Florenzi: “Dobbiamo remare dalla stessa parte. Ci manca l’imprevedibilità di Pulisic e Chukwueze”

Alessandro Florenzi, terzino del Milan, ha parlato a Sky e DAZN dopo la sconfitta contro l'Udinese: "Parto da lontano, la prestazione con la Juve fino all'espulsione ma anche dopo è stata molto buona; abbiamo sbagliato qualcosa a Parigi e abbiamo perso meritatamente, a Napoli meritavamo di vincere. Con l'Udinese è mancato qualcosa, abbiamo perso tanti palloni: parte tutto dalla lucidità che ci vuole. Faccio un esempio, non per giudicare: se Reijnders fa gol su scavetto, la partita cambia. Stasera se avessimo calciato 25 volte avremmo comunque fatto 0 gol: però è diversa rispetto a quella con la Juve come sconfitta".

MOMENTO - "Si raddrizza remando tutti dalla stessa parte, dal primo che c'è a Milanello all'ultimo tifoso. Con il Psg dobbiamo fare la partita della vita, abbiamo le caratteristiche per fare una partita vera: le cose devi volerle, non è il risultato ma è come le vuoi. Preferisco perdere come con la Juve giocando bene che con l'Udinese giocando così".

MANCA OTTIMISMO - "Ho una frase che cerco di insegnarla alle mie figlie e alle persone che voglio bene. 'Tutto viene per il meglio'. Ora dobbiamo accettare questa situazione, c'è da imparare, ma accettare il momento è la cosa più giusta da fare. E la cosa più importante, ripeto, è remare tutti dalla stessa parte".

COS'È MANCATO - "Anche l'anno scorso si presentavano i problemi con le squadre chiuse. Non è un attenuante, ma l'assenza di Christian e Chukwueze e la loro imprevedibilità è mancata. E' venuto bene giocare con le due punte, ma non trovando il gol ci siamo innervositi ed è venuta la sconfitta".

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