Live dai campi, tutte le formazioni: Conceicao, Dovbyk, Gutierrez, Diao, Ngonge, M. Thuram e out Serdar

PISA - La formazione ufficiale: Semper; Caracciolo, Canestrelli, Calabresi; Touré, Aebischer, Akinsanmiro, Cuadrado; Vural; Moreo, Nzola. CREMONESE - La formazione ufficiale: Audero; Terracciano, Baschirotto, Bianchetti; Barbieri, Payero, Bondo, Vandeputte, Faye; Vazquez, Vardy. COMO - Tre dubbi su tutti da sciogliere per Fabregas in casa Como. Fabregas ha annunciato che "Kempf è a disposizione", torna dunque dopo lo stop di Napoli ma non dovrebbe partire dal 1': pronti Ramon e Carlos al centro della difesa, con Vojvoda favorito su Smolcic a destra e Valle pronto a sinistra. A centrocampo non al top Perrone: attesi Caqueret e Da Cunha. Diao e Paz due certezze sulla trequarti, per la terza maglia il dubbio è tra Addai e Rodriguez, più indietro Kuhn. Ballottaggio apertissimo per la maglia da centravanti: Morata è in leggero vantaggio su Douvikas. Così Fabregas su Morata e i rigori: "A me Morata è piaciuto. Contro Atalanta e Juve ha fatto una grande partita, non conta solo tenere palla ma difende la palla, anche in area. Ha quella voglia. Per quello che vogliamo fare è molto adatto. Io sono molto contento, sta crescendo, in un nuovo posto con nuovi compagni. Rigori? Il problema è che in allenamento fanno sempre gol su rigore. Io voglio pensare che siano un caso tutti questi errori dal dischetto. Ha sbagliato Cutrone prima, Nico che è bravo a calciare da fermo. Anche Messi e Ronaldo, Maradona anche... però Morata se la sentiva. Ed era la cosa giusta, ha preso la palla e ha calciato. Ho parlato con Nico e gli ho chiesto perché non avesse calciato lui. Per la fiducia e la relazione tra loro. Su rigore ce ne sono 2-3 che calciano meglio di Morata", ha detto l'allenatore. Che ha risposto anche sulle convocazioni nelle rispettive nazionali di Perrone (non al 100% in settimana) e Diao: "Domanda difficile, ma oggi non voglio parlare di questo, di nessun giocatore e non voglio entrare nel tema. Se ho parlato con i CT? Sì, ma alla fine anche i giocatori devono prendersi responsabilità. Non voglio farli andare? Non ho detto niente (ride, ndr)", ha risposto. Perrone non è al top e per questo non dovrebbe partire dal 1'. La probabile formazione - Butez; Vojvoda/Smolcic, Ramon, Carlos, Valle; Caqueret, Da Cunha; Addai/Rodriguez, Paz, Diao; Morata/Douvikas. CAGLIARI - Fabio Pisacane intenzionato a dare continuità in casa Cagliari: Palestra, Mina, Luperto e Obert sono pronti in difesa. A centrocampo Adopo, Prati e Folorunsho, con Gaetano provato da trequartista alle spalle dei due attaccanti. Davanti al momento non sembrano esserci dubbi: Esposito e Borrelli in netto vantaggio su Luvumbo. L'alternativa è l'inserimento di Felici per Gaetano, col passaggio a un 3-4-2-1. Nessun indizio sui singoli in conferenza per l'allenatore: "Folorunsho può avere un rendimento migliore. Prati ha fatto una partita ordinata, insieme a Gaetano a tratti hanno avuto il pallino del gioco in mano. Mi sono piaciuti, per coraggio e personalità. L’errore di Prati contro la Lazio? Poca lucidità in un momento topico. È stato un errore di valutazione, ma non mi sento di condannare i calciatori per un errore tecnico. Prati sicuramente ha bisogno di calciatori con caratteristiche diverse per rendere”. Deiola rimane ai box: speriamo di riaverlo dopo la sosta”. La probabile formazione - Caprile; Palestra, Mina, Luperto, Obert; Adopo, Prati, Folorunsho; Gaetano/Felici; Esposito Se., Borrelli. LECCE - Dubbi soprattutto