Lassana Coulibaly (Salernitana) - Nell’undici granata è un giocatore fondamentale. Perché porta equilibrio e recupera palloni. Qualità che al fantacalcio si trasformano in voti positivi. Lo scorso anno si è fatto notare anche in zona gol: 3 reti in 35 presenze. Titolare dal voto assicurato che è sempre più una garanzia totale. Perché c’è sempre ed è un rincalzo perfetto per chi vuole un centrocampista a basso costo, in grado di giocare un numero elevato di partite. L'unico difetto è la Coppa d'Africa.
Nahitan Nandez (Cagliari) - Con Ranieri sta giocando nel ruolo dove probabilmente le sue caratteristiche possono avere un impatto maggiore. Non è un mistero che l’uruguaiano renda meglio come esterno di fascia. E può dare un apporto interessante pure in proiezione fantacalcio. Il 4-4-2 del Cagliari sembra disegnato appositamente per lui. Negli anni però ha perso il guizzo vincente in area di rigore: zero gol in B lo scorso anno; idem in Serie A nel campionato 2021-2022. Come titolare a basso costo è un giocatore che ci può stare. L’importante è non avere grandi aspettative in chiave bonus, perché i malus potrebbero essere di più.
Rade Krunic (Milan) - Pioli ci ha puntato forte. Nel Milan è diventato il giocatore perfetto per equilibrio e rigore tattico. Protegge la difesa e rende più agevole e sicuro il lavoro in proiezione offensiva di Loftus-Cheek e Reijnders. Rispetto al passato ha meno possibilità di spingere e rendersi utile in zona gol. Un dettaglio che al fantacalcio diventa uno spunto di riflessione. Una cosa è certa: ora è un intoccabile del Milan. Un titolare dal voto assicurato che gioca praticamente sempre, almeno finché non tornerà Bennacer ma servirà molto tempo. Non avrà molti bonus da offrire, ma è un centrocampista utilissimo per completare il reparto senza spendere troppo.
Remo Freuler (Bologna) - Ora dovrà integrarsi e mettere a punto la condizione fisica, che sarà già buona avendo svolto la preparazione con il Nottingham Forest. Una pedina del suo livello ci metterà poco a scalare posizioni nelle gerarchie di Thiago Motta. È stato preso per essere un titolare e lavorerà in questo senso. A Bergamo aveva garantito un buon rendimento con qualche puntatina in zona bonus, specialmente nei suoi primi anni. Attualmente non ha un grandissimo appeal nelle aste visto che non ha ancora giocato, si può quindi prendere a non molto anche se probabilmente a qualcosa in più rispetto ai sopracitati. Più costoso ancora alla riparazione dove c'è meno scelta.
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