Lele Adani, noto commentatore tv, ha parlato soprattutto di Romelu Lukaku a La Gazzetta dello Sport: “Cominciamo dagli infortuni. Lukaku non nasce campione, non ha la naturalezza dell’attaccante talentuoso, come può essere Dzeko, nei...
Lele Adani, noto commentatore tv, ha parlato soprattutto di Romelu Lukaku a La Gazzetta dello Sport: "Cominciamo dagli infortuni. Lukaku non nasce campione, non ha la naturalezza dell’attaccante talentuoso, come può essere Dzeko, nei movimenti e nelle giocate. Il suo calcio non può prescindere dalla forma fisica e dal lavoro settimanale. Quando Lukaku sta bene, cresce anche in autostima e quindi nella tecnica, persino nel dribbling. Ma quando sta male, diventa un giocatore normale, che fatica".
INSUFFICIENTE - "Il rendimento sinora non arriva nemmeno vicino alla sufficienza, come negarlo? È chiaro che quando l’Inter ha riportato Lukaku a Milano, aveva in mente il trascinatore dei due anni in Serie A. Un giocatore capace di fare la differenza, almeno in Italia. Ecco, quel calciatore nel 2022-23 non si è mai visto. Anche se nelle ultime partite la predisposizione e la testa mi sembrano migliori...".