Dai campi, tutte le formazioni: Dimarco, rischio panchina! Pulisic, Sohm, Maldini, Zaniolo, Gronbaek…

CAGLIARI - La formazione ufficiale: Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Adopo, Prati, Folorunsho; Gaetano; Belotti, Esposito. PARMA - La formazione ufficiale: Suzuki; Delprato, Circati, Ndiaye; Lovik, Ordonez, Bernabé, Sorensen, Valeri; Cutrone, Pellegrino. JUVENTUS - La grande novità di casa Juve per il derby d'Italia è il sorpasso di Vlahovic su David: c'è lui in vantaggio per una maglia dal 1' ora. A supporto più Koopmeiners di Openda sul centro-destra, dall'altra parte intoccabile Yildiz. A centrocampo Thuram e Locatelli, a destra Kalulu e a sinistra resta McKennie favorito su Kostic al posto dello squalificato Cambiaso. Difesa a tre composta da Gatti, Bremer e Kelly. Si decide in extremis sulla convocazione di Conceicao: vuol dire prudenza anche al fanta. La probabile formazione - Di Gregorio; Gatti, Bremer, Kelly; Kalulu, Thuram, Locatelli, McKennie/Kostic; Koopmeiners/Openda, Yildiz; Vlahovic/David. INTER - Una grande novità è prevista anche in casa Inter per il derby d'Italia: può partire fuori Dimarco, c'è Carlos Augusto in leggero vantaggio a sinistra dopo le ultime prove di Chivu. A destra Dumfries, a centrocampo le certezze Barella e Calhanoglu e a completare il reparto più Mkhitaryan di Sucic. In attacco non ci sono dubbi: attesi Thuram e Lautaro Martinez dal 1'. Difesa a tre con Bastoni, Acerbi e il nuovo arrivato Akanji che è subito favorito su Bisseck. La probabile formazione - Sommer; Akanji/Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan/Sucic, Carlos Augusto/Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. FIORENTINA - Ultimi due dubbi da sciogliere in casa Fiorentina per Pioli: in attacco c'è il sorpasso di Dzeko, ora leggermente favorito su Piccoli; di Kean l'altra maglia. Non recupera Gudmundsson, è fuori dall'elenco dei convocati dopo il problema alla caviglia accusato in nazionale. A centrocampo o Sohm o Fazzini, è il grande dubbio con l'ex Parma di poco avanti. Le altre due maglie salvo sorprese saranno di Mandragora e Fagioli, panchina in vista per Nicolussi. Solo certezze tra fasce e difesa: Dodo e Gosens come esterni, in difesa il terzetto composto da Comuzzo, Pongracic e Ranieri. La probabile formazione - De Gea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri; Dodo, Mandragora, Fagioli, Sohm/Fazzini, Gosens; Dzeko/Piccoli, Kean. NAPOLI - C'è Lucca in vantaggio su Hojlund per guidare l'attacco del Napoli a Firenze. A supporto pronti Politano, De Bruyne e McTominay, torna a disposizione anche Neres dalla panchina. A centrocampo Anguissa e Lobotka, in difesa i ballottaggi sono due: Buongiorno più di Juan Jesus al centro accanto a Beukema, a sinistra Spinazzola resta favorito su Olivera; a destra confermatissimo Di Lorenzo. In porta Meret rimane in vantaggio su Milinkovic. La probabile formazione - Meret/Milinkovic; Di Lorenzo, Beukema, Buongiorno/Juan Jesus, Spinazzola/Olivera; Anguissa, Lobotka; Politano, De Bruyne, McTominay; Lucca/Hojlund. ROMA - Maglia dal 1' in vista per Paulo Dybala in casa Roma: Gasperini ha provato lui e Soulé alle spalle di Ferguson, partirebbe così fuori El Shaarawy per far spazio alla Joya. Così l'allenatore ha parlato dell'argentino: "Dybala ha lavorato bene per due settimane a Trigoria, ha alzato la sua tenuta atletica ed è pronto per avere più minuti nelle gambe e tornare a giocare dall’inizio. Sta sicuramente crescendo: si è visto anche a Pisa, dove entrando nel secondo tempo ha disputato 45 minuti molto buoni. Non so se abbia già i 90 minuti, perché non li ha ancora mai giocati, ma è un buon momento". A centrocampo Cristante