ULTIME DAI CAMPI – Da Cornelius a Suso: tutte le novità di formazione

Inizia domani la 14ma giornata di Serie A con otto squadre subito impegnate di sabato negli anticipi. È stata, quindi, una giornata con molte conferenze, tante notizie e qualche infortunio importante. Si sono fermati Ciciretti, Cuadrado e Mario Rui.

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ATALANTA - Il grande dubbio in vista della gara interna col Benevento è Andrea Masiello, uscito anzitempo ieri per un duro colpo subito al malleolo. Zoppicava quando lasciava il campo, al suo posto pronto a tornare tra i titolari Caldara accanto a Toloi e Palomino. Sulla corsia sinistra è ballottaggio tra Gosens e Castagne per sostituire l’infortunato Spinazzola, ancora fermo ai box. A destra confermato Hateboer, con Freuler e Cristante in mezzo al campo. Davanti Cornelius insidia Petagna, ballottaggio aperto. Non si tocca Gomez, torna Ilicic.

BENEVENTO - Amato Ciciretti non sarà a disposizione per la partita di lunedì contro l’Atalanta. Ne ha parlato De Zerbi: "Ciciretti non ci sarà a Bergamo, ha avuto una ricaduta sull’infortunio accusato poche settimane fa e quindi non verrà convocato; Iemmello sarà fuori ancora per qualche settimana mentre gli altri sono tutti convocabili per lunedì sera. Brignoli? Lunedì giocherà ancora perché non lo giudico solo per l'errore. Ha le qualità per capire l'errore che ha fatto e per non ripeterlo. Anche Belec è un ottimo portiere e non è detto che più avanti non possa giocare ma non cambio solo per l’errore". Fermi nell’allenamento odierno anche Antei, Lazaar e Parigini. Visti i numerosi indisponibili, scelte obbligate per De Zerbi: pronti Venuti, Costa, Djimsiti e Di Chiara in difesa. In mediana confermati Viola, Cataldi e Chibsah. Davanti il tridente composto da D’Alessandro, Armenteros e Lombardi.

BOLOGNA - “Masina si è allenato e ha fatto quello che doveva fare. Tutto è iniziato e finito lì. Non c’è nessuna punizione, nessun caso, si parla solo di aspetto tecnico ma sono situazioni che nascono e muoiono”, ha dichiarato Roberto Donadoni. Sarà confermato a sinistra, con Gonzalez e Helander in mezzo alla difesa e Torosidis favorito su Krafth per giocare a destra. In mezzo al campo pronti Poli, Pulgar e Donsah. Davanti il tridente della scorsa partita composto da Verdi, Destro e Palacio. Donadoni, infatti, ha dichiarato “di voler dar continuità alle scelte”.

CAGLIARI - “Sau non c'è e nemmeno Deiola perché non è ancora pronto e voglio premiare chi ha lavorato tutta la settimana. C'è Cragno ma per ora non c'è nessun ballottaggio perché non è al 100%. Tre nomi: Rafael, Ionita e Joao Pedro saranno titolari. Barella può migliorare ancora tanto, è molto giovane”. In porta Rafael, in difesa pronti Ceppitelli (favorito su Andreolli), Pisacane e Romagna. Sulla linea dei centrocampisti spazio a Faragò, Ionita, Cigarini, Barella e Padoin. Davanti con Joao Pedro pronto Pavoletti, con Farias pronto a subentrare a gara in corso.

CHIEVO - “Indisponibilità? Sono rientrati tutti, anche Gamberini e Dainelli”, ha detto Rolando Maran. I due difensori verso una maglia da titolare tra i terzini Cacciatori e Gobbi. In mediana al posto degli assenti Radovanovic (due turni di squalifica) e Castro, pronti Rigoni e Bastien per affiancare Hetemaj; il jolly - come dichiarato recentemente da Maran - è Depaoli. Davanti con Inglese pronto Meggiorini, favorito su Pucciarelli. Da trequartista non si tocca Birsa.

