SENSI E ROVELLA - "Abbiamo cambiato tanto, avevo tante forze fresche rispetto alla Juve in Coppa Italia, è stato soprattutto un problema mentale non fare bene nel primo tempo. Nel secondo abbiamo alzato il livello di atteggiamento, di duelli sulle seconde palle. I cambi sono stati fatti per migliorare la squadra sotto il profilo tecnico. Volevo far entrare Sensi, ero indeciso se farlo entrare centrocampista o trequartista, Machin stava facendo bene, ho preferito Valoti perché ho immaginato ci fosse qualche cross in più. Rovella non stava bene fisicamente".
MARLON - "La loro catena di destra è una delle più forti in Italia con Frattesi, Berardi e Toljan. I pericoli maggiori vengono da quella catena e ho preferito mettere Izzo da quella parte per contenere Berardi e dall'altra parte abbiamo messo Marlon perché è veloce ed è stato bravo a limitare Laurientè. Mi è piaciuto soprattutto l'atteggiamento dei ragazzi nel secondo tempo, il coraggio di accettare i duelli dietro perché il Sassuolo ha dei giocatori che ti impressionano a vederli dal campo, noi abbiamo giocato a viso aperto fino alla fine e mi è piaciuto l'atteggiamento".
CIURRIA - "Patrick è un ragazzo che non mi sorprende più e non deve sorprendere nemmeno voi perché può giocare ovunque. Sa giocare a calcio, si impegna, fa le due fasi, è intellingete e sta facendo molto bene. Oggi prima della partita gli ho detto di non accontentarsi perché può fare ancora meglio nella seconda parte".
© RIPRODUZIONE RISERVATA