MOURINHO - "Mourinho è un animale da spettacolo. Una persona di una simpatia straordinaria, lui sa fare bene il suo lavoro e sa coinvolgerti in certe storie in cui non voglio entrare".
FUTURO - "Alla Lazio sto bene, questo lo sanno tutti, con il presidente ho un bel rapporto e il contratto l'abbiamo prolungato 11 mesi fa, quindi non penso ci si debba tornare sopra".
ITALIANE IN EUROPA - "Il calcio italiano non è morto, si può discutere su quanti club rappresentino il calcio italiano, saranno 5-6 italiani in campo tra Napoli, Inter e Milan. Alla Lazio sto litigando per avere giocatori italiani".
LOTITO - "Presidente o Senatore? Io lo chiamo Claudio, ho un bellissimo rapporto con il Presidente, purtroppo da quando è senatore lo vedo poco, mi ha giurato che nei prossimi mesi sarà più presente, io spero sia vero".
ZACCAGNI - "Niente Nazionale? In questo momento fanno comodo a me, se Mancini pensa che non gli possano fare comodo sono contento così". Ieri aveva aggiunto: "Zaccagni? Ti posso dire come l’ho presa io: 'Meno male'. Dal 4 gennaio che gioca ogni 3/4 giorni. Nelle ultime partite l’avevo visto affaticato, ora ha bisogno di qualche giorno di riposo e poi di allenarsi. Noi da fine dicembre non ci siamo mai allenati. Penso che a Zaccagni riposarsi un po’ possa fare molto bene. Lui e Casale mi sembrano due giocatori forti".
ROMAGNOLI - "Penso sia nato per giocare come gioco io - ha detto sempre dopo il derby - , come difendo io, ha avuto un inserimento velocissimo rispetto ad altri in passato, è molto evoluto, riesce ad essere applicato con continuità, ne ha tratto giovamento giocando così, giocava con le proprie caratteristiche".
LAZZARI E PELLEGRINI - "Ho spiegato a Lazzari e Pellegrini perché non sono entrati ma hanno detto che non devo spiegare niente. Avevo pensato di mettere due difensori esterni più offensivi, ma mentre stavamo per fare sostituzioni abbiamo segnato, quindi ho cambiato. perdevamo troppi centimetri, loro erano forti nelle palle ferme", ha concluso dopo la Roma.
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