CROTONE - Un solo dubbio di formazione per Davide Nicola in vista della trasferta dell’Allianz Stadium contro la Juventus. In casa Crotone ci sono dubbi sulle condizioni di Pavlovic, non al top della condizione già dalla scorsa settimana: Martella resta favorito per affiancare Ceccherini, Simic e Sampirisi in difesa. In mediana Izco non è al meglio: confermati Barberis e Mandragora (ha smaltito la febbre accusata in settimana), con Stoian (recuperato dopo gli acciacchi degli scorsi giorni) e Nalini da esterni. Quest’ultimo ha ormai superato Rohden nelle gerarchie di Nicola. Davanti il duo composto da Trotta e Budimir.

FIORENTINA - Allenamento a porte aperte per i viola, con tutti gli effettivi a disposizione di Pioli. In difesa torna Laurini sulla corsia destra, completando la retroguardia a quattro davanti a Sportiello, con Astori e Pezzella al centro e Biraghi a sinistra. In mediana Benassi e Veretout interni, in cabina di regia potrebbe tornare Badelj, ma Sanchez resta in allerta. Nel tridente con Chiesa e il recuperato Thereau, nuovamente a disposizione dopo la lesione muscolare che lo aveva fermato prima della sosta, ci sarà uno tra Babacar e Simeone. Il favorito è l'argentino, ma nelle prove tattiche di oggi è stato provato il senegalese e ha anche trovato un gol in partitella.

GENOA - Avanti col 3-5-2 in casa Genoa per la sfida contro la Roma di Eusebio Di Francesco. Davide Ballardini vuole confermare il modulo vincente di Crotone: in difesa verso la conferma Izzo, Spolli e Zukanovic. Verso un’altra panchina Rossettini. La linea a cinque di centrocampo non subirà modifiche: dentro Rosi, Rigoni, Veloso, Bertolacci e Laxalt. Davanti il vero - grande - dubbio di formazione: Pandev è leggermente favorito su Lapadula per agire accanto a Taarabt.

INTER - "Joao Mario? Se non è convinto lui di scalare le gerarchie, farò fatica a disperdere momenti di squadra perché si metta a posto”, ha dichiarato Spalletti. L’Inter dovrebbe scendere in campo con l’undici della scorsa settimana, ma resta il dubbio terzino sinistro: Nagatomo e Santon sono in ballottaggio per una maglia. Confermati Vecino e Gagliardini in mediana, con Borja Valero ad agire sulla trequarti tra Candreva e Perisic a supporto di Icardi.

JUVENTUS - Brutte notizie per la Juve, che deve fare a meno di JuanCuadrado per la partita contro il Crotone. Questo il report della società sull'allenamento di oggi: "Hanno lavorato a parte Chiellini e Bernardeschi, mentre Cuadrado non si è allenato per un’infiammazione agli adduttori della gamba destra, e quindi non sarà disponibile per domenica". La sua assenza è già sicura, Allegri conta di recuperarlo per le sfide decisive contro Napoli e Inter. Al suo posto giocherà DouglasCosta, visto che anche Bernardeschi non è al meglio. Allegri dovrebbe tornare al solito 4-2-3-1, con il ritorno di Mandzukic in attacco insieme a Dybala e Higuain. A centrocampo rischia di stare fuori Pjanic, "cotto" dopo l'ultima partita, mentre sono pronti Marchisio e Matuidi. In difesa Lichtsteiner e Asamoah sono i terzini favoriti, al centro non ci sarà Chiellini: Benatia giocherà, Howedes è in ballottaggio con Rugani e può essere la possibile sorpresa.

