NEWS – Bonny, Gimenez, De Winter, Bremer, K. Thuram, Lazzari, Zaniolo, Hojlund, Hien, Vardy: tutte le novità

Dubbi e novità di formazione per la 6a giornata, che inizierà stasera alle 20.45: ecco gli aggiornamenti in chiave fantacalcio dai quotidiani e non solo, in attesa delle conferenze di giornata. VERONA - Conferme in vista nel Verona che sfida il Sassuolo stasera: Giovane-Orban la coppia d’attacco, a centrocampo Gagliardini più di Akpa Akpro con Serdar e Bernede. Sulle fasce confermati Belghali e Bradaric. SASSUOLO - Nessun dubbio sul tridente titolare di casa Sassuolo: pronti Berardi, Pinamonti e Laurienté. A centrocampo Thorstvedt va ancora verso la panchina dopo le prove settimanali: più Vranckx di lui con Matic e Koné in mediana. MILAN - Delineata la formazione anti-Juve in casa Milan: per Tomori sarà decisivo l’allenamento di oggi, la sensazione è che sarà al massimo panchina. Pronti De Winter, Gabbia e Pavlovic nella difesa a tre. A destra Saelemaekers, a sinistra Bartesaghi al posto dello squalificato Estupinan. In attacco Pulisic la certezza, al suo fianco più Gimenez di Leao e Nkunku dopo le prove settimanali. JUVE - Due grandi dubbi di formazione in casa Juventus per la sfida contro il Milan. Così La Gazzetta dello Sport sulle condizioni dei due giocatori in forse. “Gleison Bremer ha saltato la Champions, come Khephren Thuram (comunque convocato dalla Francia). Alla Continassa è in atto una corsa contro il tempo per riaverli contro il Milan: c’è fiducia, ma saranno decisivi i provini di domani”, si legge sulla rosea. INTER - “Bonny, adesso tocca a te. Ma anche Pio avrà spazio”, titola La Gazzetta dello Sport. Prima volta da titolare per l’ex Parma, nettamente favorito su Esposito e pronto ad agire accanto a Lautaro Martinez in attacco. NAPOLI - Torna titolare Di Lorenzo a destra nel Napoli dopo la squalifica in Champions, al centro conferme per Beukema e Juan Jesus mentre a sinistra sono in tre per un posto: o Gutierrez o Spinazzola o Olivera, in base alle condizioni soprattutto degli ultimi due. In attacco Hojlund resta leggermente favorito su Lucca, ma le vere prove scatteranno oggi. ATALANTA - Le ultimissime dall’infermeria, ma non soltanto: ecco le novità di casa Atalanta dalla Gazzetta dello Sport di oggi. “Bellanova (lesione muscolo-fasciale di 1° grado dell’adduttore sinistro) out circa tre settimane, mentre Kossounou ha un’edema che “copre” una lesione parcellare (dunque più lieve) del bicipite femorale destro. L’ivoriano, da monitorare, sarà comunque out con il Como. Per domani Juric conta di recuperare almeno Hien per non dover inventare soluzioni difensive (Musah o Zappacosta nella linea a tre?), ma data la situazione non si rischierà”, si legge. LAZIO - Maurizio Sarri ha deciso: conferme in vista nella Lazio per la sfida col Torino. Ne parla La Gazzetta dello Sport oggi. “La coppia che non ti aspetti. È quella composta a centrocampo da Danilo Cataldi e Toma Basic con cui la Lazio ha sbancato Marassi e rialzato la testa. Squadra che vince non si cambia, recita un vecchio adagio. E così, anche contro il Torino domani all’Olimpico, la coppia di centrali sarà costituita da loro due”, si legge. Torna così a disposizione Belahyane post squalifica, ma va verso la panchina inizialmente. Guendouzi ancora out per squalifica. Senza gli infortunati Marusic e Pellegrini, i terzini sono praticamente obbligati: Hysaj a destra e Tavares a sinistra. Lazzari infatti torna a disposizione part-time, è stato protagonista di un rientro lampo. TORINO - Diverse prove settimanali per Marco Baroni in casa Torino. L’allenatore granata ha provato tre moduli secondo La Gazzetta dello Sport: “Il 4-3-3, il 4-3-1-2 e anche il 3-4-2-1, ipotesi da non scartare a prescindere ma che è molto meno forte delle altre settimane. La sensazione è che in pole vi sia il ritorno al 4-3-3: assetto che permetterà al Toro di posizionarsi con duelli anche a uomo rispetto alla Lazio ma è, soprattutto, l’idea di partenza del progetto-Baroni. Dopo quattro gare di fila con la difesa a tre (Roma, Atalanta, Pisa in Coppa Italia e Parma), i granata potrebbero riabbracciare quell’impostazione di base che in estate è stata il punto di partenza. La coppia centrale Maripan-Coco sembra oggi l’unica possibile, mentre la combinazione Pedersen-Nkounkou sugli esterni potrebbe essere la più probabile. Il perno della squadra sarà Asllani, l’unico in grado di interpretare il ruolo di play. Il volitivo Tameze dell’ultimo periodo potrebbe essere un’altra sorpresa. Rebus aperto davanti: spazio agli attaccanti esterni o Baroni si vorrà giocare questa partita così importante con il doppio centravanti di ruolo? C’è ancora tutto un giorno per pensarci”, si legge. UDINESE - “Davis e Zaniolo stanno bene e contro il Cagliari saranno titolari. Il primo è in salute, il secondo in netta crescita”. Lo annuncia La Gazzetta dello Sport in vista della prossima sfida dell’Udinese. Salvo sorprese, sarà ancora questa dunque la coppia d’attacco. A centrocampo si attende una prova importante da Atta, che nelle ultime non ha brillato. CREMONESE - Indizi importanti dalla Gazzetta dello Sport sulla formazione della Cremonese per la sfida contro l’Inter di domani. “In porta ci sarà Silvestri al posto di Audero, mentre il blocco difensivo, costante certezza di questo avvio, non dovrebbe essere toccato. Lavori in corso invece a centrocampo dove Nicola ha ruotato spesso anche a gara in corso. Tante le soluzioni provate, anche quella di un suggestivo arretramento di Vazquez, quasi da playmaker d’ordine, ma l’argentino dovrebbe far coppia con Sanabria là davanti. Con la variante Johnsen, tornato a pieno regime, partito titolare contro il Como, che Nicola apprezza per la sua duttilità. Jamie Vardy partirà dalla panchina in attesa che diventi un fattore, la cui gestione però richiede ancora tempo”, si legge. GENOA - Occhio a due possibili novità di formazione nel Genoa che sfiderà il Napoli. Le annuncia La Gazzetta dello Sport oggi: “Non ancora una certezza, ma più di una possibilità. Patrick Vieira, ancora senza vittorie dopo cinque turni di campionato, sta studiando come rimettere le ali a un Genoa frenato sin qui dall’inconsistenza dell’attacco e dal rendimento di una difesa che si è un po’ smarrita nelle ultime partite, cominciando da un restyling della trequarti e dell’attacco, dove si candidano a una maglia Venturino ed Ekuban al posto di Vitinha e Colombo”, si legge.