Chi sale al fanta e cosa cambia: da Dybala e Pinamonti a Radonjic, la gestione di questi otto

L’ultima giornata ha dato alcuni segnaliimportanti, da non sottovalutare in chiave fantacalcio. In alcune leghe gli scambi sono ancora aperti, vediamo allora cosa cambia dopo l’ultimo turno di Serie A che si è concluso ieri.

Paulo Dybala - Grande protagonista nel 7-0 della Roma è stato Paulo Dybala. L’argentino manda un grande segnale per il fantacalcio, non tanto per la doppietta ma soprattutto per il rigore calciato. Paulo dopo il rigore di ieri parte di poco avanti a Lukaku, ma ha detto che lascerà tirare anche altri e non c’è egoismo da parte sua. Il valore della Joya però si impenna, quando sta bene è assolutamente da bonus. Bisognava aspettarlo, non aveva senso svalutarlo e scambiarlo prima dell’Empoli. Ora la storia è diversa, se arrivano maxi-offerte. A livello dei top.

Ademola Lookman - Dopo settimane di dubbi, Ademola Lookman torna titolare e torna al gol. Rete importante per il fantacalcio, si è sbloccato. Importante anche il posto da titolare, anche se continuerà l’alternanza con De Ketelaere e Scamacca: non c’è il posto fisso con Gasperini. Attenzione però all’infortunio di Scamacca, bisognerà aspettare i tempi di recupero ma intanto il nigeriano prende quota. E può approfittare, insieme a Muriel, dello stop del compagno. La sua valutazione così risale molto, tra i gol di Firenze e lo stop di Scamacca: questo è ottimo in chiave scambi se avevate aspettato nel momento di calo.

Andrea Pinamonti - Continua il momento d’oro di Andrea Pinamonti. Dopo il gol pre sosta il suo prezzo non era salito troppo, rimaneva comunque un po’ di scetticismo da parte dei fantallenatori. Ora invece sono arrivati due segnali importanti, i due squilli di Frosinone. La situazione inizia a essere diversa, qualcosa potrebbe essere cambiato davvero. E la valutazione di Pinamonti diventa più importante, ora c’è più fiducia da parte dei fantallenatori anche in ottica valutazione scambi, viene visto come un profilo di livello.

Nikola Krstovic - Il sogno continua. Tre partite in Serie A per Nikola Krstovic (una da subentrante), tre gol. L’ultimo arrivato su rigore, un fattore che fa sempre salire la valutazione al fantacalcio. L’attaccante sui rigori è il vice Strefezza, che non era in campo. E ora non vuole più fermarsi, sta continuando a segnare a far salire il suo valore. Rimaniamo comunque sulla nostra linea: chi ce l’ha, può continuare a goderselo. Anche se in hype, rimane da tenere ancora.

Andrea Colpani - Insieme a Krstovic, Andrea Colpani è il giocatore più amato di questo inizio di fantacalcio. È già un pupillo, dopo che aveva fatto bene anche l’anno scorso. Sfruttare l’hype del momento per scambiarlo? Se lo avete preso all’asta meglio goderselo ancora, è uno dei possibili craque della stagione. Andiamo avanti con la nostra linea delle ultime settimane: la valutazione sale ma il giocatore c’è.

Henrikh Mkhitaryan - Nel derby vinto dall’Inter c’è stato un protagonista su tutti: Henrikh Mkhitaryan. L’armeno ha offerto una prova sontuosa con due gol e un assist. Frattesi ha segnato, ma Mkhitaryan era e rimane un titolare: ci sarà alternanza, non solo con Davide ma anche con Barella. Per la sua titolarità al netto del turnover e per i suoi bonus l’ex Roma sale di livello al fantacalcio, ora ha considerazione più importante che si riflette anche in chiave scambi. Scambiarlo subito? Soltanto se l’offerta è davvero molto alta.

Dusan Vlahovic - È un altro Dusan Vlahovic in questa stagione. L'attaccante della Juve è partito alla grande, toppando solo la partita contro l'Empoli in cui ha sbagliato il rigore. Quest'anno è al livello dei top più importanti del fantacalcio, l'anno scorso non lo era stato. La conferma è arrivata anche contro la Lazio, con la sua doppietta si è mantenuto altissimo come valutazione, portando anche a scambi per altri top.

Nemanja Radonjic - Si è preso la copertina, ancora una volta. Nemanja Radonjic ha trascinato il Torino contro la Salernitana dopo che era stato il match winner prima della sosta. Già lì era salito come valutazione, ora ancora di più. Un po' come Pinamonti, anche lui si conferma e si toglie lo scetticismo che aleggiava da agosto. E dagli alti e bassi della scorsa stagione. Adesso è un altro Nemanja e per gli scambi può essere win-win: scambiarlo e monetizzare molto già adesso se c'è una grande offerta oppure tenersi un altro Radonjic rispetto a quello dell'anno scorso.

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