NEWS – Thuram, Dybala, Romagnoli, Immobile, Freuler, Gosens, Gud e le panchine di Fiorentina e Genoa

Archiviata la 10a giornata di campionato, stasera Juventus e Napoli saranno impegnate in Champions League: ecco tutte le ultime novità su infortunati e non solo in ottica fantacalcio. THURAM - Riecco Marcus Thuram nell'Inter: il francese è ormai completamente recuperato e domani sarà convocato in Champions League. Spiega La Gazzetta dello Sport: "Un mese e oltre lontano dal campo, poi, può tornare utile per pianificare un ritorno in grande stile, e Marcus e l’Inter hanno le idee chiare: domani il ritorno tra i convocati di Chivu per la sfida al Kairat in Champions, domenica il possibile ritorno in campo da titolare contro la Lazio e poi a tutta per il derby, l’appuntamento degli appuntamenti alla ripresa dalla sosta per le nazionali. Parentesi che l’ultima volta Thuram ha vissuto ad Appiano — a metà ottobre era ancora tempo di terapie — e che stavolta rientrerà nell’ordinaria amministrazione: se Deschamps chiamerà per gli impegni con Ucraina e Azerbaigian, come pare, Marcus risponderà presente". DYBALA - Roma in ansia in attesa di conoscere le condizioni di Paulo Dybala attraverso gli esami strumentali programmati per oggi. Cosa filtra secondo il Corriere dello Sport: "Paulo ieri ha trascorso la giornata in famiglia, cominciando a chiedere qua e là lumi sul proprio infortunio. Oggi è il giorno della visita al flessore. Come detto, è molto probabile che la Joya abbia riportato una lesione alla coscia sinistra. Dunque una ricaduta all’infortunio che a metà settembre lo aveva fatto uscire dolorante dalla sfida con il Torino, impedendogli di partecipare a quattro gare incluso il derby. L’auspicio della Roma è che la lesione sia di basso grado: questo gli consentirebbe di ritornare già a Cremona dopo la sosta. Se viceversa fosse un infortunio alla De Bruyne - ma non sembra essere questo il caso, almeno dalle prime impressioni dello staff sanitario della Roma - il 2025 di Dybala sarebbe concluso. Meglio non pensarci". ROMAGNOLI - Altri infortunio in casa Lazio. Ieri contro il Cagliari ha alzato bandiera bianca Alessio Romagnoli, per lui un indurimento al flessore destro: secondo il Corriere dello Sport, si teme l'undicesimo infortunio muscolare. I controlli delle prossime ore ne diranno di più. IMMOBILE - E' ormai partito il count-down per il rientro di Ciro Immobile nel Bologna: l'infortunio è ormai alle spalle, si tratta solo di scegliere il momento giusto. Scrive il Corriere dello Sport: "Questa mattina a Casteldebole (ore 11) Orsolini e compagni inizieranno la breve coppia di allenamenti che porterà alla sfida con il Brann: questo con Italiano sul posto. Se ritroverà con sé anche l’attesissimo Immobile? Diciamo che il rientro totale è in ogni caso alle porte, e dopo aver fatto l’ultimo allenamento di settimana scorsa in parte con i compagni, anche da oggi l’ex Lazio proseguirà questa pratica, aumentando giorno dopo giorno il minutaggio assieme ai colleghi. Insomma: sicuramente non con il Brann perché non potrebbe esserci in ogni caso per altri motivi (e cioè l’essere fuori dalla lista Uefa), ma con il Napoli domenica, una flebile speranza di vedere mister 201 reti in serie A tra i convocati... c’è. Decisivi saranno i progressi durante i (pochi) allenamenti della settimana, e cioè quello di oggi, più le due rifiniture. Quello che è certo comunque, è che ci sarà la provvidenziale sosta per recuperare il tempo perso: e quindi sì, diciamo che tutto lascia suggerire che per Immobile, il ritorno tra i convocati (e quindi sul terreno di gioco) ci sarà da Udine in poi". FREULER - Si è fermato Remo Freuler nel Bologna: per lui frattura scomposta della clavicola destra. Questa la stima sui tempi di recupero secondo Il Resto del Carlino: "Secondo le prime indiscrezioni, Freuler potrebbe rimanere lontano dal campo per circa 45 giorni, ovvero un mese e mezzo. Ovvero: rischio di un 2025 già finito per lui. Se la trasferta di Parma era apparsa come una prova di maturità per capacità di gestione del match dopo lo svantaggio iniziale come le ultime settimane lo erano state per l’autorevolezza con cui il gruppo aveva saputo far fronte all’assenza in panchina di Italiano, ecco un nuovo esame di maturità: lungo un mese e mezzo. La sosta che scatterà domenica, dopo il Napoli, farà guadagnare 2-3 partite a Freuler, ma il