Sampdoria, ecco come gestire Torregrossa verso l’asta dopo il gol all’esordio

ErnestoTorregrossa può essere un buon acquisto al mercato di riparazione? Per i fantallenatori che si avvicinano all’asta è il dubbio di queste ore. In tanti ci avete chiesto cosa fare. Proviamo a fare un po’ chiarezza. Il gol nella gara d’esordio è già una buona risposta agli interrogativi di chi ha messo l’ex Brescia nel mirino. Primo semaforo verde. Nella Samp avrà spazio. Questa è già una certezza. Ranieri punterà su di lui, da titolare o da subentrante, e il primo impatto ha già fatto capire come potrà essere determinante in futuro per l’attacco blucerchiato.

La scorsa stagione in Serie A col Brescia aveva già fatto un buon campionato. Nonostante la retrocessione in B il bottino di 7 reti in 25 partite equivale a un bilancio positivo. Per caratteristiche tecniche e fisiche si sposa bene con tutti gli altri attaccanti della rosa, può fare la prima oppure la seconda punta, può giocare in tandem con Keita, ma anche con Gabbiadini (quando sarà recuperato) e soprattutto con Quagliarella. Il discorso vale anche se si opterà per una soluzione diversa, un fantasista (Ramirez, Verdi, Damsgaard) in appoggio ad un unico attaccante. Si è presentato in buone condizioni atletiche e nella porzione di partita giocata con l’Udinese ha mostrato già una buona intesa con il resto della squadra. I cross di Jankto e Candreva potranno diventare una soluzione ottimale per innescare la sua specialità, il colpo di testa. Abilità che contro l’Udinese si è subito rivelata vincente grazie al perfetto cross mancino di Augello.

La sensazione è che avrà molto spazio, soprattutto in futuro. Magari in questa fase iniziale sarà impiegato ancora part time, ma appare evidente che Torregrossa può diventare una pedina chiave per l’attacco della Sampdoria, specialmente in funzione di un Quagliarella che non riesce a essere molto decisivo e continuo come in passato. Al fantacalcio la sua quotazione è di 12 fantamilioni. Un costo abbastanza basso è accessibile, perfetto nel suo rapporto qualità-prezzo. Chi ha necessità di un nuovo rinforzo in attacco, e non può arrivare su nomi di primo piano tipo Nzola o Messias, casca sicuramente in piedi con Torregrossa. Si è presentato alla grande e in fondo il gol partita all’Udinese di Gotti vale molto di più di un semplice biglietto da visita.