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“Un giocatore come Niang non è mai un problema, ma sempre una risorsa. Solo giocando troverà il ritmo partita, lo smalto dei bei tempi, ma sono convinto che tornerà il Niang che io conosco”. E’ questo il pensiero di Sinisa Mihajlovic sull’ex Milan, fortemente voluto in estate. Niang ha spinto in panchina Berenguer, in attesa di Boyé, ancora sulla via del recupero dopo l’infortunio al ginocchio. Dopo l’espulsione di Baselli, l’allenatore del Torino non ha avuto dubbi su chi sacrificare in campo sul fronte d’attacco: fuori Iago Falque, con Niang seconda punta, più vicino a Belotti. La mossa - secondo La Gazzetta dello Sport - può essere ripetuta anche contro il Verona. Sempre che Niang recuperi dall’influenza (attacco febbrile anche per De Silvestri) che lo ha costretto al lavoro leggero in palestra alla ripresa della preparazione al Filadelfia.