resta favorito su El Aynaoui, di Koné l'altra maglia in mediana; sulla fascia sinistra pronto Angelino, a destra ballottaggio apertissimo tra il recuperato Wesley e Rensch (non è da escludere una staffetta tra i due). Con una copertura sicura, il brasiliano si mette titolare al fanta. Così Gasp ha parlato di lui: "Wesley ha avuto un piccolo problema, che poi non si è rivelato nulla di importante. Ha giocato la prima partita con il Brasile, poi ha saltato la seconda per un affaticamento. Dal punto di vista muscolare non ci sono problemi: ieri si è allenato normalmente e oggi, dopo l’ultimo allenamento, decideremo". In difesa atteso ancora Hermoso accanto a Mancini e Ndicka. La probabile formazione - Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Wesley/Rensch, Koné, Cristante/El Aynaoui, Angelino; Soulé, Dybala/El Shaarawy; Ferguson. TORINO - Cresce la condizione di Duvan Zapata, ma va ancora verso la panchina inizialmente: "Lui e Ismajli stanno bene entrambi, stanno lavorando. Ismajli è rientrato da questo piccolo stop, con Duvan parliamo e lavoriamo ogni giorno per ridurre il gap: è un professionista incredibile, sicuramente sono pronti per dare un contributo", ha detto Baroni. C'è ancora Simeone favorito su Adams e Zapata al centro dell'attacco del Torino. A supporto pronti Ngonge e Vlasic. A centrocampo provati Casadei, Asllani e Ilic, che si gioca un posto con Anjorin. In difesa le due certezze sono Coco al centro e Biraghi a sinistra, per le altre due maglie i ballottaggi sono aperti: più Pedersen di Lazaro a destra e Maripan favorito sul recuperato Ismajli al centro. Baroni ha invece annunciato un forfait. "Non sarà disponibile Masina: è tornato con un affaticamento, abbiamo deciso insieme di non rischiare. Ha fatto solo terapie". La probabile formazione - Israel; Pedersen/Lazaro, Coco, Maripan/Ismajli, Biraghi; Casadei, Asllani, Ilic/Anjorin; Ngonge, Simeone/Adams, Vlasic. ATALANTA - Ademola Lookman non è convocato, lo ha annunciato Juric in conferenza: "Lookman non sarà convocato, per domani non è pronto. È una situazione spiacevole e difficile. Quello che sento è che noi abbiamo bisogno di altre cose in questo momento, di spirito, di sentire la maglia, i nostri ragazzi devono essere questo. Io voglio un altro livello umano, un’appartenenza diversa. In questo momento andremo avanti così". Scamacca anche ieri si è sottoposto a terapie, è out anche lui: pronto Krstovic a guidare l'attacco. Alle sue spalle De Ketelaere e uno tra Maldini e Sulemana, col primo leggermente favorito. Così Juric ha parlato del figlio d'arte: "Daniel deve crescere di più viste le qualità che ha. Mi aspetto molto di più da Maldini e sono convinto che ci riuscirà". Mina vagante Samardzic. A centrocampo De Roon e Pasalic, sulle fasce Bellanova a destra e Zalewski favorito su Zappacosta a sinistra. Djimsiti e Hien le certezze in difesa, a completare il reparto più Scalvini di Kossounou. Rimangono ai box anche Kolasinac ed Ederson oltre a Scamacca. Di quest'ultimo, Juric ha parlato così: "Sono tornati tutti bene dalle nazionali, farò la miglior formazione per me. Scamacca non sarà disponibile, ha ancora una brutta infiammazione. Lui ha reagito molto bene quando ha recuperato, però non ci aspettavamo questo stop". La probabile formazione - Carnesecchi; Scalvini/Kossounou, Hien, Djimsiti; Bellanova, De Roon, Pasalic, Zalewski/Zappacosta; De Ketelaere, Maldini/Sulemana; Krstovic. LECCE - "Non ci saranno Kaba e Pierret, non ha no smaltito alcune problematiche, ma pensiamo di recuperarli per la prossima gara. Perez invece ha una faringite acuta e non sarà fra i convocati", ha annunciato Di Francesco in conferenza verso Atalanta-Lecce. C'è Berisha