NEWS – Spinazzola, Gimenez, Diao, Vlahovic, Zielinski, Rabiot, Dumfries, Messias, Immobile, Bailey: le ultime

Ecco gli ultimi aggiornamenti dagli allenamenti delle squadre di Serie A in vista del prossimo turno di campionato e fantacalcio dopo le gare delle varie nazionali: INTER - L'Inter oggi avrà tutti a disposizione i giocatori rientrati dalle nazionali. L'ultimo a tornare è Akanji che da oggi si metterà a disposizione di Chivu. Queste le ultime dall'infermeria secondo La Gazzetta dello Sport: "Dumfries è quasi out. Servirebbe un miracolo per rimetterlo in piedi in tempo per allenarsi e giocare un derby. Lo staff medico dell’Inter, coordinato dal dottor Volpi, proverà a restituirlo a Chivu entro la fine della settimana per consentirgli di partecipare alla trasferta di Champions a Madrid. La distorsione alla caviglia, che risale ormai all’ultima partita di campionato contro la Lazio, non è guarita nelle giornate trascorse in Olanda, con la Nazionale. Anzi. Dumfries è tornato in condizioni non buone, sente ancora dolore, Di conseguenza non può allenarsi con l’Inter e con ogni probabilità dovrà guardare la grande sfida cittadina dalla tribuna di San Siro. Sta bene invece Zielinski, che aveva lamentato un affaticamento dopo aver segnato il gol decisivo della vittoria polacca a Malta. Ieri si è allenato regolarmente alla Pinetina confermando la sua autorevole candidatura per il derby: Chivu dovrebbe scegliere lui per completare il centrocampo a tre con Barella e Calhanoglu. MILAN - Domenica il Milan sarà ospite dell'Inter nel derby di Milano. Queste le novità in casa rossonera, secondo La Gazzetta dello Sport: "Come da programma, Luka Modric ieri pomeriggio era a Milanello: il croato sta bene e ha lavorato in palestra insieme ai compagni. Questa mattina il gruppo sarà al completo visto che rientreranno anche Saelemaekers, De Winter, Athekame e Bartesaghi. Nel derby l’unico indisponibile sarà Gimenez: l’attaccante messicano ieri ha svolto esercizi di potenziamento sulla sabbia e dunque è complicato pensare che possa essere anche solo in panchina nella stracittadina. L’obiettivo è farlo tornare al top e permettergli di superare il dolore alla caviglia. Buone notizie invece per Rabiot che da martedì è in gruppo: ieri il francese non ha forzato, ma la scelta è legata solo a una normale “gestione” dopo un infortunio muscolare al polpaccio. Allegri domenica conta di utilizzarlo dal primo minuto e, se l’ex Marsiglia avvertirà sensazioni positive, tornerà titolare dopo un mese e mezzo di assenza. In attacco, per la prima volta in questa stagione in campionato, Leao e Pulisic. L’americano, che nelle ultime due settimane ha lavorato a Milanello alla ricerca della migliore condizione, è favorito su Nkunku che però spera di non essere di nuovo “retrocesso” in panchina. Dubbio sulla fascia sinistra tra Bartesaghi ed Estupinan: se l’azzurrino non sarà stanco, toccherà a lui. JUVE - In casa Juve l'emergenza è sempre per quanto riguarda la difesa. Ieri Spalletti ha perso anche Rugani, queste le novità in casa bianconera secondo La Gazzetta dello Sport: "Nel giorno in cui Luciano Spalletti ha riabbracciato in gruppo Lloyd Kelly, il tecnico ha avuto conferma dello stop di Daniele Rugani, out almeno tre settimane. Nell’allenamento di martedì il difensore aveva infatti segnalato un leggero fastidio muscolare e ieri gli esami strumentali sostenuti al J Medical hanno confermato una lesione di basso grado del soleo della gamba destra. Considerando che Cabal - atteso oggi in gruppo - e Kelly contro la Fiorentina partiranno verosimilmente dalla panchina, significa che la Signora laddietro si avvicina a un altro match in piena emergenza. Gli immancabili Pierre Kalulu e Federico Gatti saranno aiutati dal trasformato Teun Koopmeiners: se Spalletti giocherà ancora a tre saranno loro gli interpreti, se invece riterrà la squadra pronta al passaggio a quattro, Andrea Cambiaso sarà impiegato da terzino sinistro con Kalulu sulla fascia opposta, a destra. Gleison Bremer, invece, non rientrerà prima di inizio-metà dicembre. Oltre a Cabal, ieri anche il numero 9 della Juventus Vlahovic ha lavorato a parte dopo il sovraccarico muscolare all’adduttore patito in nazionale con la sua Serbia. Spalletti spera ancora di recuperare Dusan Vlahovic come titolare per la partita di Firenze di sabato (alle ore 18 all’Artemio Franchi), ma finora ha prevalso la cautela dello staff medico. Gli esami di lunedì a cui si è sottoposto il centravanti non hanno evidenziato lesioni, ma peccare di fretta potrebbe essere fatale e non solo a breve termine. Da oggi Spalletti dovrebbe tornare a lavorare con il gruppo al completo con il ritorno degli ultimi nazionali reduci dai viaggi più lunghi e, quindi, metterà davvero nel mirino la Fiorentina". ROMA - Solita emergenza per Gasperini e la Roma nel reparto offensivo. Ma, secondo La Gazzetta dello Sport, il tecnico potrebbe recuperare almeno una pedina: "La grande chance di Ferguson e il recupero di Ndicka. Gasperini ritrova i due Evan per la sfida di domenica contro la Cremonese. Ieri l’irlandese si è allenato per il secondo giorno di fila