Spalletti: “Nessun ripensamento sull’addio”. E Osimhen: “Futuro? Decide ADL, seguirò il flow”

Festa Scudetto per il Napoli, che ha battuto la Sampdoria 2-0 nell'ultima giornata di campionato. È anche l'ultima partita da allenatore del Napoli per LucianoSpalletti. Queste le sue parole a DAZN dopo la sfida con la Samp raccolte da CalcioNapoli24: "Addio? Diventa difficile poter essere al livello di Napoli. Noi dobbiamo restituire quello che ci danno, ma dare lo stesso amore che ricevi diventa impossibile. Ripensamenti? Non si fanno ripensamenti, devo essere fedele a me stesso. Ho preso questa decisione ragionando, farò 10 metri dietro e andrò in tribuna a vederli. Anche da casa li vedrò sempre e farò il tifo per loro, io non gufo perché non mi appartiene. Vedere la squadra giocare l’anno prossimo, pensando che potevo essere lì, sicuramente un po’ di emozione me lo darà. Consigli ad un collega diviene difficile, ma gli direi di fidarsi di questi ragazzi che hanno qualità umana e calcistica. Facciano anche da soli che comunque sarà un bel vedere. Il tatuaggio sarà la mia bellissima cicatrice".

Del suo futuro ha parlato anche VictorOsimhen, che ha abbracciato Spalletti a margine dell'intervista con DAZN: "A Napoli sto benissimo, amo Napoli ed i napoletani. Vediamo cosa decide il presidente per la prossima stagione, accetterò tutto quello che verrà deciso. Io seguirò il flow(flusso, ndr). Sono contento per tutti questi riconoscimenti, ovviamente aver vinto lo scudetto è il traguardo più importante della mia carriera. E’ stata una grande stagione per me e la squadra, oltre che per tutti i tifosi del Napoli. Non so cosa accadrà il prossimo anno, ma sono felice e motivato per quello che verrà. Spalletti? Gli auguro il meglio per il suo futuro: è stato l’architetto di questa stagione da scudetto, ha meritato questa vittoria".