DAI CAMPI – Zaccagni, Immobile, Dia, Lobotka, Politano, Rrahmani, Mina, Zappa, Gaetano, Vecino e novità Kean

Il campionato è fermo ma le squadre lavorano già per tornare al meglio sui campi in vista del prossimo turno, ecco tutti gli ultimi aggiornamenti. KEAN - Primo sospiro di sollievo per Moise Kean. Dopo la distorsione alla caviglia rimediata ieri contro l'Estonia che lo ha costretto al cambio, l'attaccante della Nazionale si è sottoposto questo pomeriggio ai primi esami che hanno dato esito confortante. Come riporta Sky Sport, i primi accertamenti sono negativi e Kean al momento rimane aggregato al gruppo azzurro. Domani mattina si sottoporrà a risonanza magnetica, da lì capirà se proseguirà il ritiro con l'Italia o se sarà necessario il rientro a Firenze. Questo il comunicato sul sito della FIGC: "Non ha partecipato alla seduta Moise Kean: l’attaccante della Fiorentina, uscito ieri per un infortunio alla caviglia destra dopo aver segnato il gol del vantaggio azzurro, ha svolto terapie e domani verrà sottoposto ad esami strumentali". LAZIO - Due giorni di riposo in casa Lazio, poi si comincerà a preparare la gara al rientro contro l'Atalanta. Le ultime dall'infermeria secondo Il Messaggero: "Trasferta di Bergamo che è nel mirino di Dia, non al meglio con la caviglia, ma anche di Marusic e Pellegrini, fermi rispettivamente per una lieve lesione al flessore e una distrazione al ginocchio. Lo staff punta a rimettere in sesto i due terzini per la Dea o al massimo per la sfida con la Juventus, per la quale spera in una convocazione Zaccagni. Proseguono infine le terapie di Rovella, così come il lavoro differenziato di Dele-Bashiru e Gigot". Buone notizie invece per Vecino, come riporta Sky Sport il centrocampista si è allenato nuovamente in gruppo dopo gli ultimi mesi ai box. NAPOLI - Il Napoli alla ripresa del campionato sarà impegnato sul campo del Torino. Queste le novità dai vari infortunati secondo il Corriere dello Sport: "Lobotka è fermo per una lesione distrattiva alla coscia: per lui quattro settimane di stop dal 5 ottobre e conti alla mano la possibilità di rivederlo contro l’Eintracht in Champions il 4 novembre o con il Bologna al Dall'Ara il 9. Contro il Genoa si è fermato anche Politano per una lesione distrattiva al gluteo destro: è ovviamente in forte dubbio per il Torino, ma considerando che il problema non è serio come quello di Lobotka, l’idea è che al massimo rientrerà per la successiva a Eindhoven in coppa martedì 21 ottobre. Un’assistenza certificata contro il Torino e il Psv sarà quella di Rrahmani: l’obiettivo è riaverlo a disposizione con l’Inter il 25 ottobre". BOLOGNA - Riecco Ibrahim Sulemana nel Bologna: il centrocampista ghanese, segnala Il Resto del Carlino, "ieri ha infatti chiuso la settimana di lavoro allenandosi col gruppo. Sulemana si era infortunato al ginocchio a inizio settembre nel ritiro del Ghana, dove aveva rimediato una lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Con il suo recupero adesso all’appello manca solo Immobile (per lui ancora lavoro differenziato), che si spera di aggregare al gruppo in settimana". TORINO - Da domani il Torino comincerà la settimana di preparazione al ritorno in campionato previsto sabato in casa contro il Napoli. Nei primi giorni della settimana, spiega La Gazzetta dello Sport, si deciderà se Anjorin potrà riprendere gli allenamenti con il gruppo: ha una fascite plantare non ancora del tutto superata. Da valutare anche Ismajli, difficile il rientro col Napoli. CAGLIARI - Arriva dal Corriere dello Sport un aggiornamento dall'infermeria del Cagliari, ecco le novità: "Andrea Belotti, crac contro l’Inter per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, torna tra fine aprile e inizio maggio. Ovvero, in coda alla A per le sfide che vanno dalla trasferta a Sassuolo del 4 aprile, a Cremonese, Inter, Atalanta, Bologna, Udinese, Torino e Milan, gara che chiude la stagione il 24 maggio. Per l’ex bomber del Toro, già in riabilitazione, il count down è partito. Da Belotti a Mina, fermo per una distrazione al soleo del polpaccio e in forse