LAZIO - Felipe Anderson ha svolto delle esercitazioni tecniche con il pallone insieme al preparatore atletico Bianchini: tornerà tra un paio di settimane, ha bisogno di ancora un po’ di tempo per entrare in condizione e non rischiare ricadute muscolari. È finito ai box Nani: sospetta lesione al retto femorale della coscia destra. 20 giorni di stop qualora dovesse essere confermata.Radu ha superato l’affaticamento muscolare e giocherà dall’inizio contro la Fiorentina. Accanto a lui e de Vrij possibile chance per Wallace, pienamente recuperato dopo il lunghissimo stop per infortunio (manca dalla terza giornata di campionato). A centrocampo confermati Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic e Lulic. Davanti il duo Luis Alberto-Immobile.

MILAN - Buone notizie per Vincenzo Montella dall'allenamento odierno del suo Milan. Dopo la vittoria in Europa League contro l'Austria Vienna, l'allenatore rossonero ha ritrovato in gruppo Suso. Lo spagnolo ha smaltito la contusione al gluteo e si è allenato regolarmente coi compagni, sarà a disposizione per la partita col Torino. In gruppo anche Romagnoli, nei giorni scorsi a parte causa febbre. Entrambi verso una maglia da titolare: il primo in attacco con uno tra Kalinic e André Silva, Romagnoli in difesa per affiancare Bonucci e uno tra Zapata e Musacchio. A centrocampo confermati Borini e Rodriguez da esterni, con Kessié e Bonaventura ad agire da mezzali.

NAPOLI - Mini-turnover in Champions League con ottimi risultati, ma adesso Maurizio Sarri è intenzionato a schierare i titolarissimi nella sfida contro l’Udinese. Davanti a Reina pronti Maggio, Albiol, Koulibaly e Hysaj. Direttamente da Sky Sport, infatti, è arrivato un aggiornamento importante su Mario Rui. Il terzino portoghese del Napoli si è fermato per una distorsione alla caviglia: Rui non è al 100% e andrà valutato per la sfida contro l’Udinese. Si sta sondando l’entità del suo problema ma è in dubbio a 48 ore dal match, pronto Maggio. In mediana torneranno in campo dal 1’ Allan e Jorginho e Hamsik - secondo La Gazzetta dello Sport - rischia un turno di riposo: è ballottaggio aperto con Zielinski per la posizione di mezzala sinistra, con il capitano che parte favorito. Davanti pronto il consueto tridente composto da Callejon, Mertens e Insigne.

ROMA - A due giorni dal Genoa, Di Francesco prepara diverse novità di formazione. Con i rossoblù tornerà dal 1’ El Shaarawy al posto di Gerson. Può riposare Perotti, che resta comunque nettamente favorito su Defrel per ora. A centrocampo si rivedono Strootman e De Rossi, mentre Nainggolan resta in grande vantaggio su Pellegrini. In difesa chance per Juan Jesus che può far rifiatare Fazio. Bruno Peres dopo il pasticcio al Wanda Metropolitano potrebbe finire in panchina, anche perché il ginocchio di Florenzi si è sfiammato e ieri gli ha permesso di lavorare con la squadra. Rispetto alla formazione di Madrid, pronti 4 cambi certi: Florenzi per Bruno Peres, De Rossi per Gonalons, Strootman per Pellegrini ed El Shaarawy per Gerson. La grande novità è Schick: tornerà tra i convocati per la sfida di Marassi.

SAMPDORIA - "Praet lo abbiamo recuperato stamattina, è convocato e decideremo domani se impiegarlo in campo”, ha dichiarato Giampaolo. È l’unico dubbio di formazione della Sampdoria: dovesse farcela, in panchina uno tra Linetty e Barreto; Torreira in cabina di regia non si tocca. In difesa verso la conferma Bereszynski, Silvestre, Ferrari (sempre in vantaggio su Regini) e Strinic. Davanti il duo Quagliarella-Zapata con Gaston Ramirez a supporto. Caprari pronto a subentrare a gara in corso come jolly offensivo, al posto di Ramirez o di una delle due punte.