in leggero vantaggio su Sala da mezzala, a completare la mediana pronti Ramadani e Coulibaly. In attacco Pierotti verso la conferma a destra, con Morente in ballottaggio con Sottil a sinistra; da prima punta Camarda è di poco favorito su Stulic dopo le ultimissime prove. Difesa a quattro con Gallo a sinistra e Gaspar al centro come certezze; per le altre due maglie Kouassi e Tiago Gabriel sono rispettivamente favoriti su Veiga e Siebert. La probabile formazione - Falcone; Kouassi/Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel/Siebert, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha/Sala; Pierotti, Camarda/Stulic, Morente/Sottil. PISA - Dubbi soprattutto davanti per Gilardino in casa Pisa: Meister ha lavorato intensamente durante la sosta mentre Nzola era in nazionale, rimane favorito il primo. Queste le parole dell'allenatore sull'ex Fiorentina: "Nzola ha giocato ed è molto motivato con il gol segnato. Farò un po’ il punto nell’ultimo allenamento di oggi pomeriggio. Per quanto riguarda gli altri ragazzi rientra Esteves e Vural, verranno entrambi in partita. Albiol ha una forte e grande motivazione, verrà in panchina", ha spiegato. A supporto Tramoni verso una maglia dal 1', per l'altra maglia c'è Moreo leggermente favorito su Cuadrado; per Stengs più probabile un impiego a gara in corso che dal 1' per ora. A centrocampo pronti Touré, Marin, Aebischer e Angori, in difesa è ancora presto per l'ultimo arrivato Raul Albiol: pronti Canestrelli, Caracciolo e uno tra Bonfanti e Lusuardi. La probabile formazione - Semper; Canestrelli, Caracciolo, Bonfanti/Lusuardi; Touré, Marin, Aebischer, Angori; Moreo/Cuadrado, Tramoni, Meister/Nzola. UDINESE - Si è fermato Bayo in casa Udinese, non ci sarà e anche Lovric è a serio rischio forfait dopo il problema muscolare accusato in nazionale. Più Buksa di Bravo accanto a Davis in attacco, il nuovo arrivato Zaniolo va verso la panchina. C'è anche l'opzione Ekkelenkamp, è in corsa per una maglia sia più avanzato che in mediana con Piotrowski. A centrocampo pronti Karlstrom e Atta, sulle fasce Ehizibue a destra e più Zemura di Kamara a sinistra. Difesa a tre composta da Solet, Kristensen e Goglichidze (favorito su Bertola). Queste le parole di Runjaic in conferenza sui singoli: "Bayo non potrà esserci, Palma è di nuovo pronto, sono ottimista, abbiamo una buona rosa, equilibrata, duttile, siamo tutti motivati, l'obiettivo è migliorare tuttiIn generale sono soddisfatto dei nuovi acquisti. Ho un bel mix tra esperienza e giovani di qualità, ovviamente ci sarà bisogno di tempo per integrarsi al meglio. Gueye e Miller sono due grandi talenti, Buksa con l'Inter ha fatto una buona gara. Tutti stanno lavorando, anche Bertola è giovane, così come Goglichidze e anche Sava. Tutti lavorano nella stessa direzione, per migliorare, la strada da seguire è ben chiara. Sono arrivati Zaniolo e Zanoli, due ragazzi ancora giovani ma con esperienza, avranno le loro occasioni. Con Zaniolo bisognerà avere un po' di pazienza, non lo abbiamo acquistato per vedere le sue magie immediatamente, non ha avuto costanza negli ultimi mesi e bisognerà andarci cauti. Parliamo continuamente, ha le idee chiare, voleva assolutamente venire qui ad Udine e questo è stato importante. Mostra tanta qualità e ci servirà, ha 26 anni e ha esperienza, nei prossimi mesi lavoreremo in maniera intensa, facendo crescere i ragazzi". La probabile formazione - Sava; Goglichidze/Bertola, Kristensen, Solet; Ehizibue, Piotrowski/Ekkelenkamp, Karlstrom, Atta, Zemura/Kamara; Davis, Buksa/Bravo. SASSUOLO - Resta favorito Muric su Turati tra i pali in casa Sassuolo. Queste le parole di Grosso: "Io sono focalizzato su oggi e sulla partita