sulle fasce nel tridente d'attacco di casa Lecce: Pierotti e Morente leggermente favoriti su Banda e Sottil, ma è tutto apertissimo e c'è anche la mina vagante N'Dri. Per il posto da centravanti, c'è Stulic in pole su Camarda. A centrocampo Coulibaly, Ramadani e Berisha, mentre in difesa Di Francesco è pronto a confermare Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel e Gallo. Queste le parole di Di Francesco in conferenza, senza particolari riferimenti ai singoli: "Formazione? Le difficoltà le ho e sono di quelle positive. Sono felice che tutti mi mettano in difficoltà negli allenamenti, nelle prestazioni. Sono contento dell’atteggiamento di chi subentra. Non è facile tenere alta l’attenzione di chi gioca meno. Qualche dubbio ce l’ho sempre e, nel calcio di oggi, si dà molta poca importanza ai cinque cambi che sono fondamentali e possono fare davvero la differenza. Qualche dubbio c’è sempre, ho tante alternative con varie caratteristiche. L’unico un po’ indietro come minutaggio è Sottil che nelle ultime settimane si è allenato meno ma ha recuperato ed anche lui può essere utile”. La probabile formazione - Falcone; Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Pierotti/Banda, Stulic/Camarda, Morente/Sottil. VERONA - In casa Verona alla fine non è convocato Serdar: non ha recuperato dall'infortunio al ginocchio. Pronti Akpa Akpro, Gagliardini e Bernede a centrocampo, con Belghali e Bradaric sulle fasce. Non sembrano esserci dubbi in attacco: conferme pronte per Giovane e Orban. Rientra Nunez in difesa, da capire se Zanetti schiererà lui dal 1' o se confermerà Bella-Kotchap; al centro Nelsson, sul centro-sinistra Frese rimane in vantaggio su Valentini. La probabile formazione - Montipò; Bella Kotchap/Nunez, Nelsson, Frese/Valentini; Belghali, Akpa Akpro, Gagliardini, Bernede, Bradaric; Giovane, Orban. JUVENTUS - La Juve torna in campo per l’atteso derby contro il Torino, Spalletti pensa ancora alla difesa a tre. Davanti a Di Gregorio giocheranno Kalulu, uno tra Gatti e Rugani (favorito il primo) e Koopmeiners, ormai provato costantemente da braccetto sinistro. Cambiaso e Kostic sulle corsie, al centro Locatelli e K. Thuram, leggermente favorito su McKennie. Davanti, Vlahovic ha recuperato ed è favorito su David. Alle sue spalle sicuro del posto Yildiz, mentre Openda è in un testa a testa con Conceicao, ma sono in leggero rialzo le quotazioni del portoghese nelle ultimissime ore. La probabile formazione - Di Gregorio; Kalulu, Gatti/Rugani, Koopmeiners; Cambiaso, K. Thuram/McKennie, Locatelli, Kostic; Conceicao/Openda, Yildiz; Vlahovic/David. TORINO - Diversi dubbi di formazione per Baroni in casa Torino verso il derby. "Israel sta rientrando e sta sempre meglio, ma le sensazioni e la determinazione con cui ha giocato Paleari ci permette di non forzare il suo rientro. Domani ci sarà Paleari", ha annunciato Baroni. In difesa un dubbio: "Ismajli o Tameze? Non è un ballottaggio, sono due giocatori che stanno bene, uno parte e uno sarà della partita, mi riservo ancora questa seduta ma sono giocatori di affidabilità, pronti a questa partita”, ha risposto Baroni. Dubbio aperto dunque accanto a Maripan e Coco. A centrocampo o Asllani o Ilic in coppia con Casadei, sulle fasce sono in tre per due maglie: Pedersen e Lazaro in vantaggio sul recuperato Nkounkou. Vlasic è pronto ad agire alle spalle delle due punte: un posto è di Simone, l'altro o di Adams o di Ngonge, con il secondo leggermente favorito. La probabile formazione - Paleari; Ismajli/Tameze, Maripan, Coco; Pedersen/Nkounkou, Casadei, Asllani/Ilic, Lazaro; Vlasic; Simeone, Ngonge/Adams. PARMA - Recupera per la panchina Valeri nel Parma, ma resta affollata l'infermeria. "Recuperi? L'unica novità è che Valeri è disponibile", ha detto Cuesta. Rimangono out dunque Almqvist, Ondrejka e Oristanio su tutti. L'allenatore ha provato la coppia Cutrone-Pellegrino in attacco, con Bernabè alle loro spalle, a centrocampo pronti Hernani Keita e Sorensen, manca Ordonez per squalifica. Il piano B è Cutrone dalla panchina, Benedyczak avanzato e un centrocampista in più tra Cremaschi appunto e Hernani. Difesa a quattro composta da Delprato, Ndiaye, Valenti e Britschgi. La probabile formazione - Suzuki; Delprato, Ndiaye, Valenti, Britschgi; Hernani, Keita, Sorensen; Bernabè; Cutrone, Pellegrino. MILAN - Riecco Pulisic in casa Milan: torna a disposizione, ma parte dalla panchina e può giocare uno spezzone nella ripresa. "Sta bene fisicamente, non so quanti minuti avrà", ha detto Allegri in conferenza. Un recupero importante, mentre restano out Gimenez e Rabiot. "Rabiot rimarrà fuori a Parma e tornerà dopo la sosta, così come Gimenez che credo sarà a disposizione per il derby", ha annunciato l'allenatore. Pronti ancora Nkunku e Leao dal 1' in attacco, Loftus insegue a centrocampo: ancora in vantaggio Fofana e Ricci come mezzali, con Modric in cabina di regia. Queste le parole dell'allenatore sui due attaccanti: "Leao e Nkunku hanno fatto molto bene da centravanti contro la Roma. Nkunku non ha una grande fisicità ma ha tenuto botta contro i difensori della Roma. Leao deve migliorare di condizione, è stato tanti giorni fermo e aveva i crampi". A destra la certezza è Saelemaekers, a sinistra Bartesaghi o Estupinan, con quest'ultimo che scalpita ma l'italiano ha convinto nelle ultime uscite. In difesa resta De Winter in vantaggio su Tomori accanto a Gabbia e Pavlovic. La probabile formazione - Maignan; De Winter/Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Ricci/Loftus, Bartesaghi/Estupinan; Nkunku, Leao. ATALANTA - Tanti ballottaggi apertissimi nell'Atalanta, reduce dall'importantissima vittoria di Marsiglia in Champions. Partiamo dall'attacco: Krstovic o Scamacca, il dubbio c'è ed è veramente un testa a testa. Il caso Lookman è già chiuso assicurano da Bergamo: o lui o Sulemana, anche in questo caso ballottaggio apertissimo. Come per l'altra maglia, con Samardzic che spera in una maglia da titolare dopo la perla di mercoledì: o lui o De Ketelaere. A centrocampo sono in tre per due posti, con Ederson e Pasalic favoriti su De Roon (non al 100%). Da non escludere anche l'avanzamento di Pasalic sulla trequarti, con De Roon ed Ederson in mediana e fuori Krstovic o Scamacca: è un'opzione, farebbe Lookman il falso nove come già successo. Sulle fasce tutto apertissimo: Bellanova o Zappacosta a destra, Zalewski o Bernasconi a sinistra. Nei tre di difesa questa volta il dubbio sembra tra Ahanor e Kossounou: in vantaggio il primo accanto a Hien e Djimsiti. Da segnalare che Scalvini è tornato parzialmente in gruppo: nelle prossime ore si capirà se sarà tra i convocati o se il rientro sarà direttamente post sosta. La probabile formazione - Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Ahanor/Kossounou; Bellanova/Zappacosta, Ederson/De Roon, Pasalic, Zalewski/Bernasconi; Samardzic/De Ketelaere, Lookman/Sulemana; Krstovic/Scamacca. SASSUOLO - Non ci sono grandi dubbi di formazione per Grosso in casa Sassuolo: Walukiewicz in vantaggio su Coulibaly come terzino destro, a sinistra pronto Doig