DAI CAMPI – Jashari, Okoye, Bailey, Lookman, Koopmeiners, Zhegrova, Openda, Lukaku, Neres: le novità

Il campionato è fermo ma le squadre lavorano già per tornare al meglio sui campi in vista del prossimo turno, ecco tutti gli ultimi aggiornamenti. JASHARI - Ardon Jashari vede la luce in fondo al tunnel. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista del Milan sta proseguendo il programma di recupero a Milanello dopo la frattura del perone destro rimediata a fine agosto in uno scontro in allenamento con Gimenez. L’obiettivo è tornare a disposizione di Allegri per la metà di novembre, volendo essere cauti. L’ex Lucerna, secondo acquisto più costoso dell’estate rossonera dopo Nkunku, ha collezionato finora solo due spezzoni in Coppa Italia e una presenza in campionato contro la Cremonese. Una volta ristabilito, dovrà però guadagnarsi spazio in una mediana già affollata con Modric, Rabiot e Fofana. OPENDA - Lois Openda non riesce a sbloccarsi. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’attaccante della Juventus non segna da sei mesi esatti: l’ultimo gol risale all’11 aprile, in Wolfsburg-Lipsia 2-3. Da allora, tra Lipsia, Belgio e Juve, il digiuno continua. Anche ieri con la nazionale, nella sfida contro la Macedonia del Nord, è rimasto a secco dopo mezz’ora giocata e un’occasione sprecata davanti al portiere Dimitrievski. Arrivato a Torino per 43 milioni complessivi tra prestito e riscatto, Openda è ancora a quota zero con la Juve: 5 presenze tra campionato e Champions e 204 minuti giocati, senza gol né assist. Tudor continua a dargli fiducia alternandolo a Vlahovic e provandolo anche in coppia con lui, ma il belga non ha ancora ritrovato la brillantezza vista a Lipsia e Lens. Alla Continassa però non ci sono allarmi: la convinzione è che basti un gol per sbloccarlo e farlo tornare decisivo, già dalla prossima sfida contro il Como. E da Tuttosport spunta la condizione per il riscatto: secondo il quotidiano, l'attaccante belga sarà un giocatore a titolo definitivo della Juve se il club al termine della stagione non sarà retrocesso in Serie B. Operazione da 45 milioni di euro complessivi. ZHEGROVA - Il ct del Kosovo, Franco Foda, ha parlato al termine del match contro la Slovenia di Edon Zhegrova, centrocampista della Juve impiegato solo per uno spezzone nel finale. Il tecnico ha spiegato le sue condizioni, ecco le sue parole riprese da JuventusNews24: "Zhegrova è un giocatore di alto livello, ma non dobbiamo dimenticare che non gioca da gennaio. Era stanco dopo l’ultimo allenamento e dobbiamo trattarlo con cura". Continua quindi la gestione del talento kosovaro, alla ricerca della miglior condizione dopo il lungo infortunio durato nove mesi. KOOPMEINERS - Momento complicato per Teun Koopmeiners. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista della Juventus è rimasto in panchina per tutti i 90 minuti nella vittoria dell’Olanda per 4-0 contro Malta. Niente minuti e nessuna scossa per il giocatore bianconero, che continua a faticare anche con la nazionale dopo un avvio di stagione sotto tono a Torino, spesso accompagnato dai fischi dell’Allianz Stadium. LOOKMAN - Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Ademola Lookman potrebbe tornare in Italia prima per un giallo preso in nazionale: "Al 19’ della ripresa Ademola Lookman reagisce a un intervento da dietro e si prende un giallo pesante. E’ lo snodo della sua partita con la Nigeria contro il Lesotho (vittoria 2-1): l’ammonizione gli farà perdere la decisiva partita contro il Benin nella corsa (complicata) alla qualificazione Mondiale. Martedì non sarà a disposizione del ct Chelle e pertanto l’Atalanta potrebbe anche riaverlo prima". BAILEY - Aggiornamenti dal Messaggero sulle condizioni di Leon Bailey. L'esterno della Roma ha effettuati nuovi esami pochi giorni che avrebbero confermato l'assorbimento della lesione al retto