Weah: “Perché ho scelto la Juve. Mi ispiro a Cuadrado, ho parlato con Jonathan David e…”

Prende la parola Timothy Weah in casa Juventus. Il nuovo esterno bianconero si è presentato oggi alla stampa: ecco le sue dichiarazioni riportate da juventusnews24.com. “Sono molto felice di essere alla Juve, è una benedizione per me e la mia famiglia. Grazie al club per l’opportunità, sono onorato di essere qui. È stata una scelta molto semplice, ho voluto venire subito quando ho saputo che erano interessati. Mio papà è tifoso della Juventus e mi ha sostenuto, è stata una coincidenza. Sono contento e orgoglioso di essere qui”.

SCELTA JUVE - “Arrivare qui era già un mio retro pensiero. È una sfida, come professionista devo ascoltare Allegri e gli altri giocatori. Mi spingerò oltre i miei limiti, quando mi diranno che sono pronto sarò pronto per partire”.

RUOLO - “Nella stagione scorsa ho scoperto questa nuova posizione che mi viene naturale, ci ho lavorato sempre di più anche per la difesa. Ascolterò anche i miei compagni italiani su eventuali consigli. Mi adatterò alle richieste. Erede Cuadrado? Certamente è una responsabilità, è una leggenda di questo club. Quello che ha fatto è stato grandioso. Io sarò ispirato da lui e dagli altri miei compagni di squadra. Sono pronto per questa sfida. Modello? Direi Cuadrado, ha caratteristiche molto simili a me. Trarrò ispirazioni dalle sue giocate e dai suoi movimenti. Io sono molto giovane e ho molta voglia di imparare”.

DAVID - “È uno dei miei migliori amici, mi ha fatto ovviamente delle domande. Gli ho detto che se viene alla Juve deve essere pronto a lavorare”.

ALLEGRI - "Subito ho incontrato l’allenatore, un grande essere umano oltre che grande allenatore. Posso migliorare il mio gioco, è sempre molto attento durante gli allenamenti con tutti. Mi ha detto di fare attenzione e imparare anche dai compagni di squadra. Divertirmi ed essere aperto a quello che accade. Sono molto contento, spero di migliorare".