SASSUOLO - "Adesso dico basta. Berardi aveva un infortunio, un altro non avrebbe recuperato e invece lui ha voluto a tutti i costi esserci, si è sempre messo a disposizione - ha dichiarato Bucchi in conferenza stampa -. Gli errori li commettono tutti, chi ha qualità e talento prima o poi lo dimostra, è un momento in cui non tutto gli gira nel migliore dei modi. Non ha svolto una preparazione come gli altri, ha avuto un taglio al piede, stava ritrovando continuità, si è fermato ancora. Anche sbagliando si impara, è un giocatore che non ha mai trovato continuità fisica, tecnica, va accompagnato e tutelato da me e da tutti, da tutti quelli che tengono a Domenico. È un giocatore importante, tornerà a fare Berardi. Se sbaglia non ci sono problemi. Critiche a Berardi? Ci sono alcuni che non sanno…". Partirà dall’inizio Berardi, nel tridente con Politano e uno tra Matri e Falcinelli. In mediana il dubbio è tra Sensi e Biondini per affiancare Magnanelli e Missiroli, ancora out Duncan. In difesa solo conferme: pronti Gazzola, Cannavaro, Acerbi e Peluso.

SPAL - Contro il Chievo senza gli squalificati Oikonomou, Viviani e Borriello. E senza gli infortunati Costa e Antenucci, ancora fermi ai box: in totale sono cinque i titolari fuori in questo turno di campionato, senza contare Meret, finora mai a disposizione. In difesa Semplici schiererà uno tra Salamon e Vaisanen con Vicari e Felipe. In mediana Mora è favorito su Schiavon per affiancare Grassi e Schiattarella. Ancora out Costa, sulle fasce giocheranno Lazzari e Mattiello. Davanti con Paloschi, certo dal posto da titolare, ci sarà uno tra Bonazzoli (favorito) e Floccari.

TORINO - Avanti col 4-3-3, nonostante Mihajlovic abbia provato Niang titolare accanto a Belotti in allenamento. Il 4-4-2 con le due prime punte è una soluzione, ma al momento solo a gara in corso. A San Siro si va verso la conferma del tridente composto da Iago (favorito su Niang), Belotti e Ljajic. In mediana Valdifiori partirà in panchina: pronti Baselli, Rincon e Obi. In difesa si rivedrà Lyanco dal 1’ accanto a N’Koulou.

UDINESE - Grande curiosità in casa Udinese per capire quale sarà la prima formazione che schiererà Massimo Oddo contro il Napoli. Ieri la squadra ha svolto un test con la Primavera a porte chiuse: vietate a tutti, giornalisti e tifosi. Nell’allenamento di mercoledì - si legge sulla Gazzetta dello Sport - era stato provato un 4-3-1-2 con De Paul trequartista alle spalle di Maxi Lopez e Lasagna. In porta giocoforza ci sarà Scuffet vista la squalifica di Bizzarri; in difesa verso la conferma Widmer, Danilo, Samir e Adnan. Rischia l’esclusione Nuytinck, sfavorito rispetto a Samir. In mediana può tornare Behrami, recuperato già nella scorsa gara e non rischiato da Delneri: è pronto per affiancare Barak e Jankto, verso la panchina Fofana. Fondamentali, però, le parole di domani di Oddo in conferenza stampa per capire la formazione bianconera.

VERONA - Giampaolo Pazzini è regolarmente nell'elenco dei convocati. Negli scorsi due giorni è stato fermo per un fastidio al tendine d’Achille, sgradito lascito di qualche botta subita sul campo. Un infortunio che non gli dà tregua: il Pazzo ci convive, per questo lo staff medico del Verona deciderà solo all’ultimo se è in grado di giocare. “Abbiamo ancora un po’ di tempo per valutare e gestire al meglio la condizione di Pazzini”, ha detto Fabio Pecchia. Il Pazzo può recuperare per giocare affianco a Verde e Cerci, in caso di forfait pronto Valoti. In mediana Bessa è recuperato e si contende una maglia da titolare con Buchel per affiancare Bruno Zuculini e Romulo. Confermata la linea difensiva della scorsa partita con Caceres, Heurtaux, Caracciolo e Fares.