Ancelotti: “Possiamo passare al 4231! Mertens con Milik, in molti non si accorgono di Zielinski”

Zielinski e Mertens, il Napoli di Ancelotti rimonta il Milan e l'allenatore - ex rossonero - ne parla così dopo la partita, soffermandosi sul modulo e sui singoli.

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MODULO - “Questa squadra ha tante conoscenze del 4-3-3, ma si può utilizzare anche il 4-2-3-1. Mancava pressione su Biglia e bisogna cambiare qualcosa, ma non sul gioco d'attacco che era abbastanza efficace. 4-2-3-1 opzione da ultimi minuti o anche scelta dal primo minuto? Potrebbe diventare anche una scelta di primo minuti, gli esterni come Insigne e Callejon lavorano, quando è entrato Mertens Insigne ha lavorato molto di più. Il 4-2-3-1 non è una soluzione della disperazione, lo è stata ieri ma credo si possa fare senza problemi anche dal primo minuto”.

MERTENS - “Trequartista? Non è sicuramente un trequartista tipico, ma è molto abile anche in combinazione con Insigne che con Milik al centro. Non gioca proprio dietro all'attaccante, ma leggermente più largo sulla sinistra così Insigne gioca ancor più largo e sfruttiamo al meglio le fasce”.

MERTENS E MILIK - "Mertens è abile tra le linee, si posiziona bene e combina con Insigne. Avevamo provato qualcosa. Il dualismo non esiste con Milik, lo sento dire, ma potranno anche giocare vicini".

HAMSIK - "Secondo me sta facendo molto bene da playmaker. Migliorerà nel momento in cui organizzeremo meglio un gioco un po' più lungo e verticale, le sue doti nel passaggio lungo ne beneficeranno, ma ne sono molto contento".

ZIELINSKI - “Folgorato da Zielinski? Folgorato è una parola grossa (ride, ndr). Zielinski è molto bravo ma ne ho tanti molto bravi qui, in molti non se ne sono accorti e spero che non se ne accorgano. Zielinski può giocare nel centrocampo a due? Il suo non è un problema di qualità ma di timidezza che a volte non gli permette di sfruttare tutte le sue qualità. Zielinski può giocare dappertutto, anche nel 4-4-2 come esterno di centrocampo a sinistra o destra".