e al centro la coppia Idzes-Muharemovic. A centrocampo Matic in cabina di regia, con Thorstvedt e Koné in vantaggio su Vranckx (sono in tre per due maglie). In attacco non sembrano esserci dubbi: Berardi e Laurienté sulle fasce e Pinamonti come prima punta. Manca Volpato per infortunio, tornerà dopo la sosta. La probabile formazione - Muric; Walukiewicz/Coulibaly, Idzes, Muharemovic, Doig; Thorstvedt, Matic, Koné/Vranckx; Berardi, Pinamonti, Laurienté. BOLOGNA - Il miglior Bologna per la sfida col Napoli: Holm e Miranda i grandi favoriti come terzini, con Heggem e Lucumì al centro. Al posto dell'infortunato Freuler è ballottaggio apertissimo tra Pobega e Moro, col primo leggermente favorito. Di Ferguson l'altra maglia in mediana. A destra torna dal 1' Orsolini dopo la panchina europea, a sinistra Rowe prova a insidiare Cambiaghi mentre al centro è pronto Odgaard. Da prima punta salvo sorprese ci sarà ancora Castro, nettamente favorito su Dallinga. Da capire se tornerà tra i convocati Ciro Immobile dopo il lungo stop: anche oggi "si è allenato in parte con i compagni", fa sapere il club. Non ancora per tutta la seduta, per questo rimane in dubbio la convocazione ancora. La probabile formazione - Skorupski; Holm, Heggem, Lucumì, Miranda; Ferguson, Pobega/Moro; Orsolini, Odgaard, Cambiaghi/Rowe; Castro. NAPOLI - Deciderà nelle prossime ore Conte se convocare o meno Spinazzola e/o Gilmour per Bologna: sono entrambi in dubbio. Prudenza dunque al fanta con l'ex Roma: se volete metterlo comunque titolare, la riserva deve essere sicurissima perché non ci sono certezze. A sinistra c'è Gutierrez favorito su Olivera, con Di Lorenzo a destra; al centro la coppia Rrahmani-Buongiorno. A centrocampo il terzetto composto da Anguissa, Lobotka e McTominay, occhio invece in attacco: Politano ed Elmas sulle fasce in vantaggio su Neres, più indietro Lang. Da prima punta è atteso Hojlund. La probabile formazione - Milinkovic; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Gutierrez/Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano/Neres, Hojlund, Elmes/Neres. GENOA - Grande curiosità attorno al primo Genoa di Daniele De Rossi, che è pronto a confermare il 3-5-2 che ha vinto contro il Sassuolo. " È un grande onore essere qua. Non dico bugie. Sono onorato, oltre che emozionato e carico. Questo ruolo credo vada ricoperto con onore e rispetto. Devi rapportarti al DNA della squadra e il Genoa di DNA ne ha da vendere. Io adatterò le mie idee al materiale tecnico che ho. Sono contento di loro, non del tempo che ho nel preparare la prima partita. Ho fretta di fare punti. Io sono qua da due giorni e tutti vanno a mille. Tutti mi hanno dato disponibilità. Le criticità vengono fuori dopo quando uno gioca meno e ci sta. Ho apprezzato la loro voglia di entrare nella mia testa. Questa squadra è stata costruita per giocare 4-2-3-1 e ha giocato in quella maniera. Col Sassuolo però mi è piaciuta. Ci sono margini per cambiare ma anche proseguire su questa strada", ha detto. Marcandalli, Ostigard e Vasquez nei tre di difesa, con Norton-Cuffy a destra e Martin in vantaggio su Ellertsson a sinistra. A centrocampo Thorsby e Frendrup pronti dal 1', con loro o Masini o Stanciu al posto dello squalificato Malinovskyi. In attacco sono in quattro per due posti: Colombo e Vitinha in vantaggio su Ekuban ed Ekhator, ma non sono da escludere sorprese. La probabile formazione - Leali; Marcandalli, Ostigard, Vasquez; Norton-Cuffy, Thorsby, Frendrup, Masini/Stanciu, Martin/Ellertsson; Vitinha/Ekhator, Colombo/Ekuban. FIORENTINA - Esordio per Paolo Vanoli sulla panchina della Fiorentina dopo l'esonero di Pioli: pochissimo tempo per provare a cambiare qualcosa, non sono dunque attesi stravolgimenti. Kean sarà il centravanti, al suo fianco o Gudmundsson o Dzeko, il ballottaggio tra i due è aperto. L'ex Genoa è già rientrato dopo il processo in Islanda, sarà regolarmente a disposizione. A centrocampo Mandragora, Nicolussi e Fagioli in pole, con quest'ultimo favorito su Fazzini. A destra la certezza è Dodo, a sinistra manca Gosens per infortunio e c'è Fortini in leggero vantaggio su Parisi. Pongracic, Marì e Ranieri i tre favoriti in difesa, con Comuzzo che insegue. La probabile formazione - De Gea; Pongracic, Marì/Comuzzo, Ranieri; Dodo, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fagioli/Fazzini, Fortini/Parisi; Kean, Gudmundsson/Dzeko. ROMA - Emergenza in attacco nella Roma: sono fuori Dybala, Bailey e Ferguson, Gasperini ha davvero gli uomini contati. Pronto Dovbyk da centravanti, con Soulé a supporto e poi Pellegrini leggermente favorito su El Aynaoui. La mina vagante è El Shaarawy, ma più a gara in corso che dal 1'. A centrocampo Koné e Cristante, con Celik e Wesley come terzini; è ancora ai box Angelino. Difesa a tre composta da Mancini, Ndicka ed Hermoso. Il piano B è Hermoso dalla panchina, con Celik nei tre di difesa e Rensch dal 1'. La probabile formazione - Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso/Rensch; Celik, Koné, Cristante, Wesley; Soulé, Pellegrini/El Aynaoui; Dovbyk. UDINESE - Riecco Davis nell'Udinese: torna a disposizione ma non è al top, partirà dalla panchina. Lo ha spiegato Runjaic: "Sarà con noi, ma non credo possa partire dal primo minuto perché si è allenato poco, ad oggi ha circa mezz'ora di autonomia". Più Buksa di Bayo in attacco accanto a Zaniolo. A centrocampo Atta, Karlstrom e poi uno tra Ekkelenkamp e Piotrowski, con il primo in vantaggio. Sulle fasce rimangono in pole Zanoli e Kamara, inseguono Ehizibue e Zemura. Difesa a tre con Solet, Kabasele e Bertola (favorito su Goglichidze). Out per infortunio Miller. La probabile formazione - Okoye; Bertola/Goglichidze, Kabasele, Solet; Zanoli, Ekkelenkamp/Piotrowski, Karlstrom, Atta, Kamara; Buksa/Bayo, Zaniolo. INTER - Cristian Chivu prepara la formazione migliore possibile per Inter-Lazio. In porta c’è Sommer, in difesa Akanji e Bastoni con Bisseck che è leggermente favorito su Acerbi per giocare da centrale. Al centro del campo sicuri del posto Barella e Calhanoglu, Sucic è in vantaggio su Zielinski. Dumfries e Dimarco agiranno sulle corsie laterali. In attacco c’è Lautaro Martinez, al suo fianco potrebbe tornare dal 1’ Thuram: è leggermente favorito su Bonny. La probabile formazione - Sommer; Akanji, Bisseck/Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Sucic/Zielinski, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram/Bonny. LAZIO - Due dubbi di formazione per Sarri in casa Lazio verso la sfida contro l'Inter: Lazzari è in vantaggio su Pellegrini, l'altro terzino sarà Marusic. Escluse lesioni per Romagnoli, ma non verranno corsi rischi: al massimo dovrebbe essere panchina per lui. Pronti così Gila e Provstgaard al centro della difesa. A centrocampo il terzetto Guendouzi-Cataldi-Basic, in attacco pesa ancora l'assenza del Taty Castellanos: più Dia di Pedro da punta, con Isaksen e Zaccagni sulle fasce. La probabile formazione - Provedel; Lazzari/Pellegrini, Gila, Provstgaard, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Basic; Isaksen, Dia/Pedro, Zaccagni.