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Chi si sblocca e torna al gol: da Leao e Osimhen a Luis Alberto, come gestire questi sette

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L’ultima giornata di fantacalcio ha regalato dei ritorni. Giocatori che si sono sbloccati dopo un lungo digiuno, big a cui mancava il gol o low cost che non segnano molto.
Guglielmo Cannavale

L’ultima giornata di fantacalcio ha regalato dei ritorni. Giocatori che si sono sbloccati dopo un lungo digiuno, big a cui mancava il gol o low cost che non segnano molto.

OSIMHEN - Dal Cagliari al Cagliari. Victor Osimhen è tornato al gol, non segnava dalla 16a giornata. Poi un rosso, la squalifica e la Coppa d’Africa. Al suo ritorno in campionato ha subito timbrato, dopo la rete in Champions. Al fanta è ancora troppo poco, solo 8 gol e 2 assist in questo campionato. Rispetto a Lautaro, che ne ha fatti 22, è un bottino esiguo. Ora Victor non deve più fermarsi per provare a recuperare il tempo perduto. A meno di sorprese saranno i suoi ultimi mesi a Napoli, vuole chiudere bene e al fantacalcio deve avere fiducia. Proprio fino alla fine.


LEAO - È tornato al gol in campionato Rafael Leao. L’ultima rete risaliva addirittura alla 5a giornata contro il Verona. Era partito bene, con 3 gol in 5 partite, si poi si è fermato. Nelle ultime settimane lo avevano salvato gli assist, in tutto 7, ma era ancora troppo poco. Il gol lo aveva ritrovato prima in Europa League, ora anche in Serie A. Adesso è davvero il vero Leao, ma deve continuare così e segnare altri gol. La fanta-media del 7,16 può salire ancora con altri +3, almeno la cosa positiva è che ha sempre giocato, il posto da titolare non è mai stato in discussione. Ma il gol mancava tanto, troppo. Ora merita fiducia sempre al fanta, da tenere e mettere.

LUIS ALBERTO - Alla 9a giornata di campionato LuisAlberto aveva segnato il suo ultimo gol. Alla 26a è tornato a segnare, contro la Fiorentina. Ora è a quota 4 gol e 4 assist, non sono numeri da vero Luis Alberto. Anche perché arrivava da tre 5,5 di fila con cambio al 60/70°. Solo tra la 20a e la 21a giornata lo spagnolo aveva portato un 8 e un 9 grazie a tre assist in due partite, ma è stata l’unica parentesi positiva in questo digiuno. Che ora è arrivato alla fine. Ma la Lazio rimane in un periodo difficile, quindi il gol non è sinonimo di rinascita per Luis. Rimane sempre titolare, ma per avere buoni voti e bonus serve anche una Lazio “in palla” in fase offensiva. Un gol non basta per tornare top di reparto al fantacalcio (in chiave scambi), ma comunque uno comunque lui va messo, sempre.

BONAVENTURA - Riecco Giacomo Bonaventura. I fantallenatori ritrovano un centrocampista da bonus dopo un periodo complicato, dove c’è stato anche un rigore sbagliato. L’ultimo gol prima della Lazio era alla 14a giornata. Fino a lì aveva un rendimento da top, poi il calo. Ora i suoi numeri dicono 7 gol e 2 assist. Rimangono positivi considerando quell’inizio boom. Con la Lazio è stato schierato a sorpresa a centrocampo, al fianco di Arthur. In questo nuovo ruolo potrebbe avere più spazio, considerando che Beltran è diventato il titolare sulla trequarti. Ma attenzione, a breve tornerà la Conference League quindi ci saranno più rotazioni. E il turnover sarà croce e delizia. Bonaventura giocherà, tornerà ad avere più spazio. Difficile immaginarlo di nuovo sui livelli di inizio stagione, con 6 gol nelle prime 14 giornate. Ma il gol può ridargli fiducia per chiudere bene il campionato, con una via di mezzo tra i due Bonaventura.

LUVUMBO - Ottimo momento per Luvumbo Zito. L’attaccante del Cagliari è tornato al gol che mancava dalla 9a giornata. Poi solo assist, ben 3. Ma il +3 è mancato molto, con anche la Coppa d’Africa in mezzo. Per ben 7 partite di fila è subentrato dalla panchina, solo nelle ultime due è tornato titolare. Adesso è in un momento positivo perché gioca e ha segnato, il Cagliari non può fare a meno di lui. Si può tornare a schierare con maggiore fiducia, è uno di quei giocatori che deve lottare fino alla fine per la salvezza.

FREULER - Remo Freuler non segnava dal dicembre 2021, contro il Verona ha trovato il suo primo gol col Bologna. Un digiuno anche strano per uno come lui, che non ha mai trovato la rete al Nottingham Forest. Un paio di gol a stagione li ha sempre fatti, con picchi di 5 negli anni d’oro all’Atalanta. Anche se il suo record è 7 con il Lucerna. È un centrocampista di “ordine”, non un goleador. Però qualche gol lo fa e quello contro il Verona potrebbe non essere l’ultimo, magari un altro da qui alla fine lo potrà fare. È un regolarista e la sua gestione non cambia, rimane un’ottima prima riserva che in qualche partita (in leghe numerose invece molto più spesso) si può mettere, con la speranza di un buon voto. Il Bologna vola e il merito è anche suo.

S. BASTONI - Finalmente Simone Bastoni. Il jolly dell’Empoli ha segnato un gol importantissimo all’ultima contro il Sassuolo. Il primo in questo campionato, che è stato difficile con sole 6 volte a voto. Era la sua prima gara dopo l’infortunio, infatti era entrato solo all’81’. Difficile ora cambiare il destino di una stagione, anche se un po’ più di spazio potrà averlo. Difficile, appunto, tornare quello dello Spezia, un titolare fisso da bonus. Ci proverà, anche se dovrà convincere Davide Nicola. Per il momento rimane ancora un jolly, con un minutaggio destinato ad aumentare leggermente dopo aver fatto davvero zero fino a prima del Sassuolo. E infatti è stato svincolato da molti fantallenatori. Per diventare un rimpianto però serve ancora qualcosa in più e specialmente da titolare.

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