Bologna dovrà fare a meno di lui con Brann, Salisburgo e Celta in Europa e con Napoli, Udinese, Cremonese, Lazio e Juve in campionato, oltre che con il Parma in Coppa Italia. Si giocherà tanto, il Bologna, in questo periodo, su tre fronti: e dovrà farlo senza colui che è stato irrinunciabile fin qui. L’obiettivo - o meglio, il sogno - di staff medico e tecnico sarà quello di provare a recuperarlo per la semifinale di SuperCoppa, a Riad, in Arabia, il 19 dicembre con l’Inter". FIORENTINA - In attesa degli sviluppi in panchina, la Fiorentina si proietta alla prossima gara di Conference League contro il Mainz. Dove non avrà a disposizione Robin Gosens e Albert Gudmundsson, come spiega il Corriere dello Sport: "Il primo è ancora alle prese con una lesione di primo grado al retto femorale della coscia sinistra e sarà rivalutato durante la pausa, il secondo è volato in Islanda, a Reykjavik, dove nelle prossime ore sarà in aula di tribunale per il processo che lo vede imputato per cattiva condotta sessuale (si tratta dell'appello dopo che in primo grado il calciatore era stato assolto)". PANCHINA FIORENTINA - Sono ore calde per quanto riguarda il futuro di Stefano Pioli. Ecco le novità da Matteo Moretto: "Non c'è una vera e propria soluzione per la panchina della Fiorentina. Non appena la Viola perde con il Lecce, aveva già deciso in cuor suo di separarsi da Pioli: ma reputava che l'allenatore si potesse dimettere, ma lui non ha intenzione di farlo. E' cominciata quindi una trattativa economica per trovare un accordo per la separazione: una parte dello spogliatoio spinge fortemente per un addio di Pioli, vorrebbero nuovi stimoli e un cambio. E' un muro contro muro, tra la volontà della società e quella di Pioli, che crede di poter ribaltare la situazione. Ad oggi non risultano contatti per il ritorno di Palladino, una possibilità è sicuramente Galloppa: Vanoli non avanza e potrebbe addirittura accadere il paradosso che Pioli continui ad allenare la Fiorentina contro il Mainz in attesa di un eventuale cambio prima del Genoa". Scenario non contemplato da La Nazione, che spiega: "L’obiettivo della Fiorentina è quello di annunciare nelle prossime ore prima la separazione da Pioli, poi il nuovo direttore sportivo e a seguire l’allenatore. Nelle ultime ore il tecnico ha assunto sempre più la fisionomia di Roberto D’Aversa, il quale ha messo la freccia e ha superato il resto della concorrenza, compreso quel Paolo Vanoli per il quale per buona parte della giornata sembrava tutto apparecchiato. Nessun contatto per il ritorno di Palladino (nonostante il gradimento di gran parte della squadra), in secondo piano anche altre candidature, compresa quella di Nesta". PANCHINA GENOA - Il Genoa deve prendere una decisione sul futuro allenatore dopo la separazione con Patrick Vieira. Ecco cosa risulta al Secolo XIX in merito: "Nelle ore precedenti al match i dirigenti hanno portato avanti i loro contatti, con Vanoli che era in cima alla lista da diversi giorni e che ha preso tempo, visto l'evolversi di alcune situazioni, ad esempio Fiorentina e Atalanta, con Pioli ormai esonerato e Juric che rischia grosso. A Firenze crescono ora dopo ora le quotazioni di Roberto D'Aversa, su cui punta il neo ds Goretti. Così Vanoli può tornare in corsa per il Genoa, i dirigenti rossoblù si sono dati appuntamento con il suo agente, Andrea D'Amico, per oggi. Parallelamente il club rossoblù ha proseguito i contatti con Daniele De Rossi, che ha manifestato grande voglia di rientrare e rilanciarsi, dopo la delusione dell'esonero di Roma. Così il campione del mondo 2006 è balzato in testa nella lista dei pretendenti alla panchina del Grifone". NAPOLI - Riecco Lobotka dal 1' nel Napoli: lo slovacco dovrebbe riprendersi il posto in regia stasera contro l'Eintracht, ai suoi fianchi Anguissa e McTominay. In attacco il dubbio è tra Neres e Elmas per giocare con Hojlund e Politano. In difesa out Spinazzola, il ballottaggio è tra Olivera e Gutierrez: al centro spazio a Buongiorno e Rrahmani, a destra c'è Di Lorenzo. JUVENTUS - Spalletti conferma la mossa di sabato sera: Koopmeiners ancora braccetto a sinistra in difesa contro lo Sporting con Kalulu e uno tra Gatti e Rugani. A centrocampo spazio a Thuram e Locatelli, sugli esterni ecco Cambiaso e la conferma di Kostic. McKennie può giocare avanzato con Yildiz alle spalle di Vlahovic, favorito su Openda e David.