per il Bologna". Spostandosi sul campo, hanno lavorato parzialmente con il gruppo Gianluca Gaetano, Juan Rodríguez, Nicola Pintus e Gabriele Zappa. Terapie per Yerry Mina e Alessandro Di Pardo: il laterale si è sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato una distrazione di basso grado al soleo del polpaccio destro. VERONA - Prosegue in casa Verona la preparazione alla gara di campionato alla ripresa contro il Pisa. Ecco le ultime in casa gialloblu dal Corriere di Verona: "Resta forte la possibilità che, con il rientro di Nicolas Valentini, l’argentino completi la linea difensiva con Victor Nelsson e Unai Nuñez, e con Martin Frese a tornare al ruolo naturale di esterno sinistro (in ballottaggio con Bradaric). In fase di pieno recupero Abdou Harroui, probabile che inizi dalla panchina, a centrocampo il riferimento sarà Roberto Gagliardini. Resta out Moatasem Al-Musrati per il problema muscolare che gli ha imposto di saltare la gara col Sassuolo". PISA - Migliorano le condizioni di Michel Aebischer in casa Pisa: il centrocampista, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, dovrebbe ritornare disponibile per la partita di sabato al rientro dalla sosta contro il Verona. MILIK - Un tunnel senza fine quello di Arek Milik, ancora ai box in casa Juve: tra poco il polacco raggiungerà i 500 giorni di inattività per gli infortuni. Spiega La Gazzetta dello Sport: "Zero presenze, zero minuti, zero gol. Milik non vede il rientro. Dall’infortunio al ginocchio (menisco) in nazionale del 7 giugno 2024 a oggi. L’ultima presenza in bianconero risale al 25 maggio 2024 con il Monza, cinque giorni prima l’ultimo gol nel 3-3 in casa del Bologna. A guidare la Signora in panchina c’era Paolo Montero, promosso per le ultime giornate del campionato 2023-24 dopo l’esonero post trionfo in Coppa Italia di Massimiliano Allegri, e il direttore tecnico era Cristiano Giuntoli. Alla Juventus in questo arco di tempo è cambiato quasi tutto: dagli allenatori (prima Thiago Motta e ora Tudor) ai dirigenti (Comolli, Chiellini e Modesto) fino alla maggior parte della rosa. Non la posizione dell’ex Napoli e Marsiglia. Sempre indisponibile e tuttora un punto interrogativo. Quasi diciassette mesi ai margini. Calvario infinto, ma purtroppo non ancora finito. Milik in questo momento è alle prese con un fastidio al polpaccio. Arek durante la sosta ha lavorato alla Continassa insieme ai giocatori reduci da acciacchi (Bremer, Miretti, Cabal), però per il momento nessuno negli ambienti bianconeri si sbilancia sulla possibile data di ritorno della punta. La speranza c’è sempre, ma ogni giorno che passa sembra tutto un po’ più complicato. Soprattutto per Milik, protagonista di un anno da incubo. La Juventus, dopo le difficoltà e la coperta corta di un anno fa, nell’ultimo mercato ha allargato l’attacco per gestire al meglio il presente. Un modo per prendere tempo e guardare avanti, però alla Continassa vogliono trovare in fretta anche una soluzione per Milik, sotto contratto fino al 2027. Si spera in una svolta positiva a gennaio: da un prestito alla risoluzione del contratto. Strade possibili, a patto che Milik ritrovi prima il campo". NAZIONALI - Scott McTominay torna finalmente al gol. Il centrocampista del Napoli è stato decisivo nella vittoria per 2-1 della sua Scozia contro la Bielorussia, firmando la rete che ha deciso il match all'84'. Nella stessa partita ha segnato anche Che Adams, attaccante del Torino, ma il gol di McTominay ha un peso particolare: è il primo da oltre un mese e mezzo, visto che non segnava dalla gara d’esordio in campionato del 23 agosto contro il Sassuolo. Da allora erano arrivati due assist, uno con il Napoli e uno con la nazionale, ma nessuna rete. Un digiuno insolito per lui, che lo scorso anno aveva abituato i fantallenatori a numeri importanti anche in zona gol. Questo ritorno al gol con la Scozia è sicuramente un segnale incoraggiante anche in ottica fantacalcio. Proseguono le notizie positive per i tifosi del Napoli, Rasmus Hojlund è andato nuovamente in gol con la Danimarca, siglando l'1-0 contro la Grecia.