Ballardini: “Rigoni? Meglio un primavera! Il problema di Quaison e su Vazquez…”

Il Palermo riparte, senza Rigoni, Daprelà a Maresca. La situazione è calda, ne parla Ballardini in conferenza: "Se torneranno? Bisogna chiederlo alla società. Per me ci vuole impegno massimo per il Palermo Calcio. Rispetto alla situazione che si creò alla Lazio (Pandev, Ledesma e De Silvestri) la differenza è che allora ce n'erano 14 fuori e non tre. C'è poca serenità, c'è del malcontento che può anche starci. Ma c'era prima che io arrivassi, non adesso. Giocare a calcio è un piacere e viene difficile pensare alla gente come puoi essere poco felice prendendo uno stipendio più che decoroso. Io sono un privilegiato, molto privilegiato. Ma nel calcio queste cose ci stanno. Io voglio dei ragazzi che siano sereni, contenti, motivati per il Palermo Calcio. Privilegiamo coloro che entrano in campo sono liberi di mente. Rigoni? Conoscete meglio di me la situazione, va avanti dall'inizio della stagione. C'erano dei discorsi fatti ma io non ero presente. Le parti non sono più serene e io che alleno preferisco avere dei ragazzi giovani della Primavera sereni piuttosto che altre situazioni.

Quaison? Lavoriamo tutti i giorni a livello individuale e di reparto. È un ragazzo che ha delle qualità non comuni. Ha tante cose buone, dalla rapidità all'abilità. Noi, e la squadra insieme a lui, dobbiamo individuare quale sia il ruolo che più gli si addice. È un giocatore con qualità offensive, è generoso ma ancora l'identità non è chiara. Nella Svezia ha giocato da esterno offensivo e anche dietro l'attaccante. Nel Palermo ha invece giocato in diversi ruoli. Ha grande disponibilità. Vazquez? Ha fatto suo questo stato d'animo di alcuni compagni, si è caricato di situazioni non chiare. Mi ha sorpreso. E' un ragazzo bravissimo, ma resta un ragazzo". Vazquez è stato convocato nonostante la squalifica.