coi compagni e sarà a piena disposizione. A meno di sorprese sarà lui ad occupare la zona centrale dell’attacco visto che Dovbyk e Dybala sono ai box. Atteso oggi in gruppo pure Ndicka che sta recuperando da un problema alla caviglia, la sua presenza non è in dubbio. Potrebbe slittare a giovedì col Midtjylland, invece, il ritorno di Bailey che continua a svolgere lavoro differenziato. A tre giorni dalla gara di Cremona Gasp riabbraccerà anche il resto dei nazionali tra cui Wesley ed El Aynaoui". BOLOGNA - Italiano spera di avere buone notizie dall'infermeria nella giornata di oggi. Come scrive il Resto del Carlino, "E' il giorno decisivo per Federico Ravaglia e Ciro Immobile: entrambi hanno grande fiducia circa il fatto di potere tornare a disposizione per Udine e si sentono pronti per rientrare in gruppo e allenarsi a pieno regime. E' il giorno della verità, quello degli ultimi controlli e del probabile via libera da parte di staff medico e tecnico, dopo che Immobile ieri ha proseguito il lavoro in parte con il gruppo con carichi crescenti e il portiere quello differenziato. Ieri è tornato dagli impegni con la Croazia Moro, oggi sarà il turno di Ferguson e la marcia di avvicinamento alla trasferta di Udine potrà entrare nel vivo. All'appello manca il solo Lucumi, destinato a varcare i cancelli del centro tecnico dopo gli impegni con la Colombia solo venerdì, alla vigilia della ripresa del campionato. Ai box, divisi tra terapie e palestra, Remo Freuler, Lukasz Skorupski, Nicolò Cambiaghi, Jonathan Rowe ed Emil Holm". NAPOLI - Il Napoli anche oggi tornerà in campo e lo farà con gli ultimi reduci dalle nazionali. Come scrive il Corriere dello Sport, "Oltre a McTominay al Training Center di Castel Volturno si rivedrà anche Hojlund. Conte oggi ritroverà anche Elmas e Rrahmani, in campo sempre martedì e nelle scorse ore in viaggio per tornare in Italia. Proprio ieri pomeriggio, intanto, nella seduta tecnico-tattica, si sono uniti al resto del gruppo Lobotka e Lang. Ora, aspettando i quattro appena citati, all’appello manca solo Olivera che dovrebbe rivedersi a Castel Volturno solo domani avendo disputato l’amichevole in Florida Usa-Uruguay nella notte tra martedì e mercoledì. Per lui, come sempre, lungo viaggio e poi straordinari con il campionato alle porte. Per sabato, Spinazzola si avvicina sempre di più al recupero - a sinistra è pronto Gutierrez - mentre bisognerà aspettare ancora qualche giorno per Gilmour, out al pari di Meret, De Bruyne e Lukaku, il cui rientro in gruppo è più vicino". GENOA - Prima in panchina Genoa per Daniele De Rossi, all'esordio il nuovo tecnicio rossoblù era squalificato. Come scrive il Secolo XIX, De Rossi "deve fare i conti con un po' di problemi in arrivo dall'infermeria: Onana e Cornet sono out per problemi muscolari, Cuenca non ha giocato per un «sovraccarico mu-scolare», come ha spiegato il ct del Paraguay; a questi si deve aggiungere anche Messias, che negli ultimi giorni ha seguito un percorso personalizzato dal momento che si trova alle prese con un affaticamento. Tutti giocatori che con ogni probabilità non saranno a disposizione per la trasferta di Cagliari, mentre resta da valutare Ekuban, ancora a parte. Il tecnico rossoblù sta lavorando sulla difesa a tre, soluzione che ha ripreso campo dopo l'addio di Vieira e che ha contribuito a portare al Genoa una vittoria e un pareggio, oltre a una buona solidità difensiva. De Rossi in ogni caso non rinuncia alla soluzione a quat-tro, che però resta una semplice alternativa: si riparte dal 3-5-2 e dal 3-4-2-1". DIAO - Stagione fin qui da dimenticare per Assane Diao in casa Como. Ha iniziato la stagione ai box per infortunio, è tornato e ha iniziato a ingranare pre-sosta, ma si è fermato nuovamente. Lesione muscolare di basso grado al bicipite femorale della coscia sinistra: questo il comunicato del club, che non ha specificato i tempi di recupero. Come anticipato, Diao salterà la sfida contro il Torino in programma alla ripresa ma rischia seriamente di saltare anche la gara successiva con il Sassuolo. Molto difficile che recuperi, non si vogliono correre rischi visto che Diao stava lavorando per tornare al 100% della condizione dopo il lungo stop. Una volta recuperato, bisognerà capire se Diao partirà per la Coppa d’Africa (lui ci tiene tantissimo, ve ne avevamo parlato già in estate) o meno: fosse un sì, salterebbe altre gare per il fanta. Le partite fin qui giocate in stagione sono soltanto 4, con zero bonus fin qui realizzati. Il Como spera di riaverlo con l’Inter il 6 dicembre, visto che salvo sorprese salterà anche il Sassuolo oltre al Torino. LOOKMAN - Primo obiettivo raggiunto per Raffaele Palladino in casa Atalanta. Ademola Loookman che, dopo i dissidi iniziali dovuti alle questioni di mercato estive, era già rientrato in campo con Juric, ma ora ha mandato anche un importantissimo segnale sui social. Proprio in queste ore infatti sul suo profilo Instagram sono ritornate tutte le foto con la maglia dell'Atalanta. Le aveva nascoste in estate e mai più rimesse, adesso sono tornate: un segnale importante, che fa sorridere anche i fantallenatori.