di domani. Per il portiere è un po' diverso ma per ora non dico qual è la gerarchia, capiremo domani chi inizierà". In difesa Doig a sinistra e Muharemovic al centro verso la conferma, con Idzes e Coulibaly rispettivamente favoriti su Walukiewicz e Romagna per completare il reparto. A centrocampo con Vranckx e Matic spazio a uno tra Koné e Boloca, col primo leggermente in vantaggio. Ma la vera novità è il ritorno a disposizione di Thorstvedt: "Se non succede niente di particolare lo vedremo domani, semmai per una parte breve di gara, sono contento che il suo percorso sia nella parte finale. Lo stesso discorso vale per Skjellerup. Kristian era un decorso più lungo, finalmente ce l'abbiamo di nuovo a disposizione". In attacco conferma in vista per il tridente composto da Berardi, Pinamonti e Laurienté. La probabile formazione - Muric/Turati; Coulibaly W./Walukiewicz, Idzes/Romagna, Muharemovic, Doig; Vranckx, Matic, Koné I./Boloca; Berardi, Pinamonti, Laurienté. LAZIO - "Rovella e Zaccagni sono tornati acciaccati, Zaccagni sta meglio mentre invece Rovella non sappiamo ancora se sia disponibile, lo sapremo domani dopo l'esame", ha svelato Sari verso Sassuolo-Lazio. Zaccagni giocherà nel tridente con Castellanos e Cancellieri, torna a disposizione anche Isaksen dalla panchina. "Lo vediamo a breve, rispetto alla settimana scorsa mi sembra stare già meglio. Se fai un paragone è come chi si allenava al 20 luglio, ha 12 allenamenti nelle gambe", ha spiegato Sarri. A centrocampo pronti Guendouzi, Cataldi al posto di Rovella e Dele Bashiru, leggermente favorito su Belahyane. Difesa a quattro con Marusic e Tavares come terzini, al centro Gila e poi uno tra Romagnoli e Provstgaard. "Romagnoli può darci esperienza, è il più bravo nel guidare la linea. È una scelta difficile perché Provstgaard ha fatto bene in queste due partite, sono due sinistri puri e bisogna fare una scelta", ha spiegato Sarri. Novità anche sugli infortunati: "Vecino è sempre fuori, Lazzari è fuori, Patric è sempre fuori, Gigot si opera lunedì. È una situazione pesante per noi, Vecino ha fatto degli esami strumentali che hanno dato esiti positivi, ma poi il campo ci ha detto che il ragazzo non si sente apposto. Siamo ripartiti con un lavoro diverso, sperando che le sue sensazioni siano in ordine la settimana prossima. Isaksen va considerato come gli altri giocatori della rosa il 20 luglio. La vicenda di Vecino ci insegna che ci sono differenza tra la clinica e le sensazioni, dare una data solo in base agli esami strumentali è pericoloso. Bisogna seguire le sensazioni dei ragazzi". La probabile formazione - Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli/Provstgaard, Tavares; Guendouzi, Cataldi, Dele Bashiru/Belahyane; Cancellieri, Castellanos, Zaccagni. MILAN - Resta indisponibile Leao in casa Milan, mentre non ci sono problemi per Pulisic dopo gli impegni con la sua nazionale. Queste le parole di Allegri: "Rafa ha un problema al soleo, un muscolo che si è elongato. Un muscolo molto pericoloso, non ci sarà domani e molto probabilmente neanche a Udine. Probabilmente lo vedremo col Napoli, questi sono i tempi. Pulisic sta bene, non ha nessun problema alla mano. Tutti gli altri stanno bene". Gimenez è atteso dal 1' in attacco, al suo fianco due opzioni: o Pulisic o Loftus. L'inglese o a supporto della punta o da mezzala giocherà, dipende tutto da Pulisic appunto. In cabina di regia pronto Modric, Rabiot si gioca una maglia con Fofana. Loro due e Pulisic sono in tre per due posti in sostanza. A tutta fascia a destra pronto Saelemaekers, a sinistra è recuperato Estupinan. Difesa a tre con Tomori, Gabbia e De Winter, che può giocare per Pavlovic (sono in