Emerson Palmieri è sempre più vicino al rientro. L’italo-brasiliano della Roma a Sky racconta tutta l’emozione per un ritorno sempre più imminente: “La voglia di giocare c’è, ma è Di Francesco che decide quando giocherò e se...
Emerson Palmieri è sempre più vicino al rientro. L'italo-brasiliano della Roma a Sky racconta tutta l’emozione per un ritorno sempre più imminente: “La voglia di giocare c’è, ma è Di Francesco che decide quando giocherò e se sarò pronto. La scelta è sua. Non posso dire che sono al 100% perché sono fermo da quasi sei mesi, ma sto lavorando ogni giorno per recuperare il prima possibile”.
TURNOVER - La lesione al crociato è alle spalle e ora il brasiliano naturalizzato italiano è pronto a dare un po’ di respiro a Kolarov. “Quest’anno abbiamo una grande rosa, tutti ci sentiamo titolari, questo è importante. Ci sono sempre partite ravvicinate e per questo conta avere una rosa ampia. Questo è un gran segnale perché possiamo lottare fino in fondo per il campionato”. Alcuni giorni fa il d.s. Monchi lo ha indicato, insieme a Schick, come il nuovo acquisto per gennaio. “Le parole di Monchi le ho apprezzate. Sentirmi importante in una squadra come la Roma è molto bello. Mi sento un nuovo acquisto e voglio aiutare la squadra più che posso”. Il giorno del suo infortunio, Francesco Totti lo ha abbracciato in mezzo al campo. “Dovevo stare lì dentro, era una questione di rispetto. Francesco mi ha detto che sono giovane e forte e che sarei guarito presto. Ha avuto ragione lui”. In questi mesi sta imparando a conoscere Di Francesco. “Mi piace che marchiamo sempre alti e stiamo corti, è una filosofia molto offensiva. Quando rubiamo palla dobbiamo andare in verticale, puntiamo a fare gol e vincere le partite”.