipende anche da com’è composto il vostro attacco. In ogni caso Dia avrà la Coppa d’Africa a gennaio e vista la situazione non va escluso che possa andare via a gennaio. Però se già dalla prossima dovesse tornare sarebbe un ottimo attaccante, quando gioca segna spesso. Quindi prezzo più basso, attenzione nella gestione e analisi della vostra rosa. Questo vale per chi deve fare l’asta ma anche per eventuali scambi, visto che ora è deprezzato, per chi ha la riparazione. Molte domande su svincolarlo o no, qui molto dipende anche da Lukaku. Svincolare Dia per avere Lukaku è da fare, però non sarete gli unici a tagliare qualcuno di importante. Non è da svincolare per forza, dipende da quanto incassate (in base al vostro regolamento) e da chi potete prendere al suo posto. Fate bene i vostri calcoli. Il rischio è anche quello di regalarlo a un vostro avversario e che poi torni a giocare e segnare.

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