ballottaggio). E Nkunku? "Avrà 25/30 minuti nelle gambe, è a disposizione, un giocatore importante", ha spiegato Allegri sul nuovo arrivato. La probabile formazione - Maignan; Tomori, Gabbia, De Winter/Pavlovic; Saelemaekers, Loftus, Modric, Rabiot/Fofana, Estupinan; Gimenez, Pulisic/Fofana. BOLOGNA - Tanti dubbi di formazione da sciogliere in casa Bologna, Italiano decide all'ultimo la formazione. Zortea atteso come terzino destro, con Lucumì e Heggem in vantaggio su Vitik al centro della difesa; a sinistra Miranda o Lykogiannis, è testa a testa. Così Italiano su Heggem in conferenza: "Ha disputato una partita clamorosa fatta di attenzione e lucidità nei duelli. La Nazionale ha rallentato il lavoro che potevamo fare in questi quindici giorni, ma è un soldato e piano piano metteremo a posto alcuni difettucci. Dobbiamo cercare di essere più bravo in fase d'impostazione". A centrocampo Freuler la certezza, con lui più Ferguson di Moro ma è tutto aperto. La vera novità è Bernardeschi provato alle spalle di Castro, da trequartista puro: è in corsa con Odgaard e Fabbian per una maglia. Sulla fascia destra intoccabile Orsolini, dall'altra parte Cambiaghi resta favorito su Rowe. Così Italiano ha parlato dell'ex Marsiglia e dei giocatori offensivi in generale: "Rowe ci sta mettendo molto impegno per iniziare a capire la lingua e poi per creare l'intesa con i compagni, sono contento per come ha approcciato e la voglia che ha di mettersi a disposizione. Bernadeschi deve fare molto velocemente uno switch perché il calcio italiano richiede velocità e intensità. Lui sta crescendo di condizione in maniera esagerata, anche perché ha un allenatore che lo stimola molto in questo. Appena tornerà in condizione, con quel mancino, sarà il giocatore che ha vinto scudetti e Europeo. Lui ci farà fare la differenza e lo sa. Castro è guarito totalmente. Ha fatto tre mesi con un piede solo e non riusciva ad esprimersi al meglio. Prima dell'infortunio era in rampa di lancio, poi il dolore lo ha depotenziato. Ora è tornato il giocatore che abbiamo ammirato prima dell'infortunio. Quando sta bene lo si può coinvolgere per cercare di cambiare fronte di gioco, cercare la profondità. È tornato il Santi di sempre. Odgaard invece è reduce da un intervento importante, è in ripresa ma ha avuto degli alti e bassi causati dalla voglia matta di rientrare e poi ha avuto un calo fisiologico. Anche l'anno scorso ha alternato momenti in cui ha fatto grandissime prestazioni e poi in altre poteva fare qualcosina in più: lui è così. Non mi interessa se sta bene o male, so che c'è lui quando abbiamo la necessità di lavorare in un determinato modo". La probabile formazione - Skorupski; Zortea, Heggem, Lucumì/Vitik, Miranda/Lykogiannis; Ferguson/Moro, Freuler; Orsolini, Odgaard/Bernardeschi, Cambiaghi/Rowe; Castro. VERONA - Possono giocare subito dal 1' Gagliardini e Akpa Akpro in casa Verona: Zanetti pensa a loro due al posto di Bernede e Harroui e ne ha parlato in conferenza. "Sono arrivati due giocatori che conosciamo. Akpa-Akpro l'ho già avuto, per caratteristiche è diverso dagli altri che abbiamo dal punto di vista di intensità e riconquista, ci darà una grandissima esperienza e carattere. Come Gagliardini, sul quale l'unica valutazione da fare era dal punto di vista fisico: dopo dieci giorni posso dire che sta... meglio di altri! Lui è uno dei candidati a sostituire Duda per ruolo. Mi ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per farlo. Parliamo di un ragazzo sveglio con tanta esperienza, può essere subito fondamentale. Harroui? Stravedo per lui, per me è veramente forte. In un contesto di un certo tipo può dare tanto. In questa partita è in forse, niente di