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Gazzetta: “Juve, Allegri non sarà più intoccabile! Chi non è felice, da Locatelli a Cuadrado”

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“Allegri non è più intoccabile, la sua panchina scricchiola anche se per ora in società stanno ancora riflettendo”. Parola de La Gazzetta dello Sport su Max Allegri e la sua posizione alla Juventus, che per il momento non è a...
Fabrizio Romano

"Allegri non è più intoccabile, la sua panchina scricchiola anche se per ora in società stanno ancora riflettendo". Parola de La Gazzetta dello Sport su Max Allegri e la sua posizione alla Juventus, che per il momento non è a rischio: "Lo scollamento tra l’allenatore e la squadra però è abbastanza evidente e necessita molto più di un chiarimento. Le ultime considerazioni del tecnico, raccolte da Mario Sconcerti sul Corriere della Sera, hanno palesato diverse anomalie tra ciò che il coach pensa della sua squadra e come la gestisce, con qualche visione diversa dalle strategie del club. Quanto esposto dal tecnico non avrà fatto piacere a Locatelli quanto a Cuadrado, apparso stanco nell’ultimo periodo per le tante partite giocate a tutta fascia, proprio come Allegri ha spiegato di non poter chiedere di più al colombiano. Mentre era ben evidente che Paredes, che ha voluto fortemente, non giocasse con continuità da diverso tempo. Poco felice per com’è stato gestito il suo infortunio Di Maria: perché l’argentino aveva già avuto qualche accenno del problema all’adduttore durante il ritiro, poi (dopo la prima terapia) è stato buttato nella mischia contro lo Spezia pur avendo fatto un solo allenamento col gruppo. Alla fine il Fideo ha alzato bandiera bianca all’intervallo di Fiorentina-Juventus.

Chiosa finale su Leonardo Bonucci: "Discorso a parte per Bonucci. I tempi dello sgabello di Oporto sono lontani, sia chiaro. Il difensore è stato tra i più disponibili in questo anno e mezzo e nella passata stagione si è sacrificato per la Juve nei momenti di difficoltà, tanto da infortunarsi e dover rinunciare a giocare alle partite decisive per andare al Mondiale con l’Italia. Ha ereditato la fascia di capitano da Chiellini per volontà dell’allenatore, che però lo ha escluso “per scelta tecnica” a Monza, un po’ a sorpresa, al termine di una settimana resa pesante dalla sconfitta in Champions League col Benfica. Max ha insomma rinunciato al suo principale leader nel momento più delicato: decisione quantomeno anomala. Specie per la confusione ammessa da Bremer, che pare aver palesato qualche difficoltà sulla gestione delle tante (e diverse tra loro) richieste tattiche".


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