La Roma perde 4-0, tutti i flop! Diao, CDK, Scalvini, eurogol Da Cunha, Soulé e out Ferguson: gli indizi

Pesante sconfitta in amichevole per la Roma, che ha perso 4-0 in Inghilterra contro l’Aston Villa. Pochi spunti positivi per Gasperini, che deve registrare la fase difensiva mentre anche davanti si è visto davvero poco. Anche l’anno scorso, comunque, l’Atalanta di Gasp aveva perso alcune partite subendo 3-4 gol in preseason. Non ha giocato Dybala, tenuto fuori anche Ndicka (entrambi in panchina ma non a disposizione) mentre Soulé si è visto nel secondo tempo, sta bene. In porta c’è Svilar, in difesa è subentrato Ghilardi che ha iniziato a conoscere la sua nuova squadra. A centrocampo Wesley, El Aynaoui, Koné e Angelino. Davanti Dovbyk supportato da Baldanzi ed El Shaarawy. Ferguson non era disponibile, è rimasto in panchina. L’irlandese nei giorni scorsi era allenato a parte facendo un lavoro individuale ma non preoccupa. Questa la cronaca da Tmw: “Primo tempo complicato per la Roma al Bescot Stadium, con l’Aston Villa avanti 3-0. Gli inglesi passano al 15’ con una splendida punizione di Buendia, dopo una trattenuta su Watkins al limite. Due minuti dopo, Tielemans inventa per Ramsey, che da posizione defilata trafigge Svilar. La Roma prova a reagire con El Aynaoui ed El Shaarawy, ma senza fortuna. Al 40’, Buendia serve un cross perfetto per la testa di Watkins, che firma il tris. I giallorossi soffrono le accelerazioni sulla sinistra e faticano a costruire. Il primo tempo si chiude senza recupero, con i Villans in pieno controllo. Nel secondo tempo la Roma prova a reagire, ma l’Aston Villa resta in dominio del gioco. Al 61’ Soulé sfiora il gol con un gran mancino dal limite che colpisce l’incrocio dei pali. L’argentino ci riprova più volte, prima con un’azione personale e poi su punizione, ma Bizot è attento. La Roma cresce nel possesso, ma fatica a sfondare. Al 85’ Malen firma il poker, liberandosi di Mancini ed Hermoso prima di battere Svilar. Gasperini dà spazio ai giovani con diversi cambi, tra cui Ghilardi, Rensch e Cherubini, ma la sostanza non cambia. Termina 4-0 per i Villans”. Vediamo le pagelle della serata da Vocegiallorossa, che dà 5,5 a Svilar: “Avrebbe potuto fare di più solo sulla punizione e forse sul quarto gol”. Malissimo Celik con 5, bocciato anche Hermoso mentre 5,5 per Mancini. Angelino da 5, ha sulla coscienza il terzo gol di Watkins. 5,5 per Wesley: “Le uniche cose buone che fa sono dei ripigamenti centrali. In fase offensiva si vede con un colpo di testa debole. Quando è chiamato al cross li sbaglia malamente”. Si salva El Aynaoui con 6: “Buona dote di anticipo e lettura dei passaggi avversari. È forse il migliore in campo della Roma, giocando l'intera partita”. Stesso voto per Koné. Doppio 5 per Baldanzi ed El Shaarawy sulla trequarti, bocciati. Male anche Dovbyk con 5: “Difficile andare a tempo se l'orchestra non segue lo spartito. Lui però non fa nulla per uscire fuori dal coro”. Entra bene Soulé, nonostante il punteggio: 6,5 e si conferma probabilmente il migliore della preseason della Roma. ✅ Aston Villa-ROMA 4-0 Gol: - Formazione: Svilar; Celik (68' Ghilardi), Mancini, Hermoso; Wesley (69' Rensch), El Aynaoui, Koné (71' Cristante), Angelino (78' Reale); Baldanzi (57' Soulé), El Shaarawy (57' Cherubini); Dovbyk. L'Atalanta vince in rimonta nell'amichevole contro il Monza, termina 2-1 con i gol di Scalvini e De Ketelaere. Questo il report del match di TuttoAtalanta: "Seconda vittoria consecutiva in rimonta in precampionato per l’Atalanta, che al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia supera 2-1 il Monza in un’amichevole a porte chiuse con trame tattiche interessanti e una crescita progressiva di gioco. Dopo il successo in rimonta contro il Lipsia, i nerazzurri concedono il bis contro un’avversaria di livello e ben organizzata, capace di colpire nel primo tempo con una perla di Birindelli. Ma nella ripresa la formazione di Juric cambia passo, ribalta tutto e chiude con il sorriso grazie ai sigilli di Scalvini e De Ketelaere". PRIMO TEMPO - "La prima frazione è segnata da ritmi bassi, molti errori in fase di costruzione e poche reali occasioni da gol. Il Monza appare più brillante nella gestione del possesso, e al 13’ trova il vantaggio con una splendida conclusione a giro di Birindelli dal limite: palla all’incrocio e Sportiello battuto. L’Atalanta fatica a reagire, si accende solo nel finale con qualche accelerazione di Scamacca e Maldini, ma senza mai realmente impensierire Thiam. Il 3-4-2-1 schierato da Juric, con Samardzic e Maldini alle spalle dell’unica punta, mostra qualche limite nel dialogo offensivo e nelle transizioni rapide", si legge.. SECONDO TEMPO - "Con la girandola di sostituzioni al 60’ e l’ingresso di Carnesecchi, De Ketelaere, Scalvini, Kamaldeen e Bellanova, la partita cambia volto. L’Atalanta alza il baricentro e mette sotto pressione il Monza. Touré (in uscita dalla Dea) e CDK si cercano e si trovano, Ederson