grave, ma ha un piccolo risentimento muscolare. Normale da chi arriva da un lungo infortunio. Un problemino da valutare", ha detto l'allenatore. A completare il centrocampo pronto Serdar, con Cham e Bradaric sulle due corsie laterali. Difesa a tre composta da Nunez, Nelsson e uno tra Frese ed Ebosse (col primo leggermente favorito). In attacco Giovane verso la conferma, al suo fianco il nuovo arrivato Orban è in vantaggio su Sarr. Così Zanetti ha parlato di lui e non solo in conferenza: "A che punto sono Orban, Bella-Kotchap e Al Musrati? Orban è un po' più avanti, è leggero e scattante, ha bisogno di meno tempo. Gli altri due sono ottimi giocatori, ma pesanti. Li abbiamo testati, abbiamo ben chiara la situazione della squadra, la strada è individualizzare il lavoro per chi ne ha più bisogno. Sono ragazzi che hanno solo bisogno di mettere gas". La probabile formazione - Montipò; Nunez, Nelsson, Frese/Ebosse; Cham, Serdar, Gagliardini/Bernede, Akpa Akpro, Bradaric; Giovane, Orban/Sarr. CREMONESE - Tutti a disposizione nella Cremonese: Vardy salvo sorprese partirà inizialmente in panchina e potrà eventualmente subentrare a gara in corso. I favoriti in attacco sono Vazquez e Sanabria, inseguono Vardy stesso e Bonazzoli (che è recuperato). A centrocampo il dubbio è tra Bondo e Grassi, col primo in vantaggio; come mezzali verso la conferma sia Collocolo che Vandeputte, con Zerbin e Pezzella sulle fasce per completare il reparto. Difesa a tre composta da Terracciano, Baschirotto e Bianchetti. La probabile formazione - Audero; Terracciano, Baschirotto, Bianchetti; Zerbin, Collocolo, Bondo/Grassi, Vandeputte, Pezzella; Vazquez/Bonazzoli, Sanabria/Vardy. COMO - Non ha intenzione di cambiare Cesc Fabregas in ottica ripresa. Conferme in vista per Da Cunha e Perrone in mediana nel Como, con Nico Paz più avanzato sulla trequarti a supporto della prima punta. Ancora verso la panchina Baturina, mentre resta ai box Diao. Sulle fasce Kuhn e Rodriguez sono in vantaggio, inseguo Baturina stesso e Addai. Da centravanti testa a testa tra Douvikas e Morata, col greco che è di poco favorito nel ballottaggio. Difesa a quattro composta da Vojvoda, Ramon, Kempr e Valle, in vantaggio su Moreno. La probabile formazione - Butez; Vojvoda, Ramon, Kempf, Valle/Moreno; Da Cunha, Perrone/Caqueret; Kuhn/Baturina, Paz, Rodriguez; Douvikas/Morata. GENOA - È in dubbio Gronbaek in casa Genoa: problema al setto nasale e sfida di Como a rischio, si capirà nelle prossime ore se ci sarà o meno. Così ne ha parlato Vieira in conferenza: "C’è un problema al naso per Gronbaek ma le novità sono quasi positive. Aspettiamo domani mattina se può allenarsi o no. Le notizie che abbiamo avuto sono più positive. Onana ha avuto un problema fisico ed è fuori dalla partita di lunedì come Cornet", ha detto l'allenatore. Favorito Ellertsson sulla corsia sinistra, ma c'è anche l'opzione Venturino aspettando di capire se ci sarà Gronbaek; a destra atteso Valentin Carboni, sulla trequarti Stanciu è in vantaggio su Malinovskyi. Così Vieira ha parlato dell'ex Atalanta: "Ruslan contro il Nizza ha giocato novanta minuti. Sta bene fisicamente ed è importante per noi. Lui può giocare davanti alla difesa e un po’ più alto. Ha qualità per fare gol e assist. Sta crescendo e ora è pronto per giocare dall’inizio". Atteso ancora Colombo da prima punta. A centrocampo la coppia Frendrup-Masini, in difesa c'è un dubbio: più Ostigard di Marcandalli accanto a Vasquez; come terzini Martin a sinistra e Norton-Cuffy a destra. La probabile formazione - Leali; Norton-Cuffy, Ostigard/Marcandalli, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Carboni, Stanciu/Malinovskyi, Ellertsson/Venturino; Colombo.