femorale, con il nuovo obiettivo di tornare a lavorare in gruppo gradualmente nel corso della prossima settimana. E così la data da cerchiare in rosso diventa quella di sabato 18 ottobre, in programma c'è Roma-Inter. Come riporta il quotidiano però la possibile convocazione potrebbe essere solo simbolica, servirà più di qualche giorno di lavoro in gruppo per guarire da due mesi di stop. Il vero rientro in campo potrebbe quindi avvenire in uno dei due match successivi, tra la gara europea contro il Viktoria Plzen del 23 ottobre e quella di Serie A contro il Sassuolo del 26 ottobre. PARMA - Novità importante in casa Parma. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Carlos Cuesta ha testato per la prima volta la difesa a quattro nell’amichevole vinta 2-1 contro il Monza. Un cambio significativo rispetto al consueto 3-5-2, che potrebbe diventare una soluzione stabile dopo la sosta. In campo la linea difensiva era composta da Begic, Troilo, Ndiaye e Lovik, con Estevez, Sorensen e Ordonez a centrocampo e il tridente formato da Almqvist, Cutrone e Djuric. Proprio Almqvist e Cutrone hanno firmato i gol del successo, mentre Keita e Bernabé sono entrati nella ripresa e si candidano a tornare titolari alla ripresa del campionato contro il Genoa. L’assenza di Valeri, fuori un mese per una distorsione alla caviglia, e la scarsa efficacia offensiva (solo tre gol finora) potrebbero spingere Cuesta a confermare il nuovo modulo, utile per dare più peso alla manovra offensiva e trovare soluzioni alternative in attacco. UDINESE - Brutte notizie per l’Udinese e per Kosta Runjaic: come riportato da La Gazzetta dello Sport, Thomas Kristensen ha riportato una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra. Il difensore danese resterà fuori per circa un mese e salterà quattro partite: Cremonese, Lecce, Juventus e Atalanta. Al suo posto è pronto Christian Kabasele, autore del gol del pari contro il Cagliari e punto di riferimento per esperienza e leadership nello spogliatoio. Con la Cremonese si va verso una difesa composta da Goglichidze, Kabasele e Solet, mentre tra i pali tornerà Maduka Okoye dopo due mesi di squalifica. Runjaic, intanto, ha concesso tre giorni di riposo alla squadra prima della ripresa degli allenamenti lunedì. NERES - L’infortunio di Matteo Politano è una brutta notizia per il Napoli, ma può trasformarsi in un’occasione per David Neres. Come riportato dal Corriere dello Sport, il brasiliano è il principale candidato a prendere il posto dell’esterno azzurro alla ripresa del campionato, quando la squadra di Antonio Conte affronterà il Torino. L’ex Ajax e Benfica potrebbe finalmente agire nel suo ruolo naturale di esterno destro d’attacco, sfruttando le sue qualità di tecnica, velocità e dribbling. Conte non ha però ancora deciso: in corsa restano anche Spinazzola, che può adattarsi su entrambe le corsie, ed Elmas, che offre maggior equilibrio tattico. Neres parte però avanti nelle gerarchie: è uno dei pochi ad essere rimasto a Castel Volturno durante la sosta, lavorando quotidianamente con lo staff per assimilare al meglio i meccanismi del 3-4-3. LUKAKU - Intervistato da SportMediaset, l'agente di Romelu Lukaku Federico Pastorello ha parlato così del suo infortunio: "Sta bruciando le tappe per tornare? Per chi conosce Romelu non è una sorpresa: è un ragazzo con una forza di volontà e una determinazione speciali, poi è estremamente professionale. L’unica cosa che posso dire è che sta lavorando per tornare più forte di prima. Certi infortuni ti segnano, ma ti permettono anche di resettare dal punto di vista fisico e mentale. La preparazione lo farà tornare più forte di prima, ne sono convinto. Ha ancora più voglia di lottare per tornare a incidere, aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi. Ha avuto un inizio di stagione sfortunato, ma tra un po' Conte avrà un'arma in più a sua disposizione".