e Pasalic danno equilibrio in mezzo. La spinta porta al pareggio al 69’: corner di Kamaldeen, stacco imperioso di Scalvini e palla in rete per l’1-1. Il Monza accusa il colpo e al minuto 82 arriva il sorpasso: De Ketelaere parte da sinistra, scambia con Touré, semina due avversari e batte Pizzignacco con un sinistro morbido. È il 2-1 finale. I MIGLIORI - "In evidenza nel secondo tempo i nuovi innesti: Kamaldeen conferma vivacità e personalità, De Ketelaere brilla con giocate di qualità. Juric prova anche De Roon nel ruolo di centrale difensivo di destra, ottenendo buone risposte come già ampiamento utilizzato dall'ex allentaore Gian Piero Gasperini nelle occasioni di emergenza. Da segnalare la solidità del reparto arretrato nella ripresa e la fluidità offensiva trovata con i cambi. Segnali incoraggianti in vista del test di sabato contro il Colonia". ✅ ATALANTA-Monza 2-1 Gol: Scalvini, De Ketelaere Formazione: Sportiello; Godfrey, Djimsiti, Ahanor; Palestra, Sulemana I., Brescianini, Bernasconi; Samardzic, Maldini; Scamacca. Formazione dal 60': Carnesecchi; de Roon, Hien, Scalvini; Bellanova, Pasalic, Ederson, Bonfanti; De Ketelaere, Kamaldeen; Touré. Termina con una vittoria per il Como l'amichevole contro gli spagnoli del Real Betis, la squadra di Fabregas vince per 3-2 grazie ai gol di Diao, Da Cunha e Azon. Questo il report del match di Wincantu: "La prima di due impegnative amichevoli in terra iberica. Salutata la prima edizione della Como Cup con la splendida vittoria in finale contro l'Ajax, per la formazione lariana questa sera era giunto il momento di mantenere alti i giri del proprio motore in questa pre-season di livello. Allo stadio Ciudad de La Línea, infatti, ha affrontato quel Betis Siviglia che sta diventando abituale avversaria in queste estati (ma lo sarà ancora dopo oggi?). Una compagine che, va ricordato, ha chiuso la scorsa Liga al sesto posto e raggiungendo oltretutto la finale di Conference League". PRIMO TEMPO - "Partenza a razzo per gli uomini di Fabregas, nel vero senso della parola: a pochi secondi dal fischio d'inizio furente pressing di Diao a Natan, che gli permette di soffiare la sfera e di venire atterrato da Pau Lopez, sarà penalty. Estremo difensore che però avrà la peggio, costretto a essere sostituito da Valles. Il neo entrato intuirà il tiro dagli undici metri del nazionale senegalese, deviandoglielo sul palo ma non potendo nulla sulla successiva ribattuta. Incassato il precoce svantaggi, i ragazzi di Pellegrini cominceranno a macinare gioco e sfiorando la parità al 17', tuttavia sarà Kempf a salvare nei pressi della linea di porta il colpo di testa di Natan sul cross dalla sinistra di Hernandez. In seguito quest'ultimo fermato in uscita da Butez sul passaggio filtrante inventato da quel genio di Isco, con la stessa punta a sciupare poco dopo con il piattone destro. Gol sbagliato e gol subito, sebbene bisognerà attendere una dozzina sporca di minuti: palla recuperata di Da Cunha ai danni di Lo Celso, seguito dal sombrero ai danni di Altimiri, azione chiusa con il tiro da fuori area che si infilerà sotto l'incrocio. Uno 0-2 che innervosirà i biancoverdi e difatti durante il recupero della prima frazione si scatenerà un parapiglia fra le due squadre, con Perrone da una parte e Fornels dall'altra a pagarla per tutti, venendo espulsi". SECONDO TEMPO - "Ripresa che verrà inaugurata con il primo tiro dalla bandierina a favore dei lariani e con degli animi in campo fortunatamente più sereni. Da Cunha ci riproverà da fuori area ma il portiere avversario bloccherà a terra, poi il franco-portoghese sgambetterà in area Altimira sull'avventato passaggio con l'esterno del piede di Moreno. Per il direttore di gara non ci saranno dubbi, altro rigore con Isco a spiazzare Butez. Betis Siviglia che riequilibrerà il match grazie alla sfortunata autore di Smolcic sul tiro-cross di Firpo, che risulterà imparabile per il francese. Rischiando qualche secondo più tardi addirittura l'immediato sorpasso, bravo però Butez a rifugiarsi in angolo sulla conclusione dalla distanza di Isco. Finale di gara che invece sarà meno scoppiettante, anche a causa di ritmi decisamente calati rispetto a prima. Così un tiro di Azon da lontano verrà neutralizzato, mentre Valles si distenderà alla sua sinistra sull'incornata di Kempf. Sarà però ancora il "Tiburón" a mettere ancora la firma sul successo degli azzurri, beffando negli ultimissimi secondi Valles con un tiro sul secondo palo. Per il Como ora la prossima uscita stagionale sarà di quelle prestigiosissime, in occasione del Trofeo Gamper di domenica contro il Barcellona (ma allo stadio Johan Cruijff e non al rinnovato Camp Nou) alle ore 21.00". ✅ Real Betis-COMO 2-3 Gol: Diao, Da Cunha, Azon Formazione: Butez; Smolcic (80' Vojvoda), Kempf (80' Van Der Brempt), Goldaniga (46' Ramon), Alberto Moreno (65' Alex Valle); Da Cunha, Perrone; Jesus Rodriguez (46' Azon), Caqueret (65' Sergi Roberto), Diao (46' Addai); Cutrone (65' Baturina).