VLAHOVIC - Il ritorno al gol di Dusan Vlahovic. Il serbo ha segnato al Frosinone entrando dalla panchina. Probabilmente ancora non basta per una riabilitazione totale al fanta, il valore non è ancora altissimo proprio perché era subentrato. Un secondo squillo ravvicinato, magari da titolare, può ridargli il valore quasi da big. E magari qualche chance in più di scambiarlo bene. La sua stagione ad oggi è ancora un flop con 6 gol e 1 assist in 15 partite, fanta-media del 6,93. Serve la conferma, se su rigore ancora meglio (la valutazione era calata anche dopo il rigore lasciato a Chiesa). A meno che qualcuno nella vostra lega non creda di nuovo già subito in lui in maniera importante.
PINAMONTI - Continuano gli alti e bassi di Andrea Pinamonti. Contro il Genoa, sua ex squadra, è arrivato un alto, ovvero un gol. Utile per ritrovare un ritmo più regolare, due gol in cinque partite. Prima, dopo un avvio convincente con anche tre gare di fila in gol, aveva avuto un digiuno di sette partite. La verità è che non solo Pinamonti ma anche il Sassuolo sta avendo alti e bassi quest’anno, in più l’ex Genoa e Inter è un attaccante che se non segna prende 5,5 (è successo 7 volte in 17 partite). E in più, tranne contro l’Udinese, è sempre stato sostituito da Dionisi, anche se spesso solo intorno all’80’ e non prima. L’anno scorso era stato un flop clamoroso con soli 5 gol, quest’anno già meglio con 6 gol in 17 gare. A parte il gol alla Juve, segna in partite non difficili (Verona, Frosinone, Empoli e Genoa). Un fattore positivo è che gioca sempre, 100% a voto e 100% da titolare. Pochi attaccanti possono vantare una statistica simile. Insomma, Pinamonti ha pregi e difetti ma le sue caratteristiche al fanta sono ben note. Difficile anche che un gol possa spostare molto, ma se questo vi permette di avere una buona offerta potete ragionarci. Ma ricordando comunque specialmente il fattore titolarità.
PELLEGRINI - Finalmente Lorenzo Pellegrini. Il capitano della Roma è tornato al gol contro il Napoli e neanche tutti lo hanno schierato, perché non ha giocato dall’inizio e arrivava da un 4,5 complessivo. Ora è difficile che questo gol possa sbloccarlo definitivamente e all’improvviso sia di nuovo il miglior Pellegrini. Almeno c’è una speranza, non tanto di bonus quanto almeno di titolarità. Lorenzo può riavere una maglia, mentre per i bonus può dipendere anche dai piazzati. Il calendario della Roma non è facile già a partire dalla prossima. Solo un gol e per di più da subentrante, questo non basta per riavere un Pellegrini al fanta con una valutazione da big, ma almeno potete già provarci, sicuramente prima del Napoli sarebbe stato molto peggio, quasi in-scambiabile.
DJURIC - Dopo il rigore sbagliato, il riscatto. È l’altalena di Milan Djuric, che è passato da un 2 a un 10. Per essere un attaccante da ultimissimi slot i suoi numeri non sono neanche male, 4 gol e 1 assist con 15 partite a voto (solo alla 5a e alla 6a s.v.). Ha un 52% di titolarità ma comunque prende voto anche quando subentra, come all’ultima in cui ha segnato. Parliamo sempre di ultimi slot e quindi un gol non basta per farlo diventare un giocatore molto appetibile, però può essere il momento giusto per provare a prendere uno più titolare di lui, se lo trovate. Perché ora il ballottaggio con Henry sarà all’ordine del giorno. Occhio comunque alla prossima da ex con la Salernitana.
BELTRAN - Lucas Beltran ha risposto sul campo. Segnando gol pesanti. E di conseguenza dando una spallata probabilmente definitiva alle gerarchie dell’attacco viola. Nelle ultime due vittorie della Fiorentina c’è la sua firma. Squillo decisivo da tre punti con il Verona. Copia e incolla nel blitz di Monza. In entrambi i casi è partito titolare. E forse non è un caso che incassata la fiducia totale dell’allenatore, dal campo sia arrivata una risposta che ha il sapore di una sentenza. Beltran ha piazzato uno scatto decisivo nelle preferenze di Italiano, anche se l’alternanza (e possibile coesistenza) con Nzola è destinata a proseguire fino al termine della stagione. Ma mentre l’ex Spezia ha prodotto appena un golletto in 17 presenze, l’argentino finalmente si è sbloccato e ha iniziato a segnare, dando segnali concreti anche sul piano del gioco di squadra. Al fantacalcio è una buona notizia. Probabilmente la svolta. Chi ha preso Beltran passa all’incasso dopo mesi vissuti con pochi lampi e senza bonus. Questo è il momento migliore per dare sostanza all’ipotesi di un eventuale scambio. Il valore di Beltran è aumentato. I due gol nelle ultime due gare (tre di fila se consideriamo anche la Salernitana) hanno modificato il suo status. Le strade sono due. Scambiarlo subito oppure tenerlo in rosa, con la consapevolezza che si è sbloccato. Ma che giocando su tre fronti nella Fiorentina le rotazioni in attacco saranno una necessità all’ordine del giorno, alla lunga. Anche se adesso Beltran è davanti a Nzola e contro il Torino sarà